35 gallerie d’arte a Milano che quasi sicuramente non conoscete

Soprattutto negli ultimi anni, Milano è diventata una meta imprescindibile per collezionisti e appassionati d’arte. Oltre ai numerosi musei (qui trovate 10 musei da vedere almeno una volta nella vita a Milano), il capoluogo lombardo conta svariate fondazioni, enti privati e gallerie d’arte. Le gallerie, in particolar modo, hanno diversi vantaggi per chi ama l’arte (specialmente quella contemporanea): sono poco affollate, gratuite, spesso si trovano in location insolite e nascoste, e permettono di conoscere anche i lavori di talenti emergenti, sia nazionali che internazionali. Se, come noi, siete sempre in cerca di mostre da vedere e da cui farvi ispirare, ecco a voi 35 gallerie d’arte a Milano tutte da scoprire

35 GALLERIE D’ARTE A MILANO TUTTE DA SCOPRIRE

MASSIMO DE CARLO

Tra le gallerie d’arte a Milano di più lunga data vi è indubbiamente la galleria Massimo De Carlo, che a partire dal 1987 – suo anno di nascita – è stata capace di distinguersi nel panorama artistico per le sue scelte coraggiose e anticonformiste e per l’attenzione riservata ad artisti poco conosciuti in Italia. Da più di trent’anni la galleria fa da ponte tra il panorama nazionale e quello internazionale, presentando all’estero artisti italiani e facendo conoscere in Italia autori europei e americani. I media utilizzati dagli artisti selezionati sono i più vari: pittura, illustrazione, scultura, video, fotografia ma anche performance. La sua sede milanese al momento si trova all’interno della straordinaria cornice di Casa Corbellini-Wassermann, progettata da Portaluppi negli anni 30. Massimo Da Carlo è presente anche a Londra e Hong Kong. 

MASSIMO DE CARLO. Viale Lombardia, 17. 0270003987. Aperto da martedì a sabato (11-18.30).

ORDET

Ordet | © Carlotta Coppo

Nascosta all’interno del civico 17 di via Adige (zona Porta Romana), nello spazio di 250 mq che fu il primo ufficio di Massimo Giorgetti (fondatore del marchio di moda MSGM), Ordet – tra le gallerie d’arte a Milano – è sicuramente una delle più giovani. Diretta da Stefano Cernuschi e Edoardo Bonaspetti con la collaborazione di Anna Bergamasco, Ordet viene definita dai suoi stessi ideatori come una “piattaforma per la ricerca, l’esposizione e la produzione”. La programmazione, supportata da una cerchia di amici e patroni, viene sviluppata dai suoi direttori insieme al comitato di sviluppo composto da critici, curatori e teorici internazionali. Essenziale punto in comune per tutti i progetti presentati dev’essere l’attinenza alle urgenze del presente e il tentativo di stimolare ricerca e partecipazione. 

ORDET. Via Adige, 17. 0247757753. Aperto da mercoledì a sabato (14-19).

GALLERIA ZERO

Gallerie Zero | © Carlotta Coppo

Paolo Zani ha fondato Galleria Zero a Piacenza nel 2003, per poi trasferirla a Milano e spostarla in diverse sedi, di cui l’ultima a Porto di Mare, nella periferia sud della città, in una zona popolare con caratteristiche post-industriali. Lo spazio è stato scelto sia per la sua collocazione in una sorta di non-luogo ancora in attesa di identità, sia per l’ampiezza degli spazi, che permettono agli artisti di esprimersi il più liberamente possibile, interpretando e gestendo lo spazio espositivo a loro piacimento. Video-installazioni, sculture, dipinti: qui nessun medium artistico viene discriminato. 

GALLERIA ZERO. Via Boncompagni, 44. 0245373992. Aperto da martedì a sabato (mar-ven 11-13-30, 14.30-19; sab 15-19).

