Possiamo proprio dirlo: la voglia di evadere è più forte che mai. Per questo arriva puntuale una nuova puntata delle nostre gite fuori porta da Milano che potete fare in giornata, tra castelli, santuari, sentieri nella natura e panorami pazzeschi. Eccole!
20 GITE FUORI PORTA DA MILANO
SACRO MONTE DI VARESE
Tra Lombardia e Piemonte sono disseminati ben nove “sacri monti”, tutti Patrimonio Unesco: quello di Varese è uno dei più famosi. Immerso nel verde, il percorso è davvero piacevole e con una pendenza ridotta. Anche soffermandovi a sbirciare in tutte le 14 cappelle lungo il percorso ci metterete comunque poco più di un’ora. Arrivati in cima, godetevi la vista, passeggiate per le viuzze acciottolate e non mancate di visitare la chiesa. Per il pranzo, potete scegliere Al Borducan oppure tornare in città e fermarvi nello splendido cortile de La Posteria. Location bellissima, piatti buoni e conto molto milanese. Da qui approfittatene per fare un giro nel centro città, che è un piccolo gioiellino. Nei dintorni potete visitare Villa Panza o fare un giro al vicinissimo Lago di Varese (anche in bicicletta). Se andate in treno, c’è un pullman dal centro che vi porta sul Monte in 15′.
MONASTERO DI TORBA E CASTELSEPRIO
Per continuare l’esplorazione della zona di Varese, non potete perdervi il parco archeologico di Castelseprio (Patrimonio Unesco) di cui fa parte l’omonimo borgo con i resti del castello, l’antichissima chiesa di Santa Maria Foris Portas e il Monastero di Torba. La chiesa è piccolina, ma all’interno troverete un ciclo di affreschi straordinariamente ben conservati datati tra in VI e il X secolo. Il Monastero oggi è gestito dal FAI. Vi consigliamo di approfittare delle loro visite guidate per scoprire la storia di questo complesso monumentale longobardo che per oltre sette secoli ha ospitato una comunità di monache benedettine. Con il pranzo al sacco potete fermarvi a mangiare direttamente nelle aree picnic, o altrimenti c’è il Ristorante Antica Torre proprio all’interno del Monastero. Se invece preferite spostarvi, vi consigliamo di fermarvi a Gornate Olona o Castiglione Olona.
PALAZZO ARESE BORROMEO
Se non volete allontanarvi troppo, tra le gite fuori porta da Milano questa è un’ottima opzione. Il Palazzo Arese Borromeo si trova infatti a Cesano Maderno, a mezz’ora dalla città e raggiungibile anche con un treno da Cadorna. Fu costruito nel XVII secolo dal conte Bartolomeo III Arese, che fu committente anche di Palazzo Arese a Milano (oggi Palazzo Litta). L’esterno un po’ austero lascia spazio a interni decisamente ricchi e sontuosi. Bellissimo il Ninfeo, con due sale rivestite da fitti mosaici di sassolini di fiume. Curiosità interessante: nella Stanza detta del Castello troverete un dipinto raffigurante il Castello Sforzesco com’era a metà del ‘600. Una vera chicca! Fate assolutamente un giro anche nei giardini esterni. Per mangiare, spostatevi a Seregno: potete scegliere tra i piatti di pesce freschissimo Dal Lisca o le lasagne vegetariane del Lughino. Se volete trattarvi bene, c’è Pomiroeu dello chef Giancarlo Morelli.
DEGUSTAZIONE NELL’OLTREPÒ PAVESE
L’Oltrepò pavese, con i suoi 13,5mila ettari di vigneti, è la terza zona vitivinicola più importante della Lombardia dopo Valtellina e Franciacorta. Al confine tra Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna, è il posto perfetto per fare una degustazione se tra i vostri vitigni preferiti ci sono il barbera, il pinot nero o grigio, il riesling, il moscato o la malvasia. Noi abbiamo scelto di iniziare a esplorare la zona dalla Tenuta Percivalle, a Borgo Priolo, che coltiva secondo il metodo biologico. Altre cantine che ci sono state caldamente consigliate sono Cantine Fiamberti, l’Azienda Agricola Prago e Ca’ Del Gè. Per pranzo ci siamo fermati alla vicinissima Osteria del Campanile e poi abbiamo fatto una passeggiata tra le colline fino all’Orrido di Torrazza Coste. Potete fare un giro anche nella vicina Casteggio o a Voghera.
