Weekend lungo a Bordeaux: cosa vedere e dove mangiare

State progettando una weekend lungo a Bordeaux e siete alla ricerca di consigli su cosa vedere e dove mangiare? Noi abbiamo visitato questa splendida città di recente, e in questo articolo condividiamo con voi tutti i nostri suggerimenti!

WEEKEND A BORDEAUX: COSA VISITARE

  • UN SALTO ALLA PLACE DE LA BOURSE. Gran parte del fascino di questa piazza deriva dal Miroir d’Eau, lo specchio d’acqua che si trova a poca distanza dalla riva della Garonna (il fiume che attraversa Bordeaux), nonchè uno degli angoli più fotografati della città. Potete immaginare la nostra sorpresa nel trovare questo spazio drenato e privo d’acqua, forse per la stagione invernale e le temperature rigide. Di altrettanto impatto scenografico, i due imponenti edifici identici ai lati della piazza, il Palazzo della Dogana e quello della Borsa (da cui il nome), mentre al centro svetta la Fontana delle Tre Grazie.
La piazza della Borsa | © Elisabetta De Candia
  • PERDERSI PER IL CENTRO STORICO E RUE SAINTE CATHERINE. Da Place de la Bourse potrete immergervi in un dedalo di vie che nascondono le più svariate botteghe che vendono formaggi, crêpes, marmellate di ogni tipo e sardine sott’olio (vi segnaliamo a tal proposito Le Comptoir Bordelais, ottimo indirizzo per acquistare souvenir enogastronomici da riportare in Italia). In particolare, noi ci siamo innamorati dell’infinito numero di locali dove potersi fermare a sorseggiare un calice di vino. Vi capiterà più volte di imbattervi nella famosa Rue Saint Catherine, che detiene il primato di strada pedonale più lunga d’Europa: non aspettatevi negozietti tipici, è la classica strada commerciale in cui trovare negozi multimarca o catene di abbigliamento blasonate. Se volete passare qualche ora all’insegna dell’arte, sempre in questa zona vi segnaliamo il Museo delle Belle Arti.
  • GROSSE-CLOCHE. A pochissima distanza da Rue Sainte Catherine c’è la Grosse Cloche (Port Saint-Elois), un antico campanile del palazzo comunale che rappresenta un simbolo della Bordeaux medievale. Costruita nel XV secolo, questa torre ha scandito i suoi rintocchi per secoli, anche se al giorno d’oggi si limita a far risuonare la sua campana pochi giorni all’anno.
  • CATTEDRALE DI SANT’ANDREA E BASILICA DI SAINT MICHEL. La Cattedrale di Sant’Andrea è la chiesa più importante di Bordeaux, con una facciata romanica e cinque cappelle che si irradiano verso l’esterno. Sono però la Basilica di Saint Michel e la sua torre campanaria, uno dei campanili più alti di Francia, a svettare nel cielo di Bordeaux.
  • MARCHÉ DES CAPUCINES. Immancabile una visita al mercato cittadino, dove potrete trovare il meglio dei prodotti alimentari bordolesi e francesi: immensi banchi di frutta e verdura, ma anche di formaggi, baguette e quiche, e una infinità varietà di carne e pesce. Segnaliamo la possibilità di trovare i tipici dolcetti di Bordeaux, chiamati Canelés, pasticcini al rum profumati alla vaniglia.
