Di ristoranti giapponesi Milano pullula e districarsi nell’offerta quasi infinita non è sempre impresa facile. Ecco perché ho pensato a un piccolo vademecum per amanti della cucina nipponica in città. Inizio con l’affermare che – come accaduto per i miei cocktail bar preferiti e per i miei ristoranti di cucina coreana del cuore – anche in questo caso ho provato tutti e 10 i ristoranti. Una caratteristica che, credo, non molti articoli possono vantare. Proseguo col dire che la lista è in continuo aggiornamento e che, in fondo, trovate anche altri consigli validi anche se ‘fuori classifica’. E finisco assicurandovi che qualsiasi ristorante sceglierete da questa lista, non potrete che essere soddisfatti. Perché la cucina giapponese non è soltanto sushi e sashimi. E, soprattutto, perché la cucina giapponese è una delle migliori al mondo. Anche a Milano.
OASI GIAPPONESE
Alcuni piatti dell’Oasi Giapponese | © Caterina Zanzi
Ve l’ho già detto e ve lo dico ancora. Per me l’Oasi Giapponese ha pochi rivali in città. A partire dal suo chirashi davvero eccezionale. Passando per piatti che difficilmente trovate altrove, come l’ikamentai e il renkon mentai age. Non li avete mai sentiti? Bene, allora fatevi un giro dalle parti di Primaticcio e provate questa trattoria davvero tipica: non ve ne pentirete!
OASI GIAPPONESE. Via Privata Montecuccoli 8, Milano. 02 41540047. Aperto da lunedì a sabato (12:00-14:00 e 19:00-23:00) tranne lunedì sera e domenica. Prezzo medio 30 €.
FUKUROU
Un piatto di Fukurou| © Caterina Zanzi
Un altro ristorante in città tra i più genuini e rispettosi delle tradizioni del Sol Levante è Fukurou in zona De Angeli-Gambara. Qui, i cavalli di battaglia nipponici ci sono tutti, ma soprattutto ci sono specialità particolari su cui buttarsi. Astenersi diffidenti: ordinate il tako wasa (ottimo polipo marinato nel wasabi) e date una chance al ramen. Non potrete rimanere indifferenti!
FUKUROU. Via Trivulzio, 16. Tel. +39 02 40 07 33 83. Aperto tutti i giorni (12–14:30, 19–22:30) tranne lunedì. Prezzo medio 40 €.
OSAKA
Il ramen di Osaka | © Alice Avallone
Tra i ristoranti storici di Milano, forse ancora più buono ai tempi dell’apertura, c’è Osaka in zona Moscova. Se venite qui, provate lo shabu shabu – una fonduta con fettine di carne – o, ancora meglio, il ramen. Se non siete tipi da zuppa, ai grandi classici (sushi, sashimi e tenpura) si alternano portate più tipiche come gli spiedini di tofu con salsa di sesamo e salsa di melanzane, una vera delizia per il palato! Tra i clienti, tantissimi orientali, il che rende Osaka una discreta garanzia.
OSAKA. Corso Garibaldi 68, Milano. 02 29060678. Aperto tutti i giorni (12-15, 19-23). Prezzo medio 40 €.
NOZOMI
Il tenpura di polipo di Nozomi| © Caterina Zanzi
Vi piacciono i ‘dragon roll’ degli all you can eat? Benissimo, evitate Nozomi in zona corso Indipendenza. Qui, infatti, in carta non ci sono né sushi né sashimi. Una scelta che, la prima volta che ci sono stata, mi ha lasciata un po’ perplessa, ma che poi ha avuto un senso alla luce della qualità degli altri piatti. Incredibile la melanzana spalmata con miso alla griglia e buonissime le specialità grigliate, ma anche i fritti. I proprietari, da poco, hanno aperto anche la Saketeca Go, tutta dedicata al sake, che non vedo l’ora di provare!
NOZOMI. Via Pietro Calvi 2, Milano. 02 76023197. Aperto tutti i giorni (12-14, 19-23), tranne lunedì e giovedì a pranzo. Prezzo medio 35 €.
J’S HIRO
Un menu pranzo di J’S Hiro| © Caterina Zanzi
Tra le scoperte più belle di quest’anno, J’S Hiro in zona Porta Romana. Al netto della gestione piuttosto approssimativa, il cibo è davvero ottimo e l’ambiente piccolo – miraccomando, prenotate! – ma grazioso. Ottimo il tenpura, così come il sushi (provate quello di granchio!) e la tartare di tonno. Voto alto anche per i diversi piatti caldi in carta e interessante la possibilità di ordinare un menu del giorno ben strutturato all’ora di pranzo.
