Novità a Milano: 10 indirizzi da non perdere a maggio

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Anche maggio ci ha regalato tantissimi nuovi ristoranti a Milano tutti da scoprire: ecco quelli da non perdere secondo noi questo mese!

10 NUOVI INDIRIZZI A MILANO DA NON PERDERE A MAGGIO 2019

LE HAWAII DI RITA’S TIKI ROOM SUI NAVIGLI

Sulle ceneri di Ringa, ristorante di pesce che ha avuto una vita fin troppo breve, i ragazzi del Rita hanno aperto Tiki Room, cocktail bar ispirato all’esotico, un trend molto diffuso oltreoceano, ma che in effetti qui a Milano sembrava mancare. Nella carta dei drink trovate sia grandi classici, che altri cocktail di ispirazione caraibica, soprattutto a base rhum. Lato food, sono previsti alcuni stuzzichini, ma anche piatti principali, come ostriche fritte, involtini di maiale e gamberi, chicken wings e tacos di platano fritto. Aloha!

RITA’S TIKI ROOM. Ripa di Porta Ticinese 69, Milano. 02 83555017. Aperto tutti i giorni (17-2).

UNA CENA IN TERRAZZA DA CLOTILDE BRERA

Preparatevi a passare le tiepide serate che (si spera) arriveranno su una terrazza davvero molto molto scenografica: è quella di Clotilde Brera, che ha aperto da pochissime settimane in piazza San Marco, affiancando la nuova insegna a quella già presente in Porta Nuova. La cucina, qui, è quella dello chef Domenico Della Salandra (già dietro ai fornelli di Taglio), mentre i cocktail sono affidati a Filippo Sisti, bartender di Talea, ex Carlo e Camilla in segheria. Il menu è piuttosto classico, pur con qualche guizzo: accanto al classico risotto alla milanese, cotoletta, ossobuco e trippa (con prezzi dai 15 ai 19€), troverete anche un risotto ai calamaretti, fave e bergamotto (15€), tonno in crosta, robiola e salsa tonnata (23€) o salmone, tè verde, Pernod (17€).

CLOTILDE BRERA. Piazza San Marco 6, Milano. 02 38316453. Aperto tutti i giorni (dal martedì al venerdì 18-23, sabato 17:30-23:30, domenica 10- 16) tranne lunedì.

IL PESCE DI GU-MI IN SARPI (chiuso)

Ha inaugurato qualche giorno fa Gu-Mi delicatezze di pesce, un piccolo (ma carinissimo) locale a pochi passi da Via Paolo Sarpi e specializzato, neanche a dirlo, in pesce fresco, declinato nelle versioni panino (11-13 euro), tartare (13-14 euro), tacos (11 euro) o burrito (11-15 euro). Qui potrete trovare gamberoni al ghiaccio, guacamole, pico de gallo e fagioli avvolti in una tortilla di farina, ma anche pane croccante, tartare di tonno fresco con burrata, cipollotto, senape e datterini, il tutto accompagnato da un bel gin tonic, in versione singola oppure double. Noi ci siamo già stati, e ne siamo usciti davvero soddisfatti.

GU-MI. Via Prina 2/A, Milano. 393 2423195. Aperto tutti i giorni (11:30-15 e 17:30-23) tranne domenica.

GESTO DIVENTA BECHO, IN VIA TORTONA (chiuso)

Dai ragazzi di Gesto un’altra bella novità, questa volta in zona Tortona. Becho ha inaugurato infatti la scorsa settimana, con un menu d’ispirazione molto internazionale: accanto all‘hummus con tabbouleh di quinoa, yogurt greco e melograno, trovate la tartare di manzo con crauti rossi fermentati, ginepro con brioche e burro montato al rosmarino; ma anche la carbonara “sbagliata”o canederli di pane napoletano e aglio orsino. Aggiungeteci la promessa di un approccio sostenibile, grazie all’utilizzo di ingredienti di realtà locali che rispettano il pianeta. Direi che una visita è più che consigliata.

BECHO. Via Savona 17, Milano. 02 83644371. Aperto tutti i giorni (12:30-15:30 e 18-2).

ALLA SCALA, IL MARCHESINO DIVENTA LE FOYER

Ha riaperto il Ristorante alla Scala di Milano, là dove Gualtiero Marchesi aveva aperto il suo Marchesino, ora diventato Le Foyer. L’offerta del ristorante spazia dalla cena pre e post teatro, offrendo agli ospiti un rinfresco prima dello spettacolo o durante l’intervallo, ma anche una cena una volta terminata la rappresentazione teatrale. E se non siete assidui frequentatori della Scala, potete sempre farci un salto per una colazione, un pranzo oppure un aperitivo.

LE FOYER. Piazza della Scala (angolo Via Filodrammatici) 2, Milano. 02 72094338. Aperto tutti i giorni (8-2).

