Due passi nel quartiere Barona: cosa vedere e mangiare in zona

Per una nuova puntata sulle guide di quartiere ci siamo spinti a sud ovest di Milano, una delle zone della città con più carattere, in pieno rinnovamento e dall’immenso potenziale. Dopo molte valutazioni e scambi con chi abita qui, abbiamo evidenziato l’area più interessante, stretta tra Famagosta, i due Navigli e Romolo, così da puntare un faro sul meglio del quartiere Barona, ma inglobando anche una parte di San Cristoforo, perché certi confini contano fino a un certo punto se le anime dei luoghi che più amiamo convivono perfettamente. Curiosi di scoprirne di più? Ecco la guida definitiva con tutti i nostri consigli su cosa vedere, dove mangiare e cosa fare in zona!

QUARTIERE BARONA A MILANO: COSA VEDERE E COSA FARE

  • PARCO ANDREA CAMPAGNA. Ex Parco Teramo Barona, il Parco Andrea Campagna (intitolato ad Andrea Campagna nel 2012) è una grande area verde di circa 20 ettari realizzata dal Comune di Milano intorno agli anni 80. Il parco ospita gli orti urbani, numerose cascine raggiungibili in bicicletta o a piedi (tra cui la storica Cascina Battivacco) e diverse aree attrezzate per bambini, amici a quattro zampe e per lo sport all’aperto. Qui, infatti, c’è l’imbarazzo della scelta tra campi da calcio e calcetto, tennis corto, basket, pallavolo, bocce e frisbee.
  • SANTUARIO DI SANTA RITA DA CASCIA. In Via Santa Rita da Cascia, all’incrocio con Via Ettore Ponti, si trova il maestoso santuario di Santa Rita da Cascia progettato dall’ingegnere Giuseppe Invitti. Oltre all’imponenza della chiesa, due dettagli non passano inosservati: il grande portone in bronzo che raffigura la vita di Santa Rita prima di entrare in Monastero e i bellissimi mosaici di scene evangeliche all’interno del santuario.
  • FORNACE CURTI. A pochi passi dal Santuario di Santa Rita da Cascia si trova la storica Fornace Curti: una bottega nata nel 1400 in zona Colonne di San Lorenzo stabilitasi poi, dopo numerose vicissitudini, in Via Walter Tobagi al civico 8. La location è suggestiva e ricorda una domus romana tra cortili, loggiati e portici che ben si prestano ad accogliere eventi di artigianato e laboratori di ceramica. I tantissimi oggetti in terracotta disseminati qua e là testimoniano la lunga tradizione secolare del cotto lombardo e raccontano storie. Tra i vari servizi offerti dalla fornace vi attenzioniamo la sala Hobby: un grande spazio a disposizione degli hobbysti con strumenti e materiali per creare e vari forni per le cotture.
  • IL BARRIO’S. Da ormai quasi 30 anni, il teatro Barrio’s è un punto di riferimento per i giovani della Barona: un centro sociale attivo dal 1997 che organizza e promuove numerose iniziative per la comunità. Spettacoli teatrali, proiezioni di film, percorsi di alfabetizzazione, supporto scolastico e sostegno al lavoro. Il Barrio’s è un mezzo di crescita e inserimento sociale in questo quartiere non sempre facile e non esattamente centrale. Se siete in zona e volete fermarvi a mangiare qualcosa passate dal Barrio’s Live, una birreria con cucina e musica dal vivo ideale per una serata tra amici.
  • PIAZZA DONNE PARTIGIANE. Di fronte al Barrio’s si trova Piazza Donne Partigiane: il primo spazio in Italia dedicato alle donne partigiane che ricordata l’impegno femminile nella Seconda guerra mondiale. Sui murales di dieci metri sono disegnati i volti delle donne della Resistenza. Un’opera che fa riflettere sul passato e sui temi, quanto più attuali, di diritto e libertà. Durante la bella stagione, la piazza ospita serate di cinema all’aperto, concerti, tornei di Basket e skaters che si sfidano a colpi di flip sullo skateboard.