VIASATERNA

Alcune opere in mostra | © Carlotta Coppo

Irene Crocco ha fondato Viasaterna nel 2015, in zona Cadorna. Il nome della galleria omaggia la via immaginaria descritta da Dino Buzzati in “Poema a fumetti”, un luogo dove sogno e realtà si intrecciano creando un arazzo di persone, vite, destini e immaginazione. È questa ispirazione magica e misteriosa ad animare la galleria, che vuole farsi crocevia di persone e idee attraverso l’arte. Inizialmente l’interesse principale era per la fotografia ma, anche grazie al contributo della piattaforma curatoriale Fantom e della collaborazione di Anna Vittoria Magagna, nel tempo ha cominciato a esplorare anche altre forme di arte contemporanea

VIASATERNA. Via Leopardi, 32. 0236725378. Aperto da lunedì a venerdì (12-19).

GALLERIA POGGIALI

Galleria Poggiali | © Carlotta Coppo

La sede milanese di Galleria Poggiali, con la sua vetrina su Foro Bonaparte, in zona Lanza, è nata nel 2018 come evoluzione della Galleria Poggiali e Forconi di Firenze, fondata nel 1984 da Alessandro Poggiali. A dirigere la galleria Lorenzo Poggiali e Marco Poggiali, i figli, convinti della necessità di aprire una sede meneghina data l’imprescindibilità  – per la maggior parte degli artisti contemporanei – di far tappa nel capoluogo lombardo. Gli spazi sono piuttosto contenuti, 70 mq circa, ma lo sviluppo in altezza è di ben 5 metri! 

GALLERIA POGGIALI. Foro Bonaparte, 52. 0272095815. Aperto da martedì a sabato (10.30-13.30, 15-19).

DEP ART GALLERY

© Carlotta Coppo

Ha inaugurato nel 2006 per volere di Antonio Addamiano, Dep Art Gallery, e dal 2015 ha sede in un edificio indipendente di due piani in via Comelico, facilmente adattabile alle esigenze degli artisti rappresentati grazie alla sua struttura. Dep sta per “Distribuzione e Promozione”, e a essere presentati e promossi sono artisti italiani e stranieri, con una particolare attenzione a quelli attivi negli anni Sessanta e Settanta, pur non trascurando le generazioni successive. Tutte le mostre vengono organizzate con un forte coinvolgimento degli artisti o dei loro eredi, ma prevedono sempre anche la presenza di un curatore, capace di assicurare il necessario supporto critico. 

DEPART GALLERY. Via Comelico, 40. 0236535620. Aperto da martedì a sabato (10.30-19).

GIÒ MARCONI

Galleria Giò Marconi | © Carlotta Coppo

La galleria Giò Marconi, in zona Porta Venezia, nasce per iniziativa del suo omonimo fondatore nel 1990 e da più di trent’anni presenta un programma espositivo dall’approccio originale ma coerente, spesso in anticipo sui tempi e fortemente focalizzato sulla scena artistica contemporanea. Negli anni, però, ha cominciato ad aprirsi e a includere anche artisti storici dello Studio Marconi (fondato dal padre Giorgio e oggi diventato Fondazione Marconi). Lo spazio si trova all’interno del cortile di Via Tadino 20 e si sviluppa in un’unica, ampia, sala espositiva. 

GIÒ MARCONI. Via Tadino, 20. 0229404373. Aperto da martedì a sabato (11-19).

CARDI GALLERY

Cardi Gallery | © Carlotta Coppo

Originariamente chiamata Galleria Cardi, Cardi Gallery è stata fondata a Milano nel 1972 da Renato Cardi e, nei primi tempi, si è fondamentalmente focalizzata sulla promozione di artisti contemporanei nazionali. Alla fine degli anni Sessanta, infatti, la collezione di Renato Cardi comprendeva lavori di artisti poco noti ai quei tempi – quali Lucio Fontana, Piero Manzoni e Pistoletto – per poi ampliarsi anche con opere di Arte Povera e spazialiste. Ora che alla guida vi è il figlio Nicolò Cardi, la galleria continua a rimanere un punto di riferimento a livello internazionale. Nel 2015 è stata inoltre aperta una sede londinese.  