CARLO E CAMILLA SBARCA IN DUOMO

Finalmente riapre lo storico ristorante di Carlo Cracco in Via Hugo, nella stessa location ma con veste, identità e nome completamente rinnovati: Carlo e Camilla in Duomo richiama quello “in Segheria”, realtà ormai conosciutissima. Anche l’idea alla base è la stessa, quella di bistrot, con una proposta culinaria più abbordabile rispetto al ristorante dello chef in Galleria. Al piano terra del nuovo locale trovate la parte dedicata a colazioni, aperitivi e pranzi veloci, mentre scendendo al piano inferiore vi è uno spazio molto più intimo ed elegante. Il menu è ispirato alla tradizione milanese, e sono previsti anche quattro percorsi degustazione al costo di 60 euro, tutti con nomi particolarmente estrosi: accanto al Milanese Imbruttito ci sono il Bio, l’Influencer e il Mammone.

CARLO E CAMILLA IN DUOMO. Via Victor Hugo 4, Milano. 02 4948921. Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì.

IL BAR CUORE DIVENTA RABOUCER

In zona Colonne di San Lorenzo risorge dalle proprie ceneri il caro vecchio Bar Cuore, che adesso cambia gestione, aspetto e anche un po’ il nome, ma si tratta semplicemente di un rimescolamento delle medesime lettere. Il locale è completamente ristrutturato, gli spazi sempre gli stessi, ma con un angolino dedicato a concerti e dj set. In carta troviamo birrette, vini e ottimi cocktail, e a breve verrà introdotto anche un piccolo menu dalla cucina. Bentornato, RaBoucer.

RABOUCER. Via Gian Giacomo Mora 3, Milano. 347 7924467. Aperto tutti i giorni (18-2).

LA PIZZA FAI DA TE DI PIE IN DUOMO

Dopo aver aperto ad Arese e a City Life, è pronto a sbarcare in Duomo il format di Pie, Pizza Italiana Espressa. La pizzeria propone un menu fai-da-te: al cliente è innanzitutto lasciata la scelta della base, bianca, rossa o al pesto; dopodiché, la scelta dei numerosi ingredienti, suddivisi tra formaggi (bufala, fiordilatte o provola), proteine (prosciutto crudo San Daniele oppure salame), e una varia selezione di toppings vegetali (come fiori di zucca, carciofi, olive o funghi).

PIE, Pizza Italiana Espressa. Via Agnello. Inaugurazione a breve.

LO STREET FOOD DI TUTTO IL MONDO DA SPICA IN PORTA VENEZIA

Vi ricordate di Cittamani, ristorante inaugurato poco più di un anno fa in zona Brera? La chef indiana Rita Dalmia si prepara a raddoppiare con l’apertura di Spica, prevista intorno a giugno. Di sicura c’è la location, nel cuore di Porta Venezia, ma per gli altri dettagli si dovrà aspettare. Pare che qui, comunque, sarà possibile assaggiare i migliori cibi di strada (e non solo) delle più importanti cucine di tutto il mondo, ovviamente compresa quella italiana. Noi siamo curiosissimi, e voi?

SPICA. Via Melzo 9, Milano. Inaugurazione prevista a giugno.

I VINI NATURALI DA VINERIA ERETICA, SEMPRE A PORTA VENEZIA

Un bell’indirizzo incentrato sulla scoperta dei vini naturali: stiamo parlando di Vineria Eretica, che trova casa in Porta Venezia. La carta dei vini è molto interessante, incentrata sulla ricerca di piccole realtà indipendenti. Dunque vini naturali e artigianali, da accompagnare con taglieri di salumi e formaggi, con il pane in arrivo dai vicini di casa di Crosta ed Egalitè (tra i nostri panifici preferiti di Milano).

VINERIA ERETICA. Via Rosolino Pilo 14, Milano. 02 45942171. Aperto tutti i giorni (18-23) tranne domenica e lunedì.

LA CUCINA “PARTICOLARE” A PORTA ROMANA

Inaugurato da poco più di un mese, questo ristorante in Porta Romana ci ha incuriosito sin da subito dal menu esposto all’esterno: ravioli croccanti di ossobuco, piselli e zafferano; uovo Parisi fritto, con fonduta di parmigiano, spinaci e tartufo; capesante al bacon, con patata americana e terra al cacao, ma anche pluma iberica con bottarga di muggine e maionese al wasabi e friggitelli, puntarelle e friarielli come contorno. Non vi abbiamo ancora convinti? Forse lo splendido dehors esterno farà il resto!

PARTICOLARE. Via Girolamo Tiraboschi 5, Milano. 02 99266176. Aperto tutti i giorni (12-15 e 18-1) tranne lunedì.

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