Selvaggia e incontaminata da un lato, ma anche turistica e piena di vita: Ibiza è così, contraddittoria e affascinante, tanto che o te ne innamori perdutamente o non ci tornerai mai più. Il periodo migliore per visitare l’isola rimane maggio/giugno o settembre, ma a prescindere dal periodo vi renderete conto che, nonostante i luoghi comuni, Ibiza non è solo movida, ma è molto di più, tanto che nel 1999 è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. Mare cristallino, scorci meravigliosi, storia, botteghe artigianali e quell’atmosfera hippy che la caratterizza da moltissimi anni: ecco i posti che vi consigliamo sull’“Isla Blanca”!
DOVE ANDARE AL MARE
Le spiagge a Ibiza sono più di 80, ma il consiglio è quello di scoprire le calette sperdute e incontaminate, ancora meglio se nella parte Ovest dell’isola. Ecco le nostre preferite!
– CALA COMTE. Una gioia per gli occhi, descrivere il paesaggio che vedrete appena arrivati risulta complicato, così come le foto non le rendono giustizia. Resa unica dalla sabbia dorata, dagli scogli e rocce, e dall’acqua cristallina, è attrezzata e ci sono anche alcuni ristoranti e bar, tra cui il Sunset Ashram. Si raggiunge in 10 minuti da Sant Antoni, mentre dal centro di Ibiza ci vuole una mezzoretta.
– CALA D’HORT. Questa spiaggia, rocciosa in certi tratti e circondata da scogli, ha un fascino molto particolare per la presenza delle due rocce che si trovano di fronte, Es Vedra e Es Vendranell. Anche qui c’è la possibilità di noleggiare lettini e ombrelloni e di mangiare in uno dei ristorantini vista mare. Ma mi raccomando, non dimenticatevi di rimanere qui per godere di uno dei tramonti più belli che l’isola offre!
– PLAYA DE SES SALINES. A una quindicina di minuti dal centro di Ibiza verso Sud-Ovest si trova questa spiaggia, una lunga lingua di sabbia dorata posizionata all’interno del parco naturale delle saline, perfetta per delle belle camminate sul bagnasciuga. Attrezzata e con ristoranti, la sua unica nota negativa sono i venditori ambulanti abbastanza pressanti.
– CALA BASSA. Vicina a Cala Comte, questa spiaggia dispone di un bellissimo ristorante con tutti i comfort, il Cala Bassa Beach Club. Frequentata da vip vari ed eventuali, è una piscina naturale: acqua cristallina color turchese, 300 metri di sabbia bianca e la cornice verde del bosco!
DOVE MANGIARE
Ecco qualche consiglio su bar e ristoranti dove fare una pausa a Ibiza, tutti nella zona del porto!
– LA BODEGA. Questo locale di tapas si trova ai piedi della scalinata che porta alla città vecchia di Ibiza. Il bello delle tapas è il senso di condivisione e la possibilità di assaggiarne una gran varietà: i piattini variano tra i 2.50 e i 15 euro, i nostri preferiti sono le patatas bravas (patate accompagnate da una salsina piccante), la famosissima tortilla, la provoleta (formaggio fuso con spezie) e i calamari fritti, il tutto ovviamente accompagnato da una bella caraffa di sangria. Mi raccomando prenotate, soprattutto se volete cenare seduti ai tavolini disposti lungo il marciapiede.
– EL ZAGUAN. Tappa fondamentale in questo locale molto semplice dove i protagonisti sono i “pinchos”, piatto tipico della tradizione basca composto da una fetta di pane con sopra alcuni ingredienti tenuti insieme da uno stuzzicadente, molto simili ai ciccheti veneziani. Ogni pincho viene solo 2 euro!
– LA BRASA. I prezzi qui sono un po’ sopra la media, una paella mista, ad esempio, costa 23 euro a persona. La location però merita: il suggestivo dehor in mezzo al verde arredato con lucine crea un’atmosfera soffusa e romantica nonostante la vicinanza dei tavoli. Nel menu oltre alla paella ci sono varie proposte di pesce e di carne alla brace. Unico neo, è un po’ caotico e anche prenotando c’è la possibilità che il tuo tavolo non sia ancora pronto, ma non preoccupatevi: potrete iniziare la serata sorseggiando un buon cocktail nel bar interno!
– TEMAKINHO. Amici amanti del sushi, se dopo una settimana di paella, tapas, carne e pesce alla griglia non ne potete più e sentite quel languorino, perché non viziarsi con un temaki “salmao gostoso” e una caipirinha? Ebbene sì ci viene in soccorso lui, uno dei nostri locali preferiti di Milano, il nippo-brasiliano Temakinho che qui ha casa al porto Marina Botafoch. La vista sul porto e su Dalt Vila faranno da cornice. Il menu e i prezzi sono in linea con quelli dei ristoranti milanesi.