CARDI GALLERY. Corso di Porta Nuova, 38.  0245478189. Aperto da lunedì a sabato (lun-ven 10-18.30; sab 11-18).

GALLERIA RAFFAELLA CORTESE

Raffaella Cortese in occasione della mostra Pools and Voids | © L. Palmieri, Facebook Raffaella Cortese

Questa galleria, che nel 2020 ha compiuto 25 anni, rappresenta un gruppo transgenerazionale di artisti che lavorano con diversi mezzi espressivi, tra cui performance e video (scelte molto coraggiose, in termini di mercato). Galleria Raffaella Cortese ha oltretutto sempre dimostrato una particolare devozione nel rappresentare artiste donne. Svolge la sua attività in tre differenti spazi, tutti nella stessa via in zona Porta Venezia

GALLERIA RAFFAELLA CORTESE. Via Stradella, 7. 022043555. Aperto da martedì a sabato (10-13; 15-19.30).

TOMMASO CALABRO

Tommaso Calabro in occasione della mostra Casa Iolas | © Riccardo Gasperoni

Una giovane galleria d’arte (datata 2018) ubicata al piano nobile dello splendido Palazzo Marietti – in pieno centro cittadino – per un giovane gallerista (Tommaso Calabro, classe 90). Attraverso uno scalone ottocentesco in marmo rosso si accede alle sale espositive arredate in stile neoclassico, con pavimenti in legno intarsiato, decorazioni a stucco e affreschi. Qui vengono esposte opere di artisti moderni e contemporanei internazionali, con una particolare predilezione per i progetti interdisciplinari.  

TOMMASO CALABRO. Piazza San Sepolcro, 2. 0249696387. Aperto da martedì a sabato (11-19).

LIA RUMMA

Galleria Lia Rumma | © W. Hannappel, Facebook Lia Rumma

La storica galleria Lia Rumma porta il nome della sua fondatrice, che nel 1971 inaugurò la sede originale di Napoli. Nel 1999 ne aprì poi una seconda a Milano, il quale programma, per i primi 10 anni, è stato scandito da progetti site-specific pensati come completamento delle mostre ospitate dalla sede madre. Nel 2010 la sede milanese è stata successivamente spostata in zona Cenisio, all’interno di un edificio di 2000 mq divisi su tre livelli. Qui la galleria ha ospitato (e continua a farlo) progetti e mostre monumentali, concepiti da artisti del calibro di Vanessa Beecroft, Marina Ambramović, Ugo Mulas, Alfredo Jaar e molti altri. 

LIA RUMMA. Via Stilicone, 19. 0229000101. Aperto da martedì a sabato (11-13.30, 14.30-19).

KAUFMANN REPETTO

La galleria Kaufmann Repetto | © Courtesy Kaufmann Repetto

Nel 2000 inaugurava la Galleria Kaufmann, che si sarebbe poi spostata e avrebbe cambiato di nome in Kaufmann Repetto nel 2010. È ancora in quella spaziosa sede in zona Brera che Francesca Kaufmann e Chiara Repetto dirigono la galleria che porta i loro nomi, presentando mostre ambiziose e installazioni sti-specific di artisti che lavorano con diversi tipi di media: dal video e la fotografia alla scultura e performance. Inoltre la galleria è alla costante alla costante ricerca di giovani talenti da prestare in un’apposita project room con uno specifico programma parallelo a quello espositivo della galleria.  

KAUFAMANN REPETTO. Via di Porta Tenaglia, 7. 0272094331. Aperto dal martedì al sabato (11-19.30).

AVANTGARDEN GALLERY

La galleria in occasione della mostra Acid Bleach | © Carlotta Coppo

Dal 2007 Avantgarden Gallery, fondata da Manfredi Brunelli Bonetti e con sede in zona Calvairate, si impegna a promuovere il variegato mondo dell’arte urbana, ospitando nei suoi spazi artisti internazionali i cui originali percorsi hanno avuto inizio proprio nell’ambito underground della street art. Oltre a mostre collettive e personali, qui hanno spesso luogo installazioni site-specific. 

