Una settimana in montagna: cosa vedere e dove mangiare in bassa Valle d’Aosta

Di Lucia Brusco

Siete amanti della montagna e odiate la calca delle spiagge durante l’estate? Ecco per voi tutti i nostri consigli su cosa vedere e dove mangiare in una settimana in bassa Valle D’Aosta, tra incantevoli sentieri, castelli medievali e stupendi laghi alpini!

UNA SETTIMANA IN VALLE D’AOSTA: COSA VEDERE

*MORGEX E LAGO D’ARPY. Un paese molto carino, piccolo ma caratteristico, per una passeggiata e un po’ di relax. Da qui si può raggiungere velocemente, in auto, l’hotel La Genzianella, punto di partenza per raggiungere, con una facile escursione di circa un’ora, il meraviglioso lago d’Arpy, lago alpino incastonato tra le Alpi, da cui si può godere di una fantastica vista sul Monte Bianco.

Valle d'Aosta cosa vedere
Il Lago d’Arpy | © Lucia Brusco

*PARCO NAZIONALE DEL GRAN PARADISO. Il più antico parco italiano, a cavallo della Valle d’Aosta e del Piemonte, ospita paesaggi stupendi, sentieri e mulattiere che vi regaleranno viste mozzafiato sulla montagne e sulle vallate circostanti dove poter trascorrere giornate in totale relax.

*AOSTA. Capoluogo della Regione, Aosta è considerata il più importante esempio di architettura romana del Nord Italia, tanto da essere conosciuta come “angolo dell’antica Roma tra le Alpi”. La città è famosa per il Complesso di S. Orso, con il suo chiostro romanico, il Priorato, la Basilica paleocristiana e la Cattedrale, e ha una piacevole via principale in cui passeggiare e fare un po’ di shopping.

*FORTE DI BARD E CASTELLO DI FENIS. La Valle d’Aosta offre lo spettacolo di oltre 130 castelli e residenze signorili databili dal Medioevo al Rinascimento fino ai primi del ‘900. Tra tutti abbiamo visitato il Forte di Bard (di cui ci avevamo già parlato qui) e il Castello di Fénis. Quest’ultimo, sede prestigiosa degli Challant, risale al XVI secolo, sorge su una lieve altura priva di difese naturali che lo rende visibile già a km di distanza e conserva perfettamente la sua struttura originaria.

Valle d'Aosta cosa vedere
Il Castello di Fenis | © Lucia Brusco

*COURMAYER, VAL FERRET E VAL VENY. Pur essendo una località turistica che attira ogni anno milioni di visitatori, Courmayeur preserva un’atmosfera alpina sincera e originale, che si respira passeggiando tra i negozi e le vie del centro. Da qui è possibile raggiungere sia la Val Ferret che la Val Veny per fare rilassanti passeggiate, alle pendici del Monte Bianco. Il panorama alpino che si presenta davanti agli occhi è tra i più affascinanti: nella vallata è possibile ammirare, infatti, il Dente del Gigante, le Grandes Jorasses e il Mont Dolent.

*SKYWAY MONTE BIANCO. Si tratta di una funivia molto speciale, lunga 15 km che parte da Courmayer e raggiunge i 3500 metri sul livello del mare. Grazie a un sistema di rotazione, è possibile ammirare i ghiacciai perenni del Monte Bianco, uno spettacolo davvero straordinario (non adatto se soffrite di vertigini!). Arrivati in cima, le cose da fare sono parecchie: potrete vivere l’emozione di camminare sul ghiacciaio, godere della vista mozzafiato dalla terrazza panoramica, visitare il giardino botanico presente nella stazione intermedia e, addirittura, andare al cinema!

Valle d'Aosta cosa vedere
Il massiccio del Monte Bianco | © Lucia Brusco

*ORRIDO E TERME DI PRE-SAINT-DIDIER. Le terme di Pre-Saint-Didier erano note sin dai tempi degli antichi romani ma la costruzione di un centro termale vero e proprio risale al ‘600. L’attuale stabilimento è stato restaurato in tempi recenti, fa parte del circuito QC Terme (di cui vi abbiamo già parlato qui, qui e qui) e offre qualsiasi tipo di comfort vi vogliate concedere, godendo anche di una vista spettacolare sulla catena del Monte Bianco. Le sorgenti naturali delle acque termali sgorgano in una grotta ai piedi della Cascata dell’Orrido da cui, grazie ad una passerella artificiale ancorata alla roccia, oltre alla vista impagabile si può provare l’ebrezza di un “volo” da un lato all’altro del canyon dell’Orrido.

Valle d'Aosta cosa vedere
Il parco del complesso termale Qc di Pre Saint Didier | © Qc Terme

UNA SETTIMANA IN VALLE D’AOSTA: DOVE MANGIARE

*RIFUGIO LO RIONDET. Questo rifugio sopra La Thuille, oltre a essere un famoso ritrovo per gli sciatori in zona, è anche un punto di riferimento per gli escursionisti estivi. Immerso nelle montagne, in un’atmosfera di completo relax, è aperto dalla mattina alla sera per colazioni, merende, pranzi e cene. Noi abbiamo assaggiato la tipica raclette valdostana, davvero ottima e super consigliata agli amanti del formaggio.

*LA BOTTEGA DEGLI ANTICHI SAPORI. Ad Aosta, proprio sulla via principale, abbiamo pranzato in questo ristorante valdostano che tra i numerosi locali presenti ci ha colpito per la possibilità di mangiare all’aperto e per la gentilezza del personale. Ci siamo fatti consigliare e abbiamo ordinato un maxi tagliere di formaggi e salumi tipici, davvero ottimi e abbondanti. Nota di merito per il vino!

E voi siete mai stati in Valle D’Aosta? Avete altri suggerimenti? Fatecelo sapere con un commento o condividendo le vostre foto sui social con l’hashtag #ConoscoUnPosto!

Se siete alla ricerca di altri nostri consigli, trovate tutto a questo link per gite fuori porta e a questo per viaggi più lunghi.

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2 commenti

Alessandra 02/11/2019 - 4:22 pm

È sempre bello vedere articoli sulla mia regione, e complimenti per aver scritto il nome giusto e non Val d’Aosta. Un consiglio per tutti i turisti: se possibile, evitate le terme durante le feste e i weekend perché sono strapiene e aggiungete sicuramente Cogne, tra cascate di Lillaz, Valnontey e il piccolo centro per me è una tappa imprescindibile.
L’unica cosa che non ho capito è a cosa si riferisce quel “bassa” Valle d’Aosta? Noi usiamo il termine bassa valle per indicare la parte da Chatillon al confine col Piemonte, ma mi sembra chiaro che non sia utilizzata in quel senso. 😀

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Alessandra 03/11/2019 - 3:04 pm

Ho lasciato un commento ieri, ma non lo trovo più, che strano… Comunque facevo i complimenti per aver usato il nome corretto della regione e non Val d’Aosta e suggerivo ai turisti, se possibile, di andare alle terme nei giorni feriali perché nei weekend e festivi sono iper affollate. Una tappa imprescindibile è Cogne: tra cascate di Lillaz, Valnontey e il piccolo centro con ottimi ristoranti vale sicuramente la pena di passarci un pomeriggio o meglio ancora una giornata intera.
Ero curiosa anche di sapere cosa intendete con “bassa” Valle d’Aosta” ? È un termine che non ho mai sentito pur vivendoci da 30 anni. 😀

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