Cosa vedere e dove mangiare a Copenhagen

Di Caterina Zanzi

Il Nord Europa, si sa, ha un fascino particolare. Se anche voi avete in programma un fine settimana, magari lungo, nella capitale danese, ecco cosa vedere e dove mangiare a Copenhagen. Io sono stata a metà febbraio e nonostante il vento e il freddo  (comunque, sopportabili) ho visitato questa piccola perla. Questi sono le attrazioni e i posti che ho preferito!

COSA VISITARE

CASTELLO DI ROSENBORG e BOTANISK HAVE. Iniziate col visitare il castello di Rosenborg (obiettivamente nulla di esaltante ma sarebbe un po’ come andare a Milano e non entrare in Duomo) e passeggiando all’interno del giardino botanico. Se siete amanti dei castelli fate un salto anche al palazzo reale, Amalienborg.

LA SIRENETTA. Simbolo di Copenhagen, come hanno detto (quasi) tutti gli altri prima di me, questo monumento in riva al mare è un po’ deludente. Ma un selfie ci sta sempre, giusto? Sfruttate l’occasione per passeggiare al Kastellet e, rientrando, passate davanti alla Marmorkirken, la ‘Cattedrale di marmo’ ispirata a San Pietro.

Sirenetta Copenhagen Conosco un posto

La sirenetta| © Caterina Zanzi

TIVOLI. È il più antico parco di divertimenti del mondo e uno dei simboli di Copenhagen. Nei mesi più freddi rimane chiuso, ma se andrete in estate, potrete godervi qualche concerto, passeggiare nel verde o farvi un giro sulle giostre e le montagne russe! Sempre in centro, fate un salto alla Rundetårn, la torre rotonda da cui godere una bella vista della città.

Copenhagen Conosco un posto

Una vista di Copenhagen| © Caterina Zanzi

CHRISTIANIA. Dopo un giro sui canali, attraversateli e andate dall’altra parte della città, a Christiansvahn, un quartiere decisamente residenziale. Fate un giro a Christiania, che dai tempi della rivoluzione hippy del 1971 è rimasta più o meno la stessa: una sorta di comune autogestita, che ora come ora mi sembra più territorio di spaccio e basta, senza grosso fascino. Anzi. 

Christiania Copenhagen Conosco un posto

L’entrata di Christiania| © Caterina Zanzi

LOUISIANA MUSEUM OF MODERN ART. In città ci sono diversi musei (cito, su tutti, il Nationalmuseeum e lo Statens Museum for Kunst), ma a valere il viaggio è senza ombra di dubbio il Louisiana Museum of Modern Art, uno dei più bei complessi dedicati all’arte che abbia mai visto. Prendete un treno da Nørreport (il viaggio dura una ventina di minuti) e fate tappa in questa struttura arroccata sul mare e immersa nel verde. Vi stupirà, davvero: non potrete restare indifferenti alle luci del cielo nordico che divampano dalle vetrate.

Louisiana Museum Copenhagen Conosco un posto

Una sala del Louisiana Museum | © Caterina Zanzi

CASTELLO DI KRONBORG. Sempre sulla tratta Copenhagen – Louisiana, a una mezz’oretta da Copenhagen, ha casa il celebre castello di Kronborg, quello ‘di Amleto’, dove Shakespeare ambientò la sua celebre tragedia. Patrimonio dell’Unesco, situato a Helsingør, vi farà sentire all’interno di un dramma!

Helsingborg Copenhagen Conosco un posto

Il castello di Amleto a Helsingborg| © Caterina Zanzi

DOVE MANGIARE

CAFÈ BACCHOUSE. Per una colazione o un brunch, fate un salto da Bacchouse, delizioso locale dalle parti dell’orto botanico, nel quartiere di Nørreport. Sedetevi a uno dei tavolini e godetevi l’ambiente minimal, ordinando una delle torte e un cappuccino (fatto come si deve)! Costo medio per la colazione: 10€.

Baccahouse Copenhagen Conosco un posto

La colazione da Baccahouse| © Caterina Zanzi

ATELIER SEPTEMBER. Sempre per il brunch o la colazione non perdetevi Atelier September, nella zona più commerciale della città. Questo delizioso bar con annessa boutique è una gioia per gli occhi (soprattutto per quelli degli hipster), ma anche per il palato: ricorderò a lungo l’avocado toast condito con limone ed erba cipollina! Costo medio per la colazione: 10€.

Atelier September Copenhagen Conosco un posto

L’avocado toast di Atelier September| © Caterina Zanzi

CAFÈ TOLDBODEN. Se siete dalle parti della Sirenetta, fermatevi al Cafè Tolboden per uno smørrebrød. L’ambiente è curato e senza troppi fronzoli, fuori dalle rotte turistiche e pieno di gente del posto. Si possono ordinare diversi tipi di ‘panini’, anche se il consiglio è quello di testare quello ‘della casa’ con salmone, limone e (una quintalata) di burro! Costo medio: 20€.