AVANTGARDEN GALLERY. Via Tertulliano, 68. 3403513709. Aperto da martedì a sabato (mar-ven 14-19; sab 15-19).

FRANCESCA MININI

Francesca Minini in occasione della mostra di Jacopo Benassi | © Facebook Francesca Minini

Figlia del noto gallerista Massimo Minini, da cui ha ereditato la passione per l’arte e imparato moltissimo lavorandoci a stretto contatto per alcuni anni, Francesca Minini ha aperto la sua omonima galleria nel 2006 in zona Ventura, promuovendo e rappresentando artisti italiani e internazionali emergenti. 

FRANCESCA MININI. Via Massimiano, 25. 0226924671. Aperto da martedì a sabato (11-19).

NUOVA GALLERIA MORONE

La vetrina su via Nerino di Nuova Galleria Morone | © Courtesy Nuova Galleria Morone

Nuova Galleria Morone diventa tale nel 2011, quando Diego Viapiana ne diventa direttore. Dopo 12 anni al fianco di Enzo Spadon, suo predecessore e grande maestro, capisce infatti che è arrivato il momento di mettersi in gioco in prima persona e dare una svolta alla spazio espositivo. L’interesse per artisti italiani e internazionali contemporanei e il nuovo percorso intrapreso, però, non hanno in nessun modo intenzione di rinnegare il precedente assetto della gallerie e per questa ragione al nome originale viene aggiunto solo l’attributo “Nuova”. Lo galleria si trova in pieno centro e ha da pochissimo inaugurato uno shop online, in cui vengono venduti a prezzi accessibili, lavori su carta degli artisti rappresentati, con l’intento di avvicinare l’arte a un nuovo, giovane, collezionismo.

NUOVA GALLERIA MORONE. Via Nerino, 3. 0272001994. Aperto tutti i giorni (orari sul sito) tranne domenica.

NCONTEMPORARY

La galleria in occasione della mostra The Body As Territory | © Carlotta Coppo

È grazie a Emanuele Norsa che nel 2014, a Londra, nasce Ncontemporary. Dal 2017, con la sua seconda sede, entra poi a far parte del folto gruppo di gallerie d’arte a Milano. L’obiettivo è quello di dare supporto e visibilità ad artisti emergenti internazionali. Ogni anno vengono organizzate 5 mostre principali oltre a installazioni site-specific create per la project room. 

NCONTEMPORARY. Via Lulli, 5. 3493173687. Aperto da mercoledì a sabato (15-20).

THE FLAT – MASSIMO CARASI

La galleria in occasione della mostra Dulce De Leche Muy Amargo | © Carlotta Coppo

The Flat, di Massimo Carasi, deve il suo nome alla sua prima sede: un appartamento in zona Porta Romana. È infatti stata una delle prime gallerie d’arte a Milano, nel 2002, ad aprire in uno spazio domestico. Si è poi spostata, a partire dal 2008, in zona Porta Venezia, in una location interrata di 220 mq, capace di offrire agli artisti ospitati una maggiore libertà di espressione per le loro esposizioni e installazioni. 

THE FLAT – MASSIMO CARASI. Via Paolo Frisi, 3. 0258313809. Aperto da martedì a sabato (orari sul sito).

BUILDING

La galleria Building | © Facebook Building

Building ha inaugurato nel 2017 nei 6 piani di una una palazzina liberty totalmente ristrutturata all’interno del quadrilatero della moda, per volere di Moshe Tabibnia, gallerista con alle spalle una lunga esperienza nel settore dell’arte tessile antica. Il visionario progetto è stato concepito come un centro dedicato all’arte nelle sue più molteplici forme espressive, un luogo espositivo ma anche di ricerca, aperto ai talenti emergenti e a progetti speciali. 

BUILDING. Via Monte di Pietà, 23. 0289094995. Aperto da martedì a sabato (10-19).

