Non è proprio una novità, ma dopo qualche mese siamo riuscite finalmente a provare Ringa, l’esperimento sul Naviglio Grande dei ragazzi già proprietari del Rita&Cocktails, uno dei nostri posti preferiti per un drink. Le promesse, qui, sono di servire pesce pescato e proveniente dal Mediterraneo: ecco allora le nostre impressioni dopo averci cenato!
IL PIATTO FORTE DI RINGA: IL PESCE (DAVVERO) FRESCO
Mangiare del buon pesce, e per lo più sapientemente cucinato, è impresa davvero difficile a Milano. Ma abbiamo trovato una nostra isola felice.
Dopo un piccolo assaggio di benvenuto (crema di zucca, formaggio di capra, pinoli e pane tostato), decidiamo di iniziare con la caponata di melanzane e ricciola: il pesce è saporito e la caponata davvero molto buona, resa dolce dalle cipolle di Tropea caramellate. Il piatto è di quelli da ordinare sempre.
L’entrée di benvenuto | © Elisabetta De Candia
La caponata di melanzane e ricciola | © Elisabetta De Candia
Come altro antipasto, scegliamo le sardone al pane profumato e misticanza, ovvero sarde impanate e fritte, con all’interno un bocconcino di mozzarella di bufala affumicata.
Le sardone | © Elisabetta De Candia
Proseguiamo con la scelta di tre piatti unici: cous cous di pesce, baccalà alla ghiotta e zuppa di pesce con crostone. La cuoca, qui, è di Pantelleria, e possiamo dire che si sente: i sapori dell’isola trovano la realizzazione perfetta nel cous cous, arricchito da diversi tranci di pesce e verdure leggermente panate; il tutto viene servito con un condimento dolce e uno piccante a parte, da dosare secondo le preferenze.
La zuppa di pesce e il baccalà vengono entrambi serviti su un fondo di sugo allo scorfano; la zuppa è arricchita da medaglioni di pescatrice, moscardini, gambero, scampo, cozze e vongole. Il pesce e i sapori sono ottimi, e date le dimensioni abbondanti ci sentiamo di consigliarlo come un piatto unico per gustarlo fino in fondo.
La zuppa di pesce | © Elisabetta De Candia
Per concludere degnamente la cena, ci facciamo tentare da un cremoso al pistacchio: strepitoso, leggermente salato e dalla consistenza spumosa.
Cremoso al pistacchio | © Elisabetta De Candia
IL POSTO: SUL NAVIGLIO GRANDE
Proprio di fronte al fratello Rita, Ringa si affaccia sul Naviglio Grande, a pochi minuti a piedi da Porta Genova: qui troverete un parcheggio a pagamento per la vostra auto, ma soprattutto la fermata del tram 9 e della metropolitana verde.
L’ATMOSFERA: ACCOGLIENTE E CURATA
L’interno di Ringa | © Elisabetta De Candia
Il locale è molto bello, curato nei dettagli, ma volutamente lasciato grezzo in alcune sue parti: la panca in cemento, i muri con mattoni a vista e una lavagna nera con il pescato del giorno. Sulle mensole troverete barattoli di vetri con esposti lupini, fagioli e ceci sott’olio, pesci in ceramica e pezzi di arredamento che rimandano a un ambiente mediterraneo. I tavoli sono ben distanziati ed apparecchiati con il minimo indispensabile. Da segnalare il dehor nel cortile interno della Locanda, sul quale si affacciano delle meravigliose case a ringhiera milanesi, da sfruttare durante la stagione estiva.
Una nota di merito finale va ai proprietari, sempre disponibili a raccontare e spiegare con entusiasmo e passione ogni singolo piatto.
IL CONTO: DA RISTORANTE DI PESCE
Un particolare delle mensole | © Elisabetta De Candia
Nessuna sorpresa sul conto: per una cena completa spenderete 45-50 euro a testa. Noi abbiamo optato per un buon vino della casa, un Tocai italico a 12 euro. Gli antipasti oscillano tra i 13 e 16 euro, i primi tra i 16 e i 20, mentre per piatti unici e secondi piatti arriverete a spendere anche 30 (il costo dell’ottima zuppa di pesce). La domenica viene proposto un menu a pranzo a 30€, compreso di antipasto primo e secondo. Tenete conto che comunque le porzioni sono generalmente molto abbondanti (e davvero ben presentate). Che dite, fate un salto?
RINGA – LOCANDA DEL PESCE
Ripa di Porta Ticinese 69, Milano
02 8355 5017
Aperto a cena tutti i giorni, la domenica anche a pranzo. Chiuso il lunedì
