Ha aperto da pochissimo, nei locali che una volta erano occupati da Forno Collettivo, un nuovo ristorante italiano che, non abbiamo dubbi, farà parlare di sé. Si chiama Immorale, e dopo averci pranzato, possiamo considerarlo una vera e propria perla nel quartiere di Porta Venezia. Lo chef arriva da uno dei nostri posti del cuore, Sulle Nuvole all’Isola, e porta in tavola ingredienti interessanti, mixati in ricette molto ben riuscite. Ambiente carino e prezzo onesto fanno il resto: non mancheremo di tornarci appena possibile.
Abbiamo provato Immorale e qui vi diciamo com’è!
IL MENU DI IMMORALE: invitante a leggerlo (e a mangiarlo!)
Il menu di Immorale è interessante fin da una prima lettura. La scelta da parte dei proprietari è quella di non dividerlo nei canonici ‘antipasti’, ‘primi’ e ‘secondi’, ma di lasciare al cliente la possibilità di ordinare cose diverse, anche e soprattutto nell’ottica di condivisione. Niente ‘tapas’, però: qui, le porzioni sono giuste, e il rischio di uscire affamati è inesistente.
Ci attira davvero tutto, e vorremmo provare ogni piatto, dalla crescia di Urbino con crescenza, pecorino stagionato e verza alla bruschetta di pane, uova strapazzate, e tartufo bianco; dalle ortiche con rucola, kale, albicocche secche, nocciole e pepe sancho alla zuppa di fagioli, fino al baccalà e alla tartare di cinghiale.
Siamo in cinque e decidiamo di assaggiare tutti quelli che ci sembrano antipasti: arrivano un clamoroso ciauscolo di Re Norcino, il salame lardellato, la lonza, e due formaggi entrambi da standing ovation, il taleggio del Caseificio Carene a lo strachitunt, un formaggio blu del Caseificio Sant’Antonio. Non avremmo potuto iniziare meglio. Da condividere al centro prendiamo anche la ‘scarpetta col ragù dell’aia‘, uno strepitoso ragù da raccogliere con l'(ottimo) pane, in cui vorremmo letteralmente annegare.
Proseguiamo con dei primi piatti, tra cui gli gnocchi tostati con formaggio della fossa degli amanti e gli spaghetti alla poraccia. Quest’ultimo, per noi, è il piatto da scegliere: spaghetti quadri cotti alla perfezione e immersi in un sugo di cipolle e timo. Incredibile, davvero.
Proseguiamo con qualche portata ‘veggie’, tra cui il carciofo brasato, marmellata di clementine e liquirizia (forse in questo caso ci sarebbe potuta stare una porzione un po’ più abbondante) e il radicchio di Verona, servito con un ristretto di mosto di Lacrima e mirtilli selvaggi.
Chiudiamo, sempre in condivisione, con le costine di cinghiale selvatico ai pepi e patata schiacciata al burro. Anche questo piatto finisce per soddisfarci.
Saremmo sazi, ma la gola è un peccato: quindi, tra i dessert scegliamo una fedelissima chiffon cake al tè hoji con crema di zucca alla sambuca e panna e una pavlova con crema di mascarpone alla vaniglia e mela cotogna.
Neanche sui dolci riusciamo a trovare un difetto o nemmeno un piccolo sbavo. Usciamo dal ristorante col sorriso, tutti e cinque.
L’ATMOSFERA DI IMMORALE: piacevole
Ad esserci piaciuta è anche l’atmosfera che si respira da Immorale, raccolta senza risultare impettita, piacevole tanto da renderlo un posto perfetto per qualsiasi tipo di pranzo o cena, che sia col fidanzato, con la famiglia, per lavoro o con un gruppo di amici. Abbiamo amato il fatto che fossero presenti tovaglia e tavaglioli in tessuto, così come dei mini asciugamani in bagno. Servizio molto professionale e gentile. I posti a sedere non sono tantissimi, quindi il consiglio è quello di prenotare.
I PREZZI DI IMMORALE: super onesti
Per due piatti a testa, una bottiglia di vino e alcuni dolci condivisi, abbiamo speso una trentina di euro a testa. Un costo a nostro parere davvero irrisorio, considerata la qualità degli ingredienti, la ricercatezza di alcuni piatti e la buona riuscita di tutte le portate. Al prezzo super competitivo concorre la scelta, davvero onesta e apprezzata visti i tempi, di non far pagare coperto e acqua.
IMMORALE
Via Lecco 15, Milano
02 21067364
Aperto tutti i giorni (11:30-15 :30 e 18:30-1) tranne domenica sera
INFORMAZIONI UTILI:
- Menu: menu italiano, con prevalenza di piatti a base di carne, ma possibilità anche per vegani e vegetariani
- Prezzo: sui 30 euro a testa
- Mood: piacevole, adatto a cene di coppia, di lavoro, in famiglia o con amici
- Come prenotare: telefonicamente
- Come arrivare: fermata della metro rossa Porta Venezia
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