  • SAN GIOVANNI BONO. Dall’insolita forma a tenda, la chiesa di San Giovanni Bono è stata progettata dall’architetto Arrigo Arrighetti negli anni 60. Oltre all’architettura, anche le pareti sono state pensate in modo originale: interamente in calcestruzzo con tante piccole finestre colorate che illuminano gli interni. Certamente non passa inosservata!
La Fornace Curti | © Elena Bifolchi
  • COLLEGIO DI MILANO. Tra le strutture di prestigio, Barona vanta (anche) il Collegio di Milano: un collegio di merito interuniversitario progettato dall’architetto Marco Zanuso e inaugurato nel 2003. Immerso in un esteso parco, accoglie ogni anno professori e studenti da tutto il mondo, promuove numerose attività formative e culturali e offre un servizio di tutoring per facilitare l’inserimento degli universitari nel mondo del lavoro.
  • FONDAZIONE RODOLFO FERRARI ETS. Nata in memoria del visionario farmacologo Rodolfo Ferrari (che produsse una delle prime penicilline italiane nel 1947), la Fondazione Rodolfo Ferrari è impegnata oggi in progetti e iniziative benefiche per il sociale. Nella sede della fondazione in Via Biella 6, l’ex laboratorio di ricerca è stato trasformato in uno spazio museo destinato ad eventi, tra cui il Fuorisalone.
  • MILANO GREEN WAY. Milano Green Way è un giardino comunitario gestito dalla cooperativa Opera in Fiore. Quest’area verde ospita una piccola fattoria didattica con diversi animali da cortile, gli orti sociali, le arnie delle api e la casetta blu dedicata alle feste per bambini e agli eventi, tra cui i corsi di yoga.
  • CHIESA DI SAN CRISTOFORO. Affacciata sull’Alzaia Naviglio Grande, in un angolo romantico che ricorda un borgo d’altri tempi, si trova la chiesa di San Cristoforo. Costruita nel XIII secolo in stile gotico è oggi meta di corridori e ciclisti che dopo gli allenamenti lungo il Naviglio si fermano a rifocillarsi e meriggiare sulle panchine all’ombra degli alberi nella piazzetta antistante.
  • EX RICHARD GINORI. Imboccando Via Morimondo, una strada laterale al Naviglio, vi ritroverete a passeggiare nella zona dell’ex fabbrica Richard Ginori costruita nel 1830 e oggi sede di varie agenzie di marketing, comunicazione e pubblicità. Ampi spazi per il coworking, giardini, impianti a vista fanno sì che il contesto ricordi un headquarter londinese e vi sembrerà, per un attimo, di non essere a Milano. Tra i vari servizi non mancano anche un ristorante, un supermercato e la farmacia. È sempre bello vedere come un ambiente storico possa tornare a vivere nel presente!
  • GIARDINO NASCOSTO. Il Giardino Nascosto è uno spazio verde comune tra i quartieri di San Cristoforo e Barona riqualificato dal Comitato Ponti. Da ex discarica abusiva, il giardino sotto al cavalcavia di viale Cassala è oggi uno spazio pubblico condiviso e gestito dalla collettività ideale per organizzare eventi e attività di formazione per grandi e piccoli.
  • La zona di San Cristoforo vanta anche di vari club di canottaggio, sport praticato tutto l’anno sulle acque del Naviglio. Tra i nomi noti: Canottieri San Cristoforo, nata nel 2009, che offre la possibilità di svolgere (anche) attività di canoa, sup e voga alla veneta; Canottieri Olona 1894, un club sportivo con palestre, campi da tennis, piscina coperta e scoperta ma anche strutture per il benessere, un ristorante, il giardino e sale meeting; infine, Canottieri Milano, un centro polisportivo storico dove si pratica anche sport agonistico ad alto livello.