J’S HIRO. Via Vittadini 7, Milano. 02 58320038. Aperto tutti i giorni (12-14:30, 19:30-23) tranne lunedì. Prezzo medio 25 €.
YOSHI
Un antipasto di Yoshi | © Caterina Zanzi
Forse il ristorante più ‘pettinato’ tra quelli elencati finora, Yoshi è tra i locali giapponesi più raffinati in città. Merito dell’ambiente minimalista e abbastanza elegante, “merito” anche della clientela abbastanza tirata. Ma scavando sotto, al di là degli ospiti e del conto oggettivamente alto (per i miei gusti, un po’ troppo alto), non si può dire che le proposte non siano all’altezza. Scelto per un’occasione speciale, può essere il ristorante giusto: anche soltanto per il sashimi, che qui ho trovato davvero spaziale!
YOSHI. Via Parini 7, Milano. 02 36591742. Aperto tutti i giorni (12-14:30, 19-23) tranne sabato a pranzo e domenica. Prezzo medio 60 €.
BASARA
Gli uramaki di Basara| © Basara Fb
Diciamocelo, questa cosa di chiamarsi ‘sushi-pasticceria’ è un po’ ridicola. Ma dietro il marketing spinto, Basara cela tante buone idee e due locali molto belli, uno sui Navigli e l’altro (non da molto) in corso Italia. Ottimi gli uramaki, le tartare e i dolci, altra prerogativa del locale che in parte giustifica il nome. Personale gentile, prenotate con diverso tempo di anticipo perché è sempre (e dico sempre!) al completo.
BASARA. Via Tortona 12, Milano. 0283241025| Corso Italia 6, Milano. 0272020141. Aperto tutti i giorni (12-15, 18:30-00.30) tranne domenica. Prezzo medio 50 €.
POPOROYA
Il sashimi di Poporoya| © Poporoya Fb
Impossibile escludere Poporoya da questa lista. Considerato il sushi per definizione a Milano da molti, è anche e soprattutto uno dei primi. Intimo, carino nel format che accosta alla cucina anche un ministore con prodotti alimentari giapponesi, e davvero curato negli ingredienti. Sfido chiunque a non conoscere il chirashi di Shiro: sì, è un invito a prenotare adesso!
POPOROYA. Via Eustachi 17, Milano. 02 29406797. Aperto tutti i giorni (11:30-14, 18-21:30) tranne lunedì a pranzo e domenica. Prezzo medio 30€.
WICKY’S WICUISINE
Il sushi ‘alla milanese’ di Wicky’s Wicuisine | © Caterina Zanzi
Nel caso di Wicky’s, sarebbe più corretto parlare di ristorante fusion. Ma la verità è che in questo locale in corso Italia si possono assaggiare alcune delle portate giapponese meglio riuscite in città. A partire dal suo grande classico, il sushi ‘alla milanese’ con riso allo zafferano. Ma l’esperienza sensoriale, ve lo prometto, andrà molto al di là di questo singolo piatto. Complice il tocco magico dello chef srilankese, che sa rendere ogni piatto ‘normale’ davvero speciale.
WICKY’S WICUISINE. Corso Italia 6, Milano. 02 89093781. Aperto tutti i giorni (lun-sab 19:30-23 e mar-ven 12:30-14:30). Prezzo medio 60 €.
IYO
I gunkan di Iyo | © Caterina Zanzi
Per finire, impossibile non menzionare in questa lista Iyo di via Piero della Francesca, il ristorante giapponese che preferisco in città per le grandi occasioni. Compleanni e anniversari non possono passare senza fare un salto qui: merito del locale bellissimo, del servizio sempre impeccabile e dei gunkan che, a mio parere, dovrebbero essere annoverati tra le sette meraviglie del mondo!
IYO. Via Piero della Francesca 74, Milano. 02 45476898 Aperto tutti i giorni (12:30-14:30, 19:30-23:30) tranne lunedì. Prezzo medio 60 €.
Questa lista di posti, che altrimenti sarebbe stata infinita, si ferma a 10. Ma vi do, comunque, qualche piccolo consiglio aggiuntivo. Per gli okonomiyaki non fatevi sfuggire Maido. Per i temaki, sempre e solo Temakinho. E, quando siete alla fine del mese, per un all you can eat buono scegliete Asahi. Pensate vi possa bastare?
Adesso tocca a voi! Qual è il vostro ristorante preferito in questa lista e invece quale il nome ‘segreto’ da condividere con me?
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