Smørrebrød Tolboden Copenhagen Conosco un posto

Uno smørrebrød da Tolboden | © Caterina Zanzi

STICKS’N’SUSHI. Una vacanza, per me, non è una vacanza senza sushi. Se anche voi siete amanti di questo piatto, Copenhagen è la città giusta per gustarlo, visti i diversi piatti nazionali a base di pesce. Di Sticks’n’Sushi, in città, ce ne sono tanti. Io sono stata in quello a due passi dalla stazione della metro Nørreport e mi sono trovata benissimo! Costo medio: 50€.

Sticks'n'Sushi Copenhagen Conosco un posto

Un piatto di Sticks’n’Sushi| © Caterina Zanzi

KARMA SUSHI. Non dico bugie quando mi autodefinisco ‘malata di sushi’. E infatti, ho provato anche questo sushi bar, Karma Sushi, nel cuore del centro, a Nyhavn. Atmosfera rilassata e un sushi da perdere la testa. Costo medio: 50€.

Karma Sushi Copenhagen Conosco un posto

Un piatto di Karma Sushi| © Caterina Zanzi

AAMMANS. Tra i migliori smørrebrød di Copenhagen ci sono senza dubbio quelli di Ammans. Venite qui e fate una scorta di questi piattini deliziosi. Non lasciatevi sfuggire quelli con le aringhe e quelli con i gamberi…da impazzire! Costo medio: 40€.

Ammans Copenhagen Conosco un posto

Gli smørrebrød di Ammans | © Caterina Zanzi

COPENHAGEN STREET FOOD. Non perdetevi assolutamente questa oasi preziosa tutta dedicata allo street food. Un paradiso per gli amanti del genere, roba che in confronto il Mercato Metropolitano sembra un gioco da ragazzi. In questa struttura un po’ underground con affaccio sui canali, di fianco all’Opera, si possono degustare tutte le specialità del ‘cibo di strada’, locali e non. Io ho ordinato un buonissimo hamburger con anatra, accompagnato da uno smoothie energizzante. Ma le possibilità sono infinite: dal cibo orientale alla pizza, dagli hot dog a qualsiasi altra diavoleria vi venga in mente! Costo medio: 20€.

PapirØen Copenhagen Street Food Conosco un posto

Un hamburger al Copenhagen Street Food | © Caterina Zanzi

RUBY. Tra i miei locali preferiti non solo a Copenhagen, ma nel mondo, c’è Ruby, un delizioso cocktail bar nel cuore di Nyhavn che più che sembrare un locale sembra una casa. Atmosfera calda, drink fatti alla perfezione, arredi che spaziano dai divani ai quadri fino ai broccati…da non perdere! Costo medio per cocktail: 15€.

1105. Un altro cocktail bar carino, leggermente più fighetto, si chiama 1105 e anche qui l’ambiente è bello e i cocktail buoni! Costo medio per cocktail: 15€.

Ruby Copenhagen Conosco un posto

Un cocktail da Ruby| © Caterina Zanzi

SPISEHUSET. Se andate a visitare il castello di Amleto, prima di riprendere il treno per Copenhagen concedetevi una pausa in questo locale con la vista proprio sull’edificio e una carta lunga che spazia tra proposte dolci e salate, leggere e ‘rinforzate’. Io ho, ovviamente, optato per queste ultime, ordinando un buonissimo piatto di salmone e un fish&chips! Costo medio: 20€.

Spisehuset Copenhagen Conosco un posto

Salmone e fish&chips da Spisehuset| © Caterina Zanzi

E voi siete mai stati a Copenhagen? Avete altri bei posti da consigliare? 

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3 commenti

Viaggio nelle Capitali Baltiche: tutti i miei consigli su Vilnius, Riga e Tallinn 27/09/2018 - 10:49 am

[…] viaggio è poi continuato verso Helsinki, Stoccolma (i nostri suggerimenti li trovate qui e qui), Copenhagen e Baviera, per poi rientrare a Milano dopo oltre 6mila chilometri […]

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Tre giorni a Helsinki: cosa vedere e dove mangiare nella capitale finlandese 03/10/2018 - 10:57 am

[…] nostro viaggio è poi continuato verso Stoccolma (i nostri suggerimenti li trovate qui e qui), Copenhagen e Baviera, per poi rientrare a Milano dopo oltre 6mila chilometri […]

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Tutti i miei consigli su Stoccolma, meravigliosa capitale della Svezia 10/10/2018 - 2:12 pm

[…] nostro viaggio è poi continuato verso Copenhagen e Baviera, per poi rientrare a Milano dopo oltre 6mila chilometri […]

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