Viaggio a New York: 20 ristoranti pazzeschi dove mangiare

Di Elisabetta De Candia

Ah, New York! Di certo, questa città non ha bisogno di presentazioni. Eppure, crediamo di fare un servizio di reale pubblica utilità nel segnalarvi, nella giungla cittadina di aperture a tema food, alcuni dei locali in cui ci piace molto andare. Dopo aver vissuto nella Grande Mela, ce ne sono alcuni che ci hanno davvero colpiti, dall’ora del brunch fino all’aperitivo e alla cena. Ecco dove andare a mangiare se siete in vacanza a New York!

DOVE MANGIARE A NEW YORK: 20 (+2) INDIRIZZI PAZZESCHI

* I TACOS DI TACOMBI [Lower East Side-Soho-Flatiron]. Sono tre gli indirizzi di Tacombi a Manhattan: ad accomunarli un ambiente informale e un po’ caotico, ma davvero molto caratteristico. Qui troverete dell’ottima sangria e dei meravigliosi tacos & quesadillas. Assaggiate il loro guacamole, e non potrete più farne a meno!

New York dove mangiare

L’esterno del locale in Bleecker st. | © Tacombi Fb

* I PIATTI DI NICKEL & DINER [Chinatown]. Avete presente le tavole calde (i diner, appunto) dei vecchi film statunitensi, in cui i camerieri versano senza sosta beveroni di caffè americano? Ecco, ora immaginatevi un locale tra Chinatown e Soho, con uno splendido arredamento moderno e di design, in cui il caffè americano viene sostituito con un bicchiere di buon vino bianco, e il menu varia dai classici pancake durante il brunch, a piatti più sofisticati per cena, come le costine di maiale caramellate al balsamico, o i gamberoni piccanti con riduzione al mango. Buonissimo!

* IL PASTRAMI DI KATZ’S DELICATESSEN [Lower East Side]. Forse è tra i ristoranti più citati di New York e chiunque di voi abbia visto, almeno una volta, Harry, ti presento Sally, lo conoscerà. Nonostante la sua fama rimane un posto autentico, a cui dovrete concedere almeno una visita; prendete (o meglio, date le dimensioni, condividete) un piatto completo di pastrami, difficilmente ne potrete trovare uno di migliore in città. Folklore e atmosfera da urlo assicurati.

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Il pastrami | © Elisabetta De Candia

* LO STEAK DI KEENS [Midtown]. L’unica scusa che potrete addurre nel lasciare New York senza essere stati in una steakhouse è quella di essere vegetariani. Keens ha un’atmosfera magica di altri tempi, e il nostro consiglio è di mangiare nella Bull Moose room, sempre che non vi spaventi l’idea di cenare sotto lo sguardo imperturbabile di una enorme testa d’alce. T-bone, porterhouse, filet mignon e rib sono solo alcuni dei tagli di carne super gustosi! E se vi piacciono le steakhouse, aggiungete alla vostra lista anche Peter Luger, a Brooklyn.

* LA CARNE DI FREEMANS [Lower East Side].  Insospettabile e nascosto alla fine di un vicolo senza uscita, questo ristorante vi conquisterà da subito, con le sue lucine ad accogliervi all’ingresso. Perfetto per un brunch o per una cenetta romantica, non perdetevi il suo filet mignon con mashed potatoes (e non provate a chiamarlo purè!).

* IL BURGER DI THE BRESLIN [Midtown]. A pochissima distanza da Keens trovate questo pub diventato un must a New York per il suo burger di agnello con feta, servito con patate fritte (tre volte) e maionese al cumino. Una volta terminato il vostro pasto, raggiungete il vicino Ace Hotel, da cui si accede direttamente dall’interno del ristorante; sorseggiate un ottimo cocktail nella grande sala comune ed entrate nella cabina fotografica (o Photo Booth, di cui i locali più belli di New York sono forniti) per avere un ricordo della vostra serata.

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Lamb Burger | © Elisabetta De Candia

* IL GRANCHIO DI BROOKLYN CRAB [Red Hook, Brooklyn]. In questo ristorante di Brooklyn potete dimenticarvi della frenesia di New York, e lasciarvi trasportare nel Maine. Vi verrà fatto scegliere tra una decina di tipologie diverse di granchi e aragoste, serviti insieme a pinze e bavagli per poterli affrontare. Pannocchie di mais e onion rings di contorno, ovviamente. Un piccolo consiglio per raggiungere Brooklyn Crab: lasciate perdere i mezzi di superficie da Manhattan, e arrivateci piuttosto col traghetto Ikea, che da Wall street vi porterà sino a Red Hook (costo 5$, gratis durante il week end): risparmierete tempo, e il panorama sarà sicuramente migliore!