  • LA CITÉ DU VIN. Nota al mondo per essere, appunto, la Città del Vino, Bordeaux ha dedicato proprio alla sua ‘bevanda’ più famosa un museo. All’interno di questo edificio dall’architettura piuttosto audace, troverete raccontata la lunga storia della viticultura di Bordeaux e delle zone limitrofe, ma non solo: potrete anche partecipare alle moltissime degustazioni, comprare souvenir a tema, oppure salire all’ultimo piano dell’edificio per godervi una splendida vista sulla città e sul fiume Garonna.
  • IL QUARTIERE DI CHARTRONS. Non perdetevi un itinerario tra le viette di questo splendido quartiere della città, soprattutto se siete appassionati di antiquariato. La visita a Les Chartrons può iniziare dalla rue Notre-Dame, dove troverete negozietti di antichità mescolati a nuovi negozi locali e boutique alla moda.
  • LE DUNE DI PILAT. A circa un’ora di strada da Bordeaux svetta la duna di sabbia più alta d’Europa, le Dune du Pilat. Per raggiungerne la vetta, durante i mesi estivi troverete degli scalini incastonati lungo il ripido versante; in alternativa potrete cimentarvi nella scalata a piedi, ritrovandovi – come noi – immersi nella sabbia. Una volta raggiunta (con non poca fatica) la cima, davanti ai vostri occhi si presenterà una vista magnifica, con l’oceano da una parte e una fitta vegetazione dall’altra. Il consiglio è quello di camminare verso sinistra in modo da spostarvi verso la parte meno affollata e riuscire a godervi il panorama. Per arrivare alle dune, dovrete raggiungere la vicina città di Arcachon in treno e quindi da qui optare per un autobus o un taxi che vi condurranno alle pendici delle dune.
Il plateau di crudi da Chez Pierre | © Elisabetta De Candia
  • MEZZA GIORNATA AD ARCACHON. Nel raggiungere le Dune di Pilat, non perdetevi una tappa nella piccola città marittima di Arcachon. Camminate sul lungo mare per poi fermarvi in uno dei tanti ristorantini che affollano la passeggiata e in cui vi consigliamo di fare scorpacciata di ostriche e frutti di mare. Noi abbiamo provato Diego Plage e Le cafè de la plage Chez Pierre, e non ne siamo rimasti affatto delusi! Proseguite poi nel centro della città sino a Dune Blanches Chez Pascal, dove troverete i pasticcini tipici della città, una sorta di bignè ripieni di deliziosa crema chantilly.
  • UNA GITA PER LE CANTINE A SAINT EMILION. Se avete abbastanza tempo a disposizione, è immancabile la gita di un giorno a Saint Emilion. A circa un’ora di strada da Bordeaux (noi ci siamo arrivati grazie a Uber, parecchio attivo in città) si trova questo piccolo borgo con la sua famosa chiesa monolitica, scolpita interamente nella roccia (vi suggeriamo di prenotare in anticipo l’ingresso per garantirvi la visita). Fermatevi a mangiare i cioccolatini della Chocolaterie Maelig e poi ripartite per la visita dei fantastici chateux che affollano la zona circostante (sono più di 800!). Noi abbiamo scelto Chateau Chantenac, dove abbiamo fatto una degustazione completa dei vini rossi prodotti dalla storica azienda di famiglia. Abbiamo poi visitato Chateau La Dominique, dove vi suggeriamo di salire sulla famosa Terrasse Rouge e intrattenervi per pranzo durante la stagione estiva.

