Nasce Ugo, la app da usare quando hai bevuto troppo

Di Caterina Zanzi

Quante volte è capitato di dire “Stasera non bevo, devo guidare”? Oppure, molto peggio, di mettersi al volante in condizioni non del tutto perfette? D’ora in poi, nessuna rinuncia o preoccupazione. Grazie a Ugo, l’app che fa da assistente personale o meglio, da ‘guidatore in affitto’, in casi come questi: basta scaricarla per chiamare un’assistente personale – riconoscibile dal papillon azzurro – pronto a guidare al tuo posto in pochi minuti.

L'”Ugo” di turno arriva grazie al sistema di geo-localizzazione e guida per te la tua auto, accompagnando a casa non soltanto dopo un paio di bicchieri di troppo, ma anche quando si è stanchi o la patente è scaduta. Naturalmente, il servizio cade a pennello anche per le persone anziane, non vedenti o con disabilità motorie.

Gli assistenti di Ugo, si legge sul sito, sono selezionati attentamente (hanno, ovviamente, la fedina penale pulita, e la patente da più di 3 anni e con almeno 20 punti) e sono coperti da un’assicurazione Kasko che tutela il cliente da ogni imprevisto.

Una bella idea, considerato che in Italia, soltanto nei primi sei mesi di quest’anno, gli incidenti stradali con lesioni sono stati 85mila. Un numero impressionante, che potrebbe essere quanto meno abbassato con la prevenzione. Anche grazie a una app. Il prezzo per evitare rischi e sanzioni? Super accessibile: il costo di Ugo è di 0,45 euro per minuto in città (per ora il servizio è attivo a Milano, ma arriverà anche a Roma), 1,20 euro per tutte le altre destinazioni. Ugo è disponibile sia in tempo reale che su prenotazione: che dite, lo provate una di queste sere d’estate in cui un bicchiere tira l’altro?

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