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Chele di granchio e onion rings | © Elisabetta De Candia

* IL BARBECUE DI HOMETOWN BAR-B-QUE [Red Hook, Brooklyn]. Se ai granchi preferite il barbecue americano, a 100 metri da Brooklyn Crab troverete questo paradiso della griglia: ambiente informale, panche di legno, e un’enorme griglia su cui vengono cotte moltissime tipologie di carne. Pulled pork, costolette di maiale o di manzo, ma anche sandwich, taco e pastrami, il tutto accompagnato dalla inconfondibile salsa affumicata.

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L’interno di Hometown Bar-b-que | © Elisabetta De Candia

* I DOLCI DI STEVE’S AUTHENTIC KEY LIME PIES [Red Hook, Brooklyn]. Per terminare il breve (ma calorico) tour gastronomico di Red Hook, tenetevi un posticino per il dolce. Vicino ai due precedenti indirizzi, troverete questo piccolo locale, dove la Key Lime Pie è davvero una cosa seria. Il camioncino Ford che troverete all’ingresso ad accogliervi è quello con cui Steve iniziò la sua attività di delivery ormai vent’anni fa: ora il suo negozio è frequentatissimo dai newyorkesi, che arrivano sino a qui per gustarsi una fetta della sua fantastica torta. Se lo visiterete d’estate, non perdetevi la swingle”: una singola fetta di torta congelata, quindi letteralmente intinta nel cioccolato, e infilata su uno stecchino. Vale la pena provarla, che dite?

*  LE STELLE DI ABC KITCHEN – ABC COCINA – ABCV [Midtown]. Tutti e tre questi ristoranti portano la firma dello chef stellato Jean-Georges Vongerichten. Regalatevi una cena o uno splendido pranzo in uno dei suoi locali situati a Midtown, a pochi passi l’uno dall’altro. Abc Cocina propone una cucina dall’impronta latina, con piatti vegetariani e di pesce, insieme a tacos e tortillas. Abc Kitchen è invece più raffinato, con un menu che spazia tra moltissimi ingredienti, ma che punta sempre alla freschezza. Da ultimo AbcV, neo apertura ad impronta vegetariana e consigliatissima per un pranzo o per un brunch. La costante è l’ambiente, sempre ricercato e di design; e se vi siete innamorati dei piatti in cui stavate mangiando, non disperate: all’angolo della strada troverete ABC carpet & home, dove potrete acquistare gran parte dei pezzi con cui sono arredati i ristoranti.

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Gli interni di ABCV | © jean-georges.com

* LA PIZZA DI JOE’S PIZZA [West Village-Union square-Brooklyn-Midtown]. Vi ricordate le famose slice di pizza a 1$ che si trovano ad ogni angolo di New York? Qui forse spenderete 5$, ma ne sarà valsa la pena. Quella di Joe’s Pizza è la classica pizza americana, che premia il gusto a discapito della leggerezza, quindi il consiglio è: andateci piano. L’orario di punta è quello notturno e soprattutto durante i weekend (quando chiude alle 5 di mattina): dopo una notte trascorsa a ballare, Joe’s pizza è quasi un appuntamento fisso. Buttate un occhio alle foto di cui tutti i locali sono ricoperti, e scoprirete di essere in buona compagnia ad apprezzare la pizza di Joe: Barack Obama, Kevin Spacey e Ben Affleck sono solo alcuni dei clienti passati!

* LA CHEESECAKE DI TWO LITTLE RED HENS [Upper East Side].  Cheesecake, cheesecake e ancora cheesecake. In questo microscopico negozio nell’Upper East Side di New York viene servita una delle migliori torte della città. Dopo una visita al Met o al Guggenheim, oppure dopo una mattinata trascorsa a camminare per Central Park, spingetevi sino a qui: insieme ad una tazza di caffè americano, potrete scegliere tra una distesa infinita di cupcake e torte meravigliose. E se vi piacciono le cheescake, un altro super indirizzo è Junior’s, a Manhattan e Brooklyn.