QUARTIERE BARONA A MILANO: DOVE MANGIARE E DOVE BERE

  • UN SACCO DI GRANI. Iniziamo con uno dei nostri posti preferiti per la colazione a Milano: Un Sacco di Grani. Si tratta di un piccolo panificio di quartiere attento all’origine biologica dei prodotti, ideale per una colazione vegana o per acquistare delle pagnotte di farine di grani antichi macinati a pietra. Da provare gli gnocchetti al timo se passate per la pausa pranzo. Una realtà che ci fa ben sperare in un futuro più green e sostenibile.
  • FORNO AMBROSIANO. Se cercate un panificio/pasticceria con prodotti di ottima qualità, segnatevi il Forno Ambrosiano! Il pane è sempre fresco e profumato e i dolci sono golosissimi. I loro cavalli di battaglia sono senza dubbio le focacce, declinate in più versioni, e le pizzette. L’ottima qualità dei prodotti e delle materie prime giustifica i prezzi un po’ più alti della media e il personale sempre gentile è il quid in più che conferma il Forno Ambrosiano tra i migliori panifici di Barona! Preparatevi alle lunghe attese nelle ore di punta.
  • STORICO FORNO DELLA BARONA. Siete team spuntino di mezzanotte? Lo Storico Forno della Barona aperto h24 è una tappa imperdibile per chi passa da Via Lago di Nemi 25 in tarda serata o all’alba dopo un concerto o una serata tra amici. Brioche calde, calzoni ripieni, focacce e la rinomata “lingua di pizza”.
  • MENAMÈ. A lato di Piazza Guglielmo Miani, c’è una piccola gastronomia salentina: Menamè. Il locale è aperto da relativamente poco ma vanta già di tanti affezionati clienti vista l’ottima offerta gastronomica e la gentilezza dei proprietari. Sul banco frigo non mancano mai gli evergreen della tradizione salentina come pasticciotti, rustici, panzerotti e pucce farcite. Trovate, poi, anche piatti più elaborati come il purè di fave e cime di rapa o le purpette a lu sugo da consumare da asporto o seduti all’interno. Senza alcun dubbio ve lo consigliamo!
  • GELATERIA BINDA. Per un buon gelato artigianale in Barona c’è la Gelateria Binda! Il locale è luminoso e accogliente e il gelato è di tutto rispetto. Dai gusti classici a quelli più particolari la costante è l’ottima qualità delle materie prime e il sapore avvolgente del gelato. Da provare anche le granite (irrinunciabile quella alle mandorle) e le torte!
  • RIBALTA BARONA. Nella compilation delle 10 birrerie artigianali a Milano vi avevamo già parlato della Ribalta Barona. Qui è possibile degustare dell’ottima birra alla spina o in lattina (alcune anche gluten free), la kombucha e del buon cibo in un ambiente dallo stile industriale accogliente e luminoso. Nella bella stagione è possibile rilassarsi all’aperto nel giardino esterno che ben si presta anche a eventi e spettacoli di musica dal vivo.
  • 10 GRADI NORD. 10 Gradi Nord ama definirsi laboratorio alimentare e punto di ristoro. L’ambiente ha un’anima industriale e i protagonisti, qui, sono il cibo e la birra. Ai piatti sfiziosi (da consumare in loco o da asporto), infatti, vengono abbinate le birre artigianali che più ne esaltano i sapori. In alcune serate potrete godere anche di musica dal vivo
  • MONTALCINO CAFFÈ. Nella piazzetta antistante la chiesa di San Cristoforo non perdetevi Montalcino Caffè, di cui vi avevamo già parlato qui: un piccolo bistrot raffinato aperto dalla colazione alla cena (fino alle 22), perfetto per una pausa caffè e maritozzo, una merenda, un aperitivo, un pranzo o una cena. Ce n’è per tutti i gusti: dai crostini toscani alla tartare di chianina, dal croque madame agli gnocchi di pecorino e tartufo. Insomma, a qualsiasi ora del giorno capitiate di lì potrete godere di ottimo cibo e, se la giornata lo permette, di qualche raggio di sole che bacia i tavolini all’esterno. È il posto ideale anche per un primo date!
  • BONTÀ SENZA GLUTINE. Da Bontà Senza Glutine, un piccolo locale un po’ nascosto in Via Ettore Ponti 53, tutti i prodotti sono senza glutine: dalle brioche per la colazione ai biscotti, dalle torte alle focacce ripiene. È senza dubbio un punto di riferimento del quartiere per chi ha una dieta senza glutine!