OSART GALLERY

Osart Gallery in occasione della mostra African Character | © Facebook Osart Gallery

Nel 2008 Andrea Sirio Ortolani ha fondato a Milano Osart Gallery. La spinta a intraprendere questo percorso è giunta senza dubbio anche per merito di una solida tradizione familiare in ambito artistico. Ortolani è difatti nipote del gallerista Peppino Palazzoli e figlio della critica d’arte Daniela Palazzoli. Dal 2017 la galleria si trova nella nuova sede di Corso Plebisciti, uno spazio minimal con vetrina su strada posizionato in un elegante quartiere milanese. Qui l’attenzione è soprattutto per l’arte concettuale degli anni Sessanta e Settanta pur venendo esplorati anche altri linguaggi quali Body Art, arte cinetica e fotografia. Il programma prevede un’alternanza di mostre personali e collettive. 

OSART GALLERY. Corso Plebisciti, 12. 025513826. Aperto da martedì a sabato (10.30-13, 14.30-19).

WUNDERKAMMERN

Gli spazi di Wunderkammern | © Wunderkammern

Wunderkammern è stata fondata da Franco Ottavianelli, Afra Zucchi e Giuseppe Ottavianelli a Spello nel 1998 e a oggi conta due sedi: la prima aperta a Roma nel 2008 e la seconda a Milano nel 2016. La galleria si occupa di street art, o per meglio dire di artisti che portano avanti la propria ricerca in un costante dialogo con lo spazio pubblico. Gli artisti rappresentati esplorano per lo più tematiche legate alla meraviglia, al paradosso, ai rapporti tra opposti: interno ed esterno, convenzionale e anticonformista, privato e pubblico. A dirigere la galleria sono Dorothy de Rubeis e Giuseppe Pizzuto. Da non molto la sede milanese ha sede nel vivace distretto delle 5vie.

WUNDERKAMMERN. Via Nerino, 2. 0284078959. Aperto da martedì a sabato (10-14, 15-19).

LOOM GALLERY

Loom Gallery in occasione della mostra Four Walls – One Room | © Carlotta Coppo

Luca Maffei ha fondato Loom Gallery nel 2015. La parola “loom”, in inglese, significa telaio e Maffei dichiara di averla scelta perché ben incarna quello che per lui è il compito della galleria d’arte. Come il telaio dà sostegno e struttura ai tessuti -stando dietro, nascosto – così deve fare la galleria, sostenendo la carriera dei suoi artisti. Dal 2020 Loom Gallery si è spostata in zona Porta Venezia, nei bellissimi spazi un tempo occupati da un’altra delle più note gallerie d’arte a Milano: Christian Stein. L’ampio loft in cui ha sede è dotato di parquet, pareti bianchissime e una magnifica illuminazione naturale diffusa dai lucernari sul soffitto. 

LOOM GALLERY. Via Lazzaretto, 15. 339503655. Aperto da martedì a sabato (14-19).

EASTCONTEMPORARY

La galleria in occasione della mostra So Remember The Liquid Ground | © Carlotta Coppo

Tra le più recenti gallerie d’arte a Milano troviamo Eastcontemporary, nata dall’idea di due giovani  amiche polacche: Agnieszka Fąferek e  Julia Korzycka. Questo piccolo spazio espositivo indipendente in zona Loreto, con vetrina su strada, si dedica alla ricerca, lo sviluppo e la promozione di arte e cultura contemporanea prevalentemente dell’Europa centrale e orientale, attraverso mostre, pubblicazioni e residenze. La programmazione della galleria è volta a stimolare un dialogo tra artisti e pubblico e una riflessione sia sulle pratiche artistiche che sulle principali questioni sociali, politiche, economiche e ambientali del nostro tempo. 

EASTCONTEMPORARY. Via Giuseppe Pecchio, 3. info@east-contemporary.org. Aperto da martedì a sabato (15-19).