SAN PIETRO AL MONTE
Tra le gite fuori porta da Milano, questa è forse il mix perfetto tra arte e natura: una passeggiata facile da Civate a San Pietro al Monte e visita all’omonima Abbazia. Arrivati a Civate, partite da Via Pozzi, subito dopo il Crotto del Capraio. In cima non ci sono punti ristoro quindi se non vi siete attrezzati con il pranzo al sacco, approfittatene. La prima parte del sentiero è in piano, dopodiché inizia la mulattiera nel bosco (400m di dislivello): in massimo un’ora arriverete alla meta. Il complesso dell’Abbazia è davvero imponente. Secondo le leggende fu l’ultimo re longobardo, Desiderio, a costruirlo nel VII secolo a.C.. Per visitarla vi consigliamo di partecipare a una delle interessantissime visite guidate dell’Associazione Amici di San Pietro. Intorno all’Abbazia c’è una distesa d’erba dove fermarsi ad ammirare il paesaggio e rilassarsi. Se siete allenati, da qui potete proseguire la salita al Cornizzolo.
SIRMIONE
Paene insularum, Sirmio, insularumque Ocelle: così Catullo descriveva la sua Sirmione, “gemma delle penisole e delle isole“. Non poteva immaginare che col passare dei secoli Sirmione sarebbe diventata sempre più bella. Fuori dalle mura ci sono parecchi parcheggi (a pagamento), ma vi consigliamo di arrivare comunque sul presto. Andate subito a visitare il Castello Scaligero, esempio più unico che raro di struttura difensiva costruita proprio sull’acqua. Il centro storico, nonostante i numerosi negozi turistici, mantiene un certo fascino. Tappa imprescindibile sono le Grotte di Catullo: un’area archeologica dove potrete ammirare una delle ville romane più grandi rimaste in Italia settentrionale (circondata da un uliveto stupendo). Situata sulla punta della penisola di Sirmione, offre un panorama eccezionale di tutto il Lago di Garda. Le cose da fare non sono finite: potete fermarvi alle terme (ci sono 2 centri diversi) o fare un giro in barca del lago.
VILLA LITTA
Avete solo una mezza giornata scarsa ma volete comunque cambiare aria? Villa Litta potrebbe essere la scelta giusta visto che si trova a Lainate, a circa mezz’ora da Milano. Costruita dal Conte Pirro I Visconti Borromeo alla fine del XVI secolo, questa villa di delizie si ispira dichiaratamente alle ville medicee toscane e fece da sfondo a ricevimenti e feste grandiose. I visitatori, oggi come allora, rimangono incantati da Villa Litta per i suoi interni (bellissima la sala da pranzo!) ma soprattutto per via del suo Ninfeo, nel cuore del suo parco storico. Noto anche come Palazzo delle Acque, è un susseguirsi di sale, grotte, fontane e complessi scultorei all’aperto dove potrete vedere in azione dei giochi d’acqua spettacolari (il meccanismo è ancora quello originale!). Il Ninfeo è visitabile solo tramite visita guidata quindi non dimenticate di prenotare.
CASTELLO DI RIVOLI E SACRA DI SAN MICHELE
Una combinazione di sacro e profano che secondo noi costituisce una gita in giornata ideale. Il Castello di Rivoli è uno dei più importanti musei italiani di arte contemporanea (e Patrimonio UNESCO). Gli spazi in cui sono ospitate la collezione permanente e le mostre temporanee sono di per sé unici: la struttura valorizza le parti incompiute della residenza reale del ‘700 con inserti dallo stile marcatamente contemporaneo. Nella collezione permanente potete trovare opere di artisti famosi come Giacomo Balla, Gabriele Basilico, Michelangelo Pistoletto, Maurizio Cattelan e Lucio Fontana. La Sacra di San Michele dista circa 20 km dal museo: è il monumento simbolo della Regione Piemonte e si dice anche che abbia ispirato Umberto Eco per Il nome della rosa.