  • TESTAMI. Se siete curiosi di provare i sapori della tradizione lunigiana passate da Testami, un ristorante sul Naviglio fondato da Marco Vitolo. Tra le proposte non mancano mai i testaroli fatti in casa conditi in svariati modi e lo sgabeo, una sorta di frittella lievitata tipica della Lunigiana accompagnata solitamente da salumi. Da provare!
  • OSTERIA DEL SOGNATORE. Aperta dal lontano 2005, l’Osteria del Sognatore all’angolo Lodovico Il Moro è un locale accogliente. Tra le varie proposte culinarie trovate diversi piatti della tradizione (sia di carne che di pesce) e una selezione ben fornita di vini italiani di limitata produzione. Un’ottima soluzione per un pranzo di lavoro veloce o una cena sul Naviglio Grande.
  • ZOTTO RISTORANTE ARGENTINO. In via Watt 5 c’è un ristorante in cui si respira il vero spirito argentino, Zotto Ristorante Argentino. Gli interni in mattoncini a vista e le tante fotografie appese alle pareti donano alla sala un’atmosfera intima e caliente. Dalla cucina escono piatti profumati e invitanti: empanadas fritte a puntino, fagottini speziati ripieni, carne alla griglia e tenere tagliate di angus. Anche il dessert al dulce de leche è da leccarsi i baffi! Nelle serate organizzate (dopo la cena) come da tradizione argentina ci si mette a ballare il tango e vi sembrerà di essere in un barrio di Buenos Aires.
  • ALEGRE. Conosciamo già il fine dining, ma avete mai sentito parlare di Fun Dining? Da Alegre il Fun Dining trova la sua perfetta declinazione: cucina divertente, piatti salutari internazionali realizzati con ingredienti locali e menù stagionali ideati dallo chef Matteo Gritti che si lascia ispirare dai suoi viaggi per il mondo. Dall’atmosfera ai piatti tutto è curato nei minimi dettagli. Per chi volesse fermarsi a fare colazione o a sorseggiare un cocktail c’è anche l’Alegre Cafè, un club privato dove rilassarsi ascoltando musica e condividendo piccole tapas.
  • CROTTO QUARTINO. Per degustare la cucina montanara non serve per forza uscire da Milano! Al Crotto Quartino, in Via Dionigi Bussola 9, si possono assaporare i piatti della tradizione della Valchiavenna. Gli evergreen? Certamente la polenta taragna, i pizzoccheri, gli sciatt e gli affettati.
  • LARS. In Via Pestalozzi 4 si trova Lars: un locale molto accogliente dove potersi fermare per un caffè o a mangiare. L’interno è suddiviso in più salette con tavolini e piccoli divani che danno la sensazione di trovarsi in un soggiorno di casa mentre le luci soffuse creano un’atmosfera piacevole. Nel menu non manco burger, club sandwich e wrap ma anche insalate e piatti più elaborati. Un plus è sicuramente l’ampia scelta di piatti vegetariani!
  • TURBO. Turbo è un cocktail bar con cucina dall’atmosfera vaporwave. Qui servono brunch, pizza al padellino e piatti della tradizione rivisitati; ma il fiore all’occhiello sono i cocktail davvero sensazionali! Turbo, vi avevamo già avvisati, è proprio da primo appuntamento.
  • LA GELATERIA DELLA MUSICA. Gli amanti del gelato non possono non conoscere la Gelateria della Musica! Il locale è piccolo ed è occupato per la gran parte dal bancone del gelato che fa venire l’acquolina al solo guardarlo da fuori. Il gelato è artigianale e si sente: consistenza corposa e ingredienti di primissima qualità. Tanti gusti, come si può intuire dal nome della gelateria, sono dedicati a cantanti ed è divertente ritrovarsi a scegliere tra un Biagio Antonacci, un Tiziano Ferro o un Colapesce Dimartino. I nostri preferiti? Il pistacchio salato e il pane, burro e marmellata. Per noi, tra le migliori gelaterie di Milano.
  • WOODSTOCK DAL 1969. A pochi passi dal Naviglio trovate lo storico locale Woodstock. La lista delle cose da bere spazia dalle birre in bottiglia a quelle alla spina, dai sidri ai vini, dai cocktail agli analcolici. Se avete voglia di mangiare qualcosa al volo vi suggeriamo la loro pizza al trancio buonissima in tutte le versioni: margherita, abruzzese, plant based, marinara (ideale anche per un aperitivo vegano!).