FUTURDOME

Futurdome in occasione della mostra di Ricardo Carioba | © Carlotta Coppo

Più che una galleria d’arte Futurdome si può definire un progetto di housing museale volto alla promozione di talenti emergenti internazionali; un esperimento che unisce il recupero del patrimonio edilizio esistente col restauro conservativo, soluzioni tecnologiche d’avanguardia e interventi artistici. Il progetto Futurdome, ospitato in una storica palazzina liberty in zona Loreto – un tempo luogo d’incontro di artisti appartenenti al movimento futurista – è curato dal ISISUF (Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo) sotto la direzione artistica di Atto Belloli Ardessi. Si tratta di uno spazio fluido, in cui aree comuni e appartamenti privati – a seconda delle esigenze espositive – ospitano mostre ed eventi culturali. 

FUTURDOME. Via Paisiello, 6. 0287186745. Aperto da mercoledì a venerdì (16-19.30).

VISTAMARESTUDIO

Vistamarestudio in occasione della mostra Down Dog | © Facebook Vistamarestudio

Per trovare le radici di VISTAMARESTUDIO bisogna andare a Pescara, dove Benedetta Spalletti – nipote dell’artista Ettore Spalletti – nel 2001 ha fondato la galleria d’arte Vistamare. Nel 2018, in società con Lodovica Busiri Vici, ha successivamente inaugurato una seconda sede milanese, tra Porta Venezia e Repubblica. Il programma espositivo si articola in progetti site-specific concepiti da artisti italiani e internazionali e si pone in continuità e completamento dell’attività della galleria pescarese. 

VISTAMARESTUDIO. Viale Vittorio Veneto, 30. 0263471549. Aperto da martedì a sabato (10-19).

PANANTI ATELIER

La galleria in occasione della mostra Abglanz | © Carlotta Coppo

Pananti Atelier è la nuova sede della casa d’aste fiorentina Pananti, ubicata all’interno di Palazzo Dugnani, storica palazzina liberty in zona Conciliazione. Lo spazio – suddiviso su due piani – ospita a Milano sia anteprime delle aste che si svolgono a Firenze, che 3 mostre l’anno, affidate al duo curatoriale Twenty14, formato da Matilde Scaramellini e Elena Vaninetti. 

PANANTI ATELIER. Via Aurelio Saffi, 9. 028407308. Aperto da lunedì a venerdì (10-19).

RIBOT

Ribot in occasione della mostra In coversation. Chapter 2 | © Facebook Ribot

Tra i fondatori di gallerie d’arte a Milano troviamo con piacere una buona percentuale femminile. Anche di Ribot, infatti, è una donna – Monica Bottani – la creatrice. In questo spazio su due livelli in pieno stile white-box (scatola bianca, contenitore privo di orpelli) in zona Città Studi, vengono ospitate mostre personali di artisti prevalentemente stranieri, che presentano per la prima volta i loro lavori in Italia. Interessante il fatto che ogni esposizione sia accompagnata da un progetto speciale (spesso edizione o multiplo in edizione limitata) realizzato appositamente per la galleria. 

RIBOT. Via Enrico Nöe, 23. 3470509323. Aperto da martedì a sabato (mar-ven 15-19.30; sab 11.30-18.30).

10 A.M. ART

10 A.M. ART in occasione della mostra And It Is Always Music | © 10 A.M. Art

10 A.M. ART è stata fondata a Milano nel 2014 da Bianca Maria Menichini e Christian Akrivos e dal 2018 occupa una candida, ampia (300 mq) e luminosa sede disposta su due livelli in zona Navigli, all’interno di uno dei bei cortili di Corso San Gottardo. Al momento l’analisi della galleria si concentra sull’Arte Cinetica, Ottica e Programmata, dunque sul lavoro di quegli artisti la cui ricerca si basa sulla sollecitazione che colore, forma, movimento, luce o programmazione matematica possono avere sulle potenzialità della percezione umana. 

10 A.M. ART. Corso San Gottardo, 5. 0292889164. Aperto da martedì a venerdì (10-12-30, 14.30-18).

GALLERIA GIOVANNI BONELLI

Galleria Giovanni Bonelli | © Carlotta Coppo

Aperta dal 2012, Galleria Giovanni Bonelli ha sede in zona Isola, in un open space di 300 mq, un tempo occupato dal famoso locale per concerti Binario Zero. Qui vengono presentate mostre di artisti che lavorano principalmente con le pittura figurativa e, fino a qualche anno fa, soprattutto italiani. Dal 2016 la galleria si è aperta anche a collaborazioni internazionali.  