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L’esterno di Two Little Red Hens | © Elisabetta De Candia

IL GELATO DI MORGENSTERN’S FINEST ICE CREAM [Lower East Side].  Di recente apertura, questa gelateria ha presto conquistato i newyorkesi, ed è diventato uno tra i locali più instagrammati della città. Saranno gli interni stupendi, dal sapore un po’ retrò, o i murales coloratissimi. Ma il merito va, soprattutto, al suo celebre gelato nero al cocco e, in generale, a una serie di gusti davvero particolari e buonissimi!

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L’interno del locale | © Elisabetta De Candia

* I CRONUTS DI DOMINIQUE ANSEL BAKERY [Soho]. Un altro tra gli indirizzi più famosi in città. Qui sono stati inventati i famosi cronuts, un dolce che unisce l’impasto del cornetto con quello del donut, e ripieno delle più svariate creme e marmellate. Oltre ad ogni tipo di torta, qui potrete trovate anche i cookie shots: bicchierini fatti della pasta del tipico cookie americano, e riempiti al momento di latte caldo.

* IL BRUNCH VEGETARIANO DI THE BUTCHER’S DAUGHTER [Lower East Side-West Village]. L’atmosfera è splendida in entrambe le location, con piante ad ogni angolo; il menu è esclusivamente vegetariano, e per questo, il locale è adatto soprattutto per un ottimo brunch. Avocado toast, eggs benedict, ma anche waffles, bowls e insalate; il tutto accompagnato da smoothies e da più di dieci tipi diversi di Mimosas.

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L’esterno del ristorante | © Butcher’s daughter fb, Felipe Duque photography

* L’OYSTER BAR DI THE DUTCH [Soho].  Accanto ai grandi classici, qui potrete trovare aragoste, hamburger, e anche un oyster bar dedicato. E a fine pasto provate il “Doughnut Tree”: un albero di mini ciambelle che vi farà concludere il vostro brunch nel migliore dei modi!

* LA BELLEZZA DI NOMO KITCHEN [Soho]  Menzione del tutto speciale agli interni di questo ristorante nel cuore di Soho: grandi lampadari di cristallo, cuori colorati alle pareti, soffitti trasparenti, e prenotazione assolutamente obbligatoria. Il menu è quello classico newyorkese, senza delusioni; la musica forse un po’ troppo alta, ma la location vale assolutamente la visita!

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L’interno del locale | © Elisabetta De Candia

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Eggs benedict, Avocado toast e pancakes | © Elisabetta De Candia

* LE BOWLS DI DIMES [Chinatown]. Dimes è il locale che non ti aspetteresti mai nel bel mezzo di Chinatown: qui troverete bowls meravigliose, con ogni tipo di frutta, granola e yogurt, latte di mandorla, oppure di cocco. E ancora insalate, veggie burger, quinoa, riso nero, salmone oppure carne. Aggiungete un bloody mary, un margarita, oppure uno smoothie ad accompagnare il tutto, e vi sentirete dei veri e propri newyorkesi.

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Quinoa, uova e verdure | © Elisabetta De Candia

* COME IN AUSTRALIA DA RUBY’S [Soho]. Ennesimo indirizzo da visitare, situato nella splendida Mulberry street, a cavallo tra il Lower East Side e Soho. La cucina di Ruby’s si definisce di impronta australiana, ed entrando verrete probabilmente colpiti dalla bellezza dei camerieri, che in effetti sembrano un mix tra commessi di Abercrombie e surfisti australiani! Il menu prevede un vastissimo numero di insalate, bowls di quinoa o riso croccante, e anche alcuni piatti di pasta. Ma il meglio di Ruby’s sono indubbiamente i burgers, serviti con le migliori patate dolci (ovviamente fritte) che potrete mai mangiare!

* CIBI EBRAICI DA JACK’S WIFE FREDA [Soho-West Village]. Un altro posto in cui sentirsi immediatamente parte della città: piccolo, sempre super affollato, durante i fine settimana preparatevi ad una (modesta) coda, dal momento che non accettano prenotazioni. Si spazia da cibi di origine ebraica, ad insalate, sandwich, e immancabili quanto salutari breakfast bowls (un consiglio, prediligete l’indirizzo nel West Village, Carmine street è una piccola perla).