Costruita alla fine del X secolo sulla cima del monte Pirchiriano, da lontano questo complesso vi apparirà in tutta la sua imponenza e maestosità. Una volta arrivati in cima, potrete godere di una vista a dir poco eccezionale sulla Val di Susa e su Torino (da sola vale la visita). Se potete, andateci al tramonto. Questo enorme complesso è la tappa centrale di un’antica via di pellegrinaggio dedicata all’Arcangelo Michele che unisce Mont Saint-Michel in Francia con Monte Sant’Angelo in Puglia. Vi consigliamo di approfittare dei tour guidati, compresi nel biglietto d’ingresso. Per mangiare vi consigliamo di fermarvi nel piccolo borgo di Avigliana, esattamente a meta strada. Noi ci siamo trovati molto bene alla Locanda Canton Divino, che propone specialità piemontesi rivisitate accompagnate da un’eccellente carta dei vini.
ZIP LINE SUL LAGO MAGGIORE
Di “voli” emozionanti vi avevamo già parlato: se volete replicare, questa volta vi consigliamo la Zipline sul Lago Maggiore. L’esperienza consiste nel “volare” da una versante all’altro di una valle su una fune d’acciaio, tramite una speciale imbragatura che vi permette di essere completamente orizzontali (come su un deltaplano). Sono 1850 i metri che separano Pian d’Arla dall’Alpe Segletta, e voi li percorrete in poco più di un minuto e mezzo, volando a oltre 120 km/h. Potete effettuare il volo da soli, in coppia o in famiglia. Qui trovate il dettaglio dei prezzi, mentre in questa pagina trovate tutti i dettagli sui requisiti di peso/altezza necessari per poter effettuare il volo. Per suggerimenti su altre attività e visite da fare nei dintorni, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato a un weekend sul Lago Maggiore.
PASSEGGIATA IN VALMALENCO
Chiesa Valmalenco e i suoi dintorni meriterebbero almeno un weekend ma potete iniziare a esplorarli anche in giornata. A seconda del vostro livello, vi consigliamo due passeggiate. La prima, più difficile, è quella che parte da Chiareggio e arriva al Lago Pirola (2354m). Il dislivello è importante (800mt) ma a metà strada troverete l’immensa piana dell’Alpe Ventina dove potete fermarvi, all’andata o al ritorno, a riposarvi e, ovviamente, mangiare: potete scegliere tra il Rifugio Ventina o il Rifugio Gerli Porro. La seconda passeggiata, più semplice, parte dal Lago di Gera, con la sua omonima diga, e vi porta in Val Poschiavina. Il sentiero è pianeggiante, ad eccezione di alcuni “scavallamenti”. Volendo da qui partono diversi itinerari lunghi, altrimenti camminate fin quando ve la sentite e poi fermatevi a godervi la giornata: la Valle è davvero poetica con il suo ruscello, le mucche e i coloratissimi fiori di montagna.
IL PARCO DEL TICINO
Il Parco lombardo del Ticino, insieme al suo omonimo piemontese, è il parco fluviale più grande d’Europa: una riserva naturale con un patrimonio di biodiversità davvero unico appena fuori Milano. Le Vie Verdi all’interno del Parco sono una rete di percorsi di 780 km, di cui 122 km lungo le alzaie dei Navigli, da percorrere a piedi o in bici. Per scegliere l’itinerario perfetto potete fare una ricerca per tipologia e difficoltà, o esplorare la mappa interattiva. Ci sono anche tantissime visite guidate molto interessanti organizzate dal “Germoglio del Ticino”. Potete esplorare il parco anche a cavallo: tra gli altri, Natura e Avventura organizza passeggiate per diversi livelli mentre la Scuderia Esposito organizza anche lezioni private e uscite per super principianti.
TORRECHIARA E FONTANELLATO
Amanti dei castelli, tra le gite fuori porta da Milano questa è quella che fa per voi (del resto il circuito dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli è pazzesco). La Rocca Sanvitale di Fontanellato si trova proprio al centro dell’omonimo borgo, circondata da un fossato pieno d’acqua. All’interno potete ammirare l’unica camera ottica ancora conservata in Italia e la splendida Saletta di Diana e Atteone, con gli affreschi del Parmigianino. Un castello difensivo ma dall’anima elegante: tutt’altra storia il Castello di Torrechiara, imponente e maestoso, collocato sulla cima di un colle roccioso. Soprannominata “la fortezza dal cuore affrescato” (la Camera d’Oro è formidabile) è stata anche set del famoso film Ladyhawke. Se vi avanza tempo, esattamente a metà strada tra i due si trova Parma!