GALLERIA GIOVANNI BONELLI. Via Lambertenghi, 6. 0287246945. Aperto da martedì a sabato (11-19).

CASSINA PROJECTS

Cassina Projects in occasione della mostra By Your Side | © Carlotta Coppo

La galleria Cassina Projects è stata fondata a New York nel 2016 da due fratelli: Irene Cassina e Marco Cassina. Nel 2019 è stata poi inaugurata una seconda sede a Milano, zona Mecenate, in una grande e bellissimo edificio industriale in mattoni rossi, un tempo occupato dalla fabbrica di aeroplani Caproni. 1250 mq di ampiezza distribuiti tra uffici e due spazi espositivi, su due livelli, che spesso accolgono contemporaneamente mostre diverse. 

CASSINA PROJECTS. Via Mecenate, 76/45. 0239284131. Aperto da martedì a sabato (11-19).

PROMETEOGALLERY

Prometeogallery in occasione di una mostra collettiva | © Instagram Prometeogallery

È per iniziativa di Ida Pisani che Prometeogallery è nata nel 2005, con casa in zona Lambrate. La mission è quella di promuovere il lavoro di artisti contemporanei di rilievo internazionale – con una particolare attenzione alla scena artistica di Grecia, Est Europa e Sud America – per mezzo di mostre sia personali che collettive. A caratterizzare gli spazi della galleria sono pareti e colonne in cemento non intonacato. Dal 2008 vi è anche una seconda sede a Lucca, all’interno della suggestiva cornice dell’ex chiesa di San Matteo. 

PROMETEOGALLERY. Via Ventura, 6. 0283538236. Aperto da lunedì a sabato (lun-ven 11-19; sab 16-19).

M77

M77 in occasione della mostra OrnAmenTum’EtKrimen | © Carlotta Coppo

Il nome di quest’ampia galleria d’arte (1000 mq) fondata da Giuseppe Lezzi nel 2014 e ubicata all’interno di un affascinante ex contesto industriale, sta per Mecenate 77, suo indirizzo. A M77 non manca di certo lo spazio per poter presentare mostre personali di artisti già affermati (Marina Lai, Emilio Isgrò e Kedell Geers per citarne alcuni) sia italiani che internazionali; mostre ambiziose, dalla forte componente curatoriale e site-specific. Qui si è lontani dal concetto di galleria come white-box: le esposizioni sono davvero spettacolari!

M77. Via Mecenate, 77. 0284571243. Aperto da martedì a sabato (11-19).

CASE CHIUSE

Case Chiuse in occasione della mostra Abrigo de Luz | © Carlotta Coppo

Il nome di questo progetto nato nel 2014, che rimanda ai luoghi di piacere, è un’ironica provocazione attraverso cui la sua ideatrice – Paola Clerico – dichiara una presa di distanza dalla frenesia odierna di essere perennemente iperconnessi, capace di insinuarsi anche all’interno del sistema dell’arte contemporanea. Al contrario, Case Chiuse cerca di offrire un’esperienza più intima e personale. Il progetto è nato all’insegna del nomadismo: fino a febbraio 2020, infatti, le mostre venivano organizzate in spazi privati e accessibili al pubblico solo in occasione delle esposizioni. Al momento, invece, la galleria ha trovato sede in zona Porta Venezia, in un piccolo spazio con affaccio su strada, pur continuando a mantenere lo stesso spirito libero e curioso delle origini. Non perdetevela, è una delle nostre gallerie d’arte a Milano preferite!

CASE CHIUSE. Via Rosolino Pilo, 14. Aperto da martedì a venerdì (11-19).