QUARTIERE BARONA A MILANO: DOVE FARE SHOPPING

  • LA MONDADORI BOOK STORE. Se state cercando un posto per acquistare un libro e godervi un tè o un caffè in relax, la Mondadori Book Store all’interno del Villaggio Barona è un pit stop obbligatorio (ecco altri 15 caffè letterari!). La gestione è molto familiare, il personale è preparato e disponibile e l’ambiente è accogliente (ideale per lo smartworking). La libreria è ben fornita sia per adulti che per bambini e all’esterno ospita un piccolo book crossing per tutti i lettori interessati.
  • TENNIS CALCETTO BARONA. Avete voglia di fare sport? Il centro sportivo TCBarona fa al caso vostro. Nato a metà degli anni 80, vanta un’area con ampi spazi verdi e tante attività come il tennis, il padel, il functional training e il calcio. Che aspettate? Andate a provarlo (e qui ne trovate altri 10).
  • L’ERBORISTERIA DELLA BARONA. Da più di 30 anni l’Erboristeria della Barona è un punto di riferimento per tutto il quartiere. Rossella, la proprietaria, diplomata in erboristeria è un drago nel consigliare e spiegare i vari prodotti in vendita. In questo piccolo spazio trovate di tutto: dalle caramelle propoli ai prodotti dell’Erbolario, dagli oli essenziali alle creme corpo. Con una dispensa di circa 100 erbe (e la possibilità di ordinarne alcune specifiche) possono preparare tisane personalizzate a seconda delle esigenze del cliente. Tra i vari articoli trovate anche segnalibri e mandala crochet realizzati a mano da Rossella.
  • LA STAZIONE DELLE BICICLETTE. Appassionati di biciclette questo indirizzo è imperdibile! Dentro al Villaggio Barona, in Via Ettore Ponti 21, trovate la Stazione delle Biciclette, uno spazio dedicato alla vendita di bici, alla riparazione e alla realizzazione di biciclette artigianali su misura. Qui sono specializzati in biciclette cargo e gravel da viaggio ma hanno anche tanti accessori come portapacchi, borse, lucchetti, seggiolini, carrellini portabimbi e mezzi a noleggio (per un giorno, un weekend o per il fine settimana).
  • CASCINA BATTIVACCO. Immersa nel verde delle risaie la Cascina Battivacco è il simbolo della tradizione rurale di Milano. Nella bottega della cascina potete fare una ricca spesa di prodotti freschi e a km0 tra cui riso di tante varietà, tagli di carne di vitello, latticini, uova, vini e prodotti da forno. Ogni giorno trovate anche frutta e verdura di stagione.
  • MOUNTAIN LAB MILANO. In Via Franco Tosi 9, dentro una corte un po’ appartata, trovate Milano Mountain Lab: un laboratorio di risuolatura di calzature da montagna e da arrampicata nato dalla passione di tre amici per l’alta quota. Da più di dieci anni con tecniche artigianali e professionali prolungano la vita di tantissime calzature (anche quelle malmesse)!
  • LA BOTTEGA DI GRETA. Per un pranzo veloce o una spesa gastronomica di qualità, la Bottega di Greta è una garanzia. Formaggi, salumi, pasta fresca, conserve e tanto altro. Questa piccola bottega di quartiere è una chicca da non perdere!
  • AGO FILO E FANTASIA. Appassionati di cucito segnatevi questa! Ago Filo e Fantasia è il posto dove potete trovare tutto ciò che fa al caso vostro. Bottoni, lane, cotoni, broderie; ma anche bigiotteria, decorazioni domestiche e vari articoli da regalo. Lo trovate in Via Ambrogio Binda 16.
  • MV% CERAMICS DESIGN. MV% Ceramics Design è un piccolo negozio con laboratorio (utilizzato solamente dai proprietari) tappezzato di oggetti unici realizzati a mano in ceramica. A portare avanti questo progetto sono Mariavera e il fratello Carlo, due artisti appassionati e gentilissimi che hanno aperto l’attività nel 2002 e, oggi, vendono le loro creazioni in tutto il mondo. Tra i masterpeace ci sono le tazzine “Oggi sono felice” e i piattini “Buonumore”. MV% Ceramics è un faro di luce sul Naviglio anche nelle giornate più grigie, e ve ne avevamo già parlato in questo bellissimo articolo su 20 meravigliosi marchi di ceramiche!