– COMIDA SAN JUAN. Se alla fine della vacanza il vostro portafogli piange, questo è il posto che fa per voi: la Comida San Juan è il ristorante più antico di Ibiza, molto popolare per la sua cucina casalinga e per i prezzi economici, per questo dovrete fare un po’ di fila prima di accomodarvi anche perché non è possibile prenotare. Molto spartano, si può mangiare sia nelle due sale interne che fuori, ma attenzione, in compagnia! Sì, perché qui ci si trova al tavolo con sconosciuti, un modo molto carino per fare conoscenza. Il menù offre piatti di carne e di pesce, cucinati in maniera tradizionale. Davvero buonissimo!
COSA VEDERE
– DALT VILA. Il centro storico di Ibiza è una cittadella fortificata rinascimentale collocata in cima ad un promontorio, da cui si può godere un panorama pazzesco sul porto e non solo. Spesso dimenticata dai turisti, questa zona piena di viuzze ciottolate e case bianche, oltre che ristoranti, botteghe e localini, è davvero una chicca. La vista dalle terrazze ripagherà la salita!
– TRAMONTI. Cosa c’è di più bello di guardare il tramonto accompagnati da una birra o un cocktail e da un sottofondo musicale? Qui i posti dove poterlo fare non mancano di certo, da ogni punto dell’isola questo spettacolo è un’emozione unica.
Se siete a Cala Comte e volete bere qualcosa il Sunset Ashram farà per voi.
A Cala d’Hort, prima di scendere al livello della spiaggia, troverete sulla sinistra uno spiazzo in cui godere del più bel tramonto dell’isola. Non è segnalato quindi dovrete avere un po’ di occhio per trovarlo. La roccia davanti che spunta dal mare è Es Vedrà, isola disabitata protagonista di molte leggende, si dice infatti che si tratta dei resti della mitica Atlantide o dell’isola delle Sirene di omerica memoria; inoltre, per l’alta concentrazione di metalli e minerali nelle sue rocce dal satellite risulta oscurata (come la Casa Bianca), e bussole e apparecchi elettronici impazziscano completamente se non si mantengono le debite distanze. Vi ha incuriosito abbastanza?
– HIPPY MARKET. Che abbiate un animo più o meno hippy, un salto in questo mercatino – il più grande dell’isola le cui origini risalgono al 1973 – è d’obbligo. L’appuntamento è ogni mercoledì dalle 10 alle 20 a Es Canar all’interno dell’hotel Punta Arabì, nella parte nord-est dell’isola nei pressi di Santa Eularia des Riu. Qui troverete coloratissime ed eccentriche bancarelle in cui fare affari, zone gastronomiche dove gustare tradizionali piatti spagnoli e spettacoli di artisti e statue viventi.
DOVE ANDARE IN DISCOTECA
Ibiza è conosciuta più di ogni altra cosa per le sue numerose discoteche che si distinguono tra loro per tipo di musica, target, collocazione, insomma, soddisfano tutti i gusti. Le nostre preferite in assoluto sono l’Ushuaia e il Pacha, sia per la struttura che per il tipo di musica più ‘commerciale’ rispetto ad altri locali come lo Space in cui prevale lo stile techno o il DC10 con i dj della deep house.
– USHUAIA. Situato sulla Playa d’en Bossa, questo club all’aperto con tanto di piscina ospita le serate di dj come Avicii, Kygo, Hardwell, Axwell e Ingrosso. Qui la festa inizia alle 17 con i dj ‘minori”’ che alle 22 lasciano il palco ai dj resident: questo tipo di orario è perfetto perché vi consentirà di divertirvi finendo ad un’ora accettabile, a mezzanotte, così non sprecherete il giorno successivo a letto. Il costo del biglietto si aggira tra i 50 e i 60 euro.
– PACHA. Uno dei club più famosi e prestigiosi al mondo, con sede in vari Stati europei ma anche in America e in Africa. Qui a Ibiza si trova vicino al porto turistico Marina, dove ospita le serate di Bob Sinclair, David Guetta e Martin Solveig; e se per una sera vorrete respirare l’atmosfera degli anni 60 non potete perdere il “Flower Power”, la serata del lunedì dedicata al mondo hippy. Qui i biglietti variano tra i 52 e gli 89 euro, a seconda della serata e del dj!
COME MUOVERSI
Per entrare al meglio nello spirito dell’isola il consiglio è quello di noleggiare un motorino e perdersi tra le strade, i boschi di quest’isola. Nel caso però non foste intenzionati a farlo, i trasporti pubblici sono molto comodi e ben organizzati: già al vostro arrivo all’uscita dell’aeroporto troverete la fermata dell’autobus, tra cui vi è ogni 20 minuti l’L-10 che con il costo di 3.50 euro arriva al porto di Ibiza. Sia che alloggiate a Eivissa o in altri paesini come Sant Antoni , Sant Josep o Santa Eularia, troverete autobus che vi porteranno alla spiaggia desiderata. Ma non è tutto, per gli “animali” da discoteca Ibizabus offre il servizio Discobus che vi accompagnerà nei più importanti club dell’isola per tutta la notte!
Allora che ne dite, vi abbiamo fatto venire voglia di prenotare subito una vacanza in questa magica isola? Fateci sapere quali sono i vostri posti del cuore, non vedrete l’ora di tornarci per scoprire altre meraviglie!
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