GALLERIA CHRISTIAN STEIN

Galleria Christian Stein in occasione della mostra di Fausto Melotti | © Carlotta Coppo

Il nome di questa galleria, la cui nascita a Torino risale al 1966, parrebbe suggerire un fondatore di sesso maschile anche se, in realtà, l’ideatrice di questo ambizioso e longevo progetto fu Margherita Stein, la quale preferì però usare il nome del marito per la sua galleria d’arte contemporanea. Più che una mercante d’arte Stein fu una grandissima collezionista, incapace di separarsi da molte delle opere degli artisti rappresentati, appartenenti per lo più al movimento artistico definito da Germano Celant come Arte Povera. Nel 1985 la galleria si è spostata a Milano, sotto la direzione di Gianfranco Benedetti e al momento conta due sedi milanesi: la prima e storica in Corso Monforte e la seconda, inaugurata nel 2014, ubicata alle porte della città e visitabile solo su appuntamento, a Pero; uno spazio vastissimo (1000 mq) in cui vengono ospitate due grandi retrospettive all’anno. 

GALLERIA CHRISTIAN STEIN. Corso Monforte, 23. 0276393301. Aperto tutti i giorni (lun-ven 10-19; sab 10-13, 15-19) tranne domenica.

GALLERIA MILANO (chiuso)

La galleria in occasione della mostra La falce e il martello | © Carlotta Coppo

Le antiche radici di Galleria Milano risalgono al 1928, quando il critico d’arte Enrico Somarè l’apri. Fu poi chiusa poco prima della Seconda Guerra Mondiale per essere riaperta dai figli nel 1964. Dall’anno successivo, alla direzione subentrò Carla Pellegrini Rocca, rimasta titolare fino al 2019 quando il testimone è passato al figlio Nicola Pellegrini, che la dirige in collaborazione con Bianca Trevisan e Toni Merola. Dal 1973 la sede è quella attuale di via Turati. Nel corso degli anni qui si sono allestite più di 300 mostre di artisti e movimenti d’avanguardia storica e contemporanea, di cui alcune chiaramente dettate da un impegno politico, come Falce e Martello di Enzo Mari (1973), fedelmente riprodotta di recente.

GALLERIA MILANO. Via Turati, 14. 0229000352. Aperto da martedì a sabato (10-13.30, 15-19).

DIMORA ARTICA (chiuso)

Dimora Artica in occasione della mostra Lunar Stories | © Facebook Dimora Artica

Ultima ma non ultima tra le gallerie d’arte a Milano selezionate per voi, troviamo Dimora Artica, aperta nel 2013 da Andrea Lacarpia all’interno di un monolocale. La galleria si è poi trasferita nel 2019 nell’attuale sede, in zona Turro, in un ambiente più spazioso ma sempre “artico” e bianchissimo con vetrina su strada, in modo tale da poter organizzare mostre più ampie e sperimentare allestimenti alternativi. L’obiettivo è quello di promuovere l’arte del presente, attraverso mostre personali e collettive. Con alcuni artisti viene inoltre sviluppato un rapporto continuativo di rappresentanza e supporto curatoriale. Al momento è Francesco Pacelli a co-dirigere la galleria a fianco del suo fondatore. 

DIMORA ARTICA. Via Dolomiti, 11. 3805245917. Aperto da venerdì a martedì (16-20).

E voi avete altre gallerie d’arte a Milano da consigliare? Ditecelo qui sotto, oppure sulla nostra pagina Instagram!

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2 commenti

Antonio Castellana 09/09/2021 - 11:38 pm
Sono un critico d'arte Italiano, complimenti a Carlotta Coppo per aver raccolto tante interessantissime Gallerie di Milano. Ognuna con un particolare fascino e bellezza. Milano è da anni la capitale dell'arte moderna e lo dimostra il fatto che tanti artisti vogliono esporre le loro opere in questa città. Personalmente ho fatto vari eventi l'ultimo a Brera e sono rimasto affascinato dall'organizzazione nei rappresentare gli eventi anche nei minimi particolari. Spero di ritornare al più presto a Milano con altre mie iniziative. Dott. Antonio Castellana critico e storico dell'arte
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