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Maya’s Grain Bowl | © Elisabetta De Candia

* I BAGELS DI SADELLE’S [Soho]. Indirizzo famoso soprattutto per i suoi bagels. Scegliete quelli con salmone affumicato, o merluzzo, gamberi, oppure uova. Vi verranno serviti scomposti, e starà a voi creare il panino perfetto! Prenotate con un po’ di anticipo, è uno dei brunch più in voga della città.

* I BLOODY MARY DI PRUNE [East Village]. Una trentina di coperti per questo ristorante nell’East Village, in cui troverete, tra le altre cose, un menu esclusivamente dedicato ai diversi tipi di Bloody Mary! Armatevi di pazienza e mettetevi in coda insieme ai tanti newyorkesi che frequentano il posto; un locale storico, accogliente, dove nessun piatto viene lasciato al caso e servito nel migliore dei modi, non vi lascerà sicuramente insoddisfatti!

Altri ristoranti consigliati? Balthazar e Le Coucou, per cene romantiche e dal sentore francese. Se invece avete voglia di cucina italiana, Ulivo e Ribalta propongono ottime pizze, e i (tre) ristoranti di Piccola Cucina vi trasporteranno immediatamente da Soho in terra sicula.

E, prima di lasciarvi alla vostra scelta, vi diamo anche qualche consiglio pratico per affrontare al meglio questa splendida città dal punto di vista foodie!

  • Ricordatevi che la carta di credito viene pressoché accettata ovunque. Portatevi però sempre dietro qualche dollaro, alcuni piccoli bar accettano ancora soltanto contante, e i molteplici food trucks che incontrerete per strada e che conquisteranno la vostra gola sono tendenzialmente cash only.
  • Non alzatevi mai da un tavolo e non allontanatevi mai da un bancone senza aver dato la mancia (o tips, indicata in ogni scontrino). Nei ristoranti potete pagarla direttamente con la carta di credito, nei bar è preferibile lasciare qualche banconota. Non è facoltativa ma assolutamente obbligatoria, non dimenticatevene mai.
  • Se da qualche parte vi imbatterete nella formula BYOB, non spaventatevi! Acronimo di Bring your own bottle, e diffusa soprattutto nei ristoranti etnici che non hanno licenza di servire alcolici, vi consentirà di portarvi (e bervi) la vostra bottiglia di vino da casa –o, più semplicemente, di comprarne una nei tanti liquor store che si trovano ovunque in città, aperti sino a tardi.
  • Un’altra cosa da non scordare, è quella di prenotare, soprattutto nei locali più di tendenza a Manhattan. Fatelo anche con largo anticipo, piuttosto. Usate l’app Opentable, utilizzata praticamente da ogni ristorante di New York.
  • Le lettere appese sulle vetrine dei locali sono indicative del grado di igiene che troverete all’interno. Imparate a scegliere solo le “A”, mi raccomando!

E il vostro posto del cuore per mangiare a New York qual è? Questa guida vi è stata d’aiuto? Condividete i vostri racconti e consigli qui sotto oppure sui social, utilizzando l’hashtag #ConoscoUnPosto! Buon viaggio! E se siete in partenza per qualche altra meta, trovate tutti i nostri viaggi nella sezione Trip!

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4 commenti

veronica 03/11/2017 - 10:32 pm

New York è la mia città del cuore! La prima volta che ci sono stata, come sempre quando viaggio, prima di partire ho stilato il mio itinerario culinario, perché adoro perdermi per le strade, entrare nei piccoli negozi, provare cibi e cucine del posto. Il mio posto del cuore a NY? Freemans senza dubbio. Al secondo posto: il mitico Katz! Fra qualche mese tornerò in questa splendida città e mi porterò dietro questa guida! Già mi sembra di sentire i profumi e di vivere l’atmosfera unica che si vive in questa fantastica città.

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I posti del cuore di Beppe Sala a Milano - Conosco un posto 26/01/2019 - 10:59 am

[…] quale città straniera, invece, vorrebbe rubare qualcosa per Milano?New York. È una città cosmopolita, all’avanguardia, capace di scegliere bene per il suo futuro. Lì […]

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Tiziana 19/03/2022 - 2:13 pm

Ci sono diversi degli indirizzi indicati che sono chiusi definitivamente.

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Caterina Zanzi 21/03/2022 - 11:58 am

Ciao Tiziana, è un articolo che risale al 2017, come vedi. Tocca tornare a NY e aggiornarlo 🙂

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