Di inquinamento a Milano, ultimamente, si è parlato molto, complice il recente peggioramento della qualità dell’aria, i cui bollettini sono spesso neri, con valori di Pm10 ben oltre le soglie di allerta. Per questo, il marchio Golia ha deciso di dare il proprio contributo alla città sul tema ambientale con il progetto AriaG, la “zona del respiro aperta a tutti”. In cosa consiste? Dal 17 al 29 febbraio, in Porta Venezia e in corso Buenos Aires, saranno attive delle affissioni in grado di ripulire l’aria grazie alla tecnologia Airline.
Di cosa si tratta? Di affissioni realizzate con una tecnologia completamente naturale che, “se applicata su 100 metri quadrati, riduce l’inquinamento atmosferico con la stessa efficacia di un bosco di 100 metri quadrati, capace ogni anno di eliminare l’inquinamento prodotto da oltre, 3mila auto a benzina Euro 6”.
In che modo? Attivata dalla luce e generando ioni negativi, Airlite riduce gli inquinanti nell’aria ed elimina i cattivi odori, rendendo impossibile la crescita di muffe e batteri e impedendo allo sporco di depositarsi sulle pareti. Inoltre, riflettendo la componente calda della luce solare, mantiene freschi gli ambienti senza dovere utilizzare gli impianti di condizionamento, contribuendo in questo modo a ridurre il consumo di energia e l’emissione di CO2, che causa l’effetto serra.
In “AriaG”, ovviamente, G sta per Golia: sin dalla sua nascita, con le sue caramelle senza zucchero dal gusto balsamico, il brand promuove l’importanza del respiro, promettendo a chi le consuma di essere trasportati dal suo effetto rinfrescante, subito percepibile in gola e nel naso: avete mai provato la freschezza di quando ne mangiate una?
#ariaGmilano #respiragolia
Questo post è stato offerto da Golia.