  • ZOTTO TANGO ACCADEMY. Volete mettervi alla prova? In Via Giacomo Watt 5 potete studiare tango alla Zotto Tango Accademy: l’Accademia Internazionale di Tango Argentino diretta da Miguel Angel Zotto, icona tra i tangueros e uno tra i massimi rappresentanti del tango argentino, e Daiana Guspero, ballerina professionista e insegnante di tango argentino di fama internazionale. L’accademia offre corsi per ogni livello e spesso ospita un’orchestra dal vivo per ballare tutti insieme a ritmo di milonga!
  • BLACKSHIP. Blackship è un barber shop uomo e donna e negozio vintage (per lo più anni 80 e 90) in Via Pestalozzi 4. Dopo un taglio o una piega potete provare occhiali, stivali e giacche in pelle e uscire dal negozio con un look completamente nuovo dalla testa ai piedi!
  • HOBBY GARDEN. Amanti delle piante e pollici verdi state a sentire! In Via Cassala 15, ormai da 30 anni è aperto Hobby Garden: vivaio immenso con una selezione di più di 100mila piante. Piante da interno, fiorite, grasse, terrari coloratissimi, alghe marimo. La scelta è vastissima e con i consigli della proprietaria, molto preparata sul mondo botanico, saprete scovare quella che più fa al caso vostro. Potete trovare anche concimi e terricci, vasi di tutte le forme e dimensioni, piante artificiali, cibo per animali, mobili e oggettistica. Un labirinto in cui è piacevole perdersi!
  • SETTANTAVENTIDUE. Settantaventidue è un cultural hub e uno spazio di progettazione per architetti e designer focalizzato sul mondo dell’arte contemporanea visiva e sonora. All’interno dell’ambiente, completamente ristrutturato, coesistono diverse realtà: uno studio bibliografico, uno spazio nero per la video art e uno per performance di music art, un laboratorio per la creazione di prototipi e stampe, una zona espositiva di arte contemporanea e un negozio di libri e dischi. Le esposizioni cambiano periodicamente e il negozio è una vera chicca per gli appassionati di dischi!
  • CASA AMAR. Casa Amar è il perfetto connubio tra artigianalità, arte e sostenibilità. Varcando la soglia del piccolo negozio in Via Pestalozzi, tra vasi in argilla, olii profumati e tappeti coloratissimi, vi sembrerà di trovarvi in Marocco. I proprietari sono due cultori della tradizione tessile dei tappeti e scovano sempre pezzi unici da vendere nel loro piccolo spazio. Se state cercando un tappeto per il vostro salotto o ne volete uno personalizzato, passate a trovarli!
  • ENCADRER. Volete darci un taglio? Da Encadrer, salone di hairstylist, siamo certi vi possano accontentare! L’ambiente è accogliente e lo staff è molto professionale. Studiando l’immagine del cliente creano sempre tagli e colori su misura e di tendenza.
  • VERDE PISELLO. Verde Pisello è un negozio di abbigliamento sportivo frequentato da tantissimi milanesi. Tra calzature, indumenti di vario genere, integratori, barrette energetiche e proteiche e tute da triathlon non faticherete a trovare ciò che fa al caso vostro!

E voi siete mai stati nei quartieri Barona e San Cristoforo a Milano? Avete altri consigli da darci su queste zone? Ditecelo qui sotto oppure sul nostro profilo Instagram!

Vi piace andare alle scoperte dei quartieri? Qui trovate le nostre guide dedicate!

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5 commenti

Alfonso 02/04/2024 - 4:00 pm
Sintesi dell'articolo da uno che purtroppo al momento ci vive: da bere/mangiare in sintesi non c'è nulla in Barona se non in un intorno di 500 m da San Cristoforo, che è di fatto già un altro quartiere. Segnalo solo una piccola istituzione del quartiere che è l'Octpus, un pub che nel we si anima particolarmente, anche se purtroppo il restyle che è stato fatto qualche anno fa ne ha tolto gran parte del fascino
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