RAFTING LUNGO L’ADDA
Per chi cerca una gite fuori porta da Milano più avventurose, il rafting in Valtellina lungo il fiume Adda potrebbe essere una scelta azzeccata. Nei dintorni di Sondrio ci sono diverse scuole che organizzano uscite ‘in acqua’. Agua Rafting è perfetto anche per famiglie con bambini, mentre Indomita Valtellina River propone rafting al chiaro di luna, ma anche Kayak e Hydrospeed (solo per veri intrepidi). Il centro rafting più alto di tutta la Lombardia è invece Bernina Rafting Experience, che organizza anche uscite in E-bike (in questa zona c’è il percorso ciclabile Sentiero Valtellina di cui vi abbiamo già parlato).
CANYONING IN VAL BODENGO
Per chi cerca qualcosa di ancora più emozionante, ecco la gita perfetta: fare canyoning in Val Bodengo è un’esperienza adrenalinica a tutto tondo. Il canyoning è uno sport che consiste nella discesa di un torrente, lungo gole più o meno profonde, ‘a piedi‘ (quindi senza gommoni come il rafting): unica eccezione le corde, utilizzate soprattutto nei tratti più verticali o esposti. La Val Bodengo è uno dei posti migliori in Italia dove provare a fare canyoning. I percorsi sono 3 (blu, rosso e nero), suddivisi per livello di difficoltà: gli accompagnatori sono tutti Guide Alpine specializzate in canyoning. Ogni percorso dura circa mezza giornata e si svolge la mattina. Sulla strada del ritorno potete fermarvi a riposare nella Riserva Naturale Pian di Spagna.
VILLA MEDICI DEL VASCELLO
Eretta nel 1407 come rocca difensiva, nel giro di pochi anni viene riconvertita a residenza nobiliare di campagna. Ecco perché Villa Medici del Vascello ha questo aspetto unico, che unisce lo stile severo di una fortezza medievale con elementi raffinati propri delle ville fuori città. Qui visse Cecilia Gallerani, che Leonardo Da Vinci ha immortalato nel suo famosissimo dipinto Dama con l’ermellino. Nel biglietto d’ingresso è inclusa la visita guidata sia della villa che del suo meraviglioso parco-giardino all’inglese. Prima di andarvene, nel comune di San Giovanni in Croce potete visitare anche l’antica Chiesa di San Zavedro. Se avete ancora tempo, da qui potete raggiungere Cremona in mezz’ora e fare un giro nel centro storico o andare a passeggiare lungo il Po.
TREMOSINE E L’EREMO DI MONTECASTELLO
Gite fuori porta da Milano alla ricerca di panorami da brivido? Eccola! Prima tappa il Santuario di Montecastello, situato su uno spuntone di roccia calcarea a strapiombo sul lago. Una posizione unica da cui si arriva a vedere anche la penisola di Sirmione. Oltre allo spettacolo naturale, dentro l’eremo potete ammirare affreschi di scuola giottesca e l’ex voto più grande d’Europa. La seconda tappa è Tremosine, uno dei borghi più belli d’Italia: dalla sua ‘terrazza del brivido‘ si gode di una vista sul lago davvero impagabile. Per scendere verso il Lago da Tremosine, vi consigliamo di percorrere la Strada della Forra. 6 km di strada tortuosa che Churchill ha definito “l’ottava meraviglia del mondo“: vi sembrerà di entrare dentro la montagna! Da qui è facilmente raggiungibile il paesino di Limone sul Garda, da dove parte il nuovo tratto (2km) della ciclopedonale del Garda, da fare anche a piedi.