WEEKEND A BORDEAUX: DOVE MANGIARE

  • LE BOULANGERIE JOCTEUR. Sicuramente la tappa migliore per iniziare le giornate a Bordeaux! In questa piccola pasticceria situata proprio nel centro della città avrete l’imbarazzo della scelta di prodotti da forno, da pain au chocolat a croissaint salati, galette ed eclair.
  • AU PÉTRIN MOISSAGAIS. Un’altra storica pasticceria scovata quasi per caso tra le viuzze di Bordeaux, in cui potrete trovare dell’ottimo pane e delle squisite torte casalinghe, consumabili direttamente in loco sul grande tavolo sociale posto nel retro del locale, accanto ad un vecchio forno ancora funzionante. L’ambiente caldo e la gentilezza del personale lo hanno reso una delle più piacevoli scoperte di questa vacanza.
  • CHEZ JEAN-MI. Situato all’interno del Marché des Capucines, questo è sicuramente l’indirizzo da non perdere per gli amanti di ostriche e frutti di mare. Dopo aver fatto un giro all’interno del mercato, fermatevi a mangiare una zuppa calda di cipolle, ostriche oppure lumache di mare, il tutto accompagnato da un bicchiere di vino! Conto medio sui 10-15€ a testa.
  • LE CARREAU. Se avete voglia di buonissima carne alla griglia, non perdetevi questo ristorante scovato per le vie centrali della città. L’ambiente è ben frequentato e forse un po’ troppo modaiolo, ma si sta bene e le pommes frittes sono buonissime. Nel menu sono presenti anche varie proposte anche vegetariane. Conto medio sui 30-35€ a testa.
  • LE COMPTOIR FROMAGER. Se non volete lasciare Bordeaux senza aver degustato i formaggi francesi, in questo grazioso e piccolissimo locale potrete mangiare pochi piatti ben preparati, dove l’unico protagonista dall’antipasto al dolce sarà il formaggio nelle sue diverse declinazioni. Una menzione speciale al Camembert arrostito e al Mac&cheese e ai proprietari. Conto medio sui 30-35€ a testa.
  • LE BISTROT DU GABRIEL. Direttamente affacciato sulla Piazza della Borsa c’è Gabriel, un elegantissimo ristorante suddiviso in più ambienti: al piano terra si trova il bar, la sala da the e il Bistrot con un menu contenuto e adatto anche per il pranzo. Al primo piano, invece, ha casa l’Observatoire, ristorante gastronomico decisamente più pretenzioso. Imperdibile anche solo per un cocktail dopo cena.
  • MAMA SHELTER. Sia che lo scegliate per dormirci che per bere un cocktail o stuzzicare alcuni piatti del menu, di certo vi consigliamo di fare una visita al Mama Shelter, catena di hotellerie famosa per il design unico delle sue camere e degli spazi comuni.

Altri ristoranti e bar di cui ci hanno parlato bene ma che non abbiamo fatto in tempo a provare perché ci sarebbe voluto un mese, ma confidiamo in voi:

  • Le Bar à Vin
  • Le Troquet
  • Le Cent 33
  • Le Bouchon Bordelais
  • Le Petit Commerce
  • La Tupina
  • Mets Mots
  • Karl
  • Cochon Volant
  • Tutiac
  • Tante Charlotte
  • L’èpicurieux

WEEKEND A BORDEAUX: DOVE DORMIRE

Per il nostro soggiorno, abbiamo scelto di dormire da Au coeur de bordeaux, un piccolo bed&breakfast situato in posizione strategica nel centro della città. Ci sentiamo di consigliarlo sopratuttto per i prezzi super abbordabili, la colazione a base di croissant francesi e la gentilezza del proprietario.

E voi siete già stati ad Bordeaux? Avete altri posti da suggerirci? Fatecelo sapere qui sotto, oppure sulla nostra pagina Instagram!

Nella nostra sezione Trip trovate altre idee per gite fuori porta da Milano, weekend e vacanze indimenticabili!

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5 commenti

Enrica Zola 04/02/2022 - 1:06 pm
Anche io ho passato un bellissimo weekend a Bordeaux e una tappa che vi segnalo è il Darwin, un ex area industriale convertita e molto carina (anche per un lunch) sull'altro lato del fiume. Ricordo una pista per skaters e diversi spazi interessanti
Elisa 20/10/2022 - 10:44 am
Buongiorno:) Complimenti per l'articolo! Avreste qualche suggerimento da darci sui mezzi di trasporto da Milano a Bordeaux? Come potrebbe essere meglio spostarsi: auto personale/bus/treno? Grazie mille :)
Caterina Zanzi 24/10/2022 - 9:59 am
Ciao Elisa, a seconda di come sei più comoda :)
sabrina 15/07/2023 - 11:16 am
Quanto è durato esattamente il viaggio? 3 giorni? Grazie!
Caterina Zanzi 18/07/2023 - 10:53 am
Ciao Sabrina, sì esatto!
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