GIRO IN BARCA A VELA SUL LAGO
Un giro in barca sul Lago di Lecco è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. L’estate scorsa abbiamo organizzato un’indimenticabile escursione in barca a vela con Mauro, tramite Orizzonti Lake Como: sul sito trovate alcuni pacchetti standard ma non esitate a contattarli direttamente per una gita “su misura” per voi. Se menzionate Conosco Un Posto nella mail avrete il 10% di sconto sui prezzi indicati! Noi abbiamo fatto un giro di circa un paio d’ore e poi ci siamo fermati a fare il bagno e un aperitivo al tramonto: pazzesco è dir poco. La partenza è solitamente a Parè, a Valmadrera, vicino Lecco.
BERGAMO ALTA
Una meta più classica, ma non per questo meno eccezionale. Bergamo è perfetta per una gita fuori porta da Milano: con l’autostrada ci si mette un’ora giusta giusta e lo stesso col treno. Scegliete se salire alla Città Alta con la storica funicolare rossa o a piedi su una delle sue “scalette” acciottolate (come quella di Via della Noca). Per entrare nel centro storico dovrete superare le imponenti mura venete, costruite nel XVI secolo e perfettamente conservate: sono lunghe ben 5km e potete percorrerle tutte a piedi (inutile dire che al tramonto la vista è notevole). Le cose da vedere sono tantissime: innanzitutto, la Piazza Vecchia, con il Palazzo della Ragione e il Campanone (dove potete salire per una vista a 360° sui dintorni). Nell’attigua Piazza del Duomo troverete invece il Battistero, la splendida Cappella Colleoni, la Basilica di Santa Maria Maggiore e, ovviamente, il Duomo. Da qui, fate un salto alla Rocca, che ha un parco molto carino dove passeggiare. Non potete non fermarvi a prendere un gelato Da Marianna, la gelateria che ha inventato il gusto stracciatella. Per un pranzo o una cena caserecci, noi ci siamo trovati bene alla Trattoria La Colombina. Se avete tempo, potete salire ulteriormente sul Colle S. Vigilio ma noi vi consigliamo di non snobbare la Città Bassa: ottima per fare shopping (passate da Via XX Settembre), qui trovate anche l’Accademia Carrara e il Teatro Donizetti.
CASTELLO DI PADERNELLO
La presenza di una fortificazione è attestata a Padernello dal 1391: qualche decennio dopo inizia la costruzione del castello attuale, a opera della famiglia Martinengo, che verrà rimaneggiato più volte nel corso dei secoli. Oggi il Castello di Padernello si staglia isolato sullo sfondo della campagna bresciana, con le sue imponenti torri merlate e protetto tutt’intorno da un fossato pieno d’acqua. Nel biglietto d’ingresso è compresa la visita guidata: vi consigliamo di tenere sott’occhio la loro pagina Facebook perché organizzano spesso visite speciali, come quelle serali, in notturna o la visita alla Torre Inaccessibile. Finita la visita, potete fare una passeggiata campestre nei dintorni e passare da Ponte San Vigilio (vicinissimo al Castello), dove c’è un’opera d’arte naturale di Giuliano Mauri. Se volete proseguire la vostra gita, da qui potete raggiungere sia Crema che Brescia in mezz’ora.
SANTUARIO DI SAN MICHELE E SAN TOMASO
Gite fuori porta da Milano con passeggiate facili, adatte anche a famiglie con bambini, con un bel panorama sul Lago di Lecco e un prato dove poter prendere il sole e fare un pic nic in grande? Eccole! La prima è San Tomaso: la partenza è da località Belvedere, a Valmadrera. Per salire dovreste metterci 45 minuti circa (400mt di dislivello): una volta arrivati in alto, si aprirà davanti a voi un terrazzo naturale affacciato sul lago. Il prato è davvero immenso e anche nelle giornate estive più affollate non dovreste sentirvi circondati. In cima c’è anche l’Agriturismo Rusconi. La seconda passeggiata parte da Lecco e vi porterà al Santuario di San Michele sul Monte Barro, rimasto incompiuto. Se volete proseguire, a un’altra mezz’ora di distanza arriverete a Pian Sciresa dove c’è il rifugio omonimo. Per cena andate a Lecco da Punjab, uno dei miglior indiani di sempre, Soqquadro, pizza da favola, o Nicolin per dell’ottimo pesce.
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