5 ristoranti più buoni che belli a Milano

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Stufi dei ristoranti di design, bianchissimi e in stile ‘scandy’ (non perdetevi l’articolo 10 locali più belli che buoni), siamo andati alla ricerca di ristoranti ‘alla buona’ a Milano, in cui la sostanza domina sulla forma. Cinque ristoranti in cui, probabilmente, passando non si entrerebbe mai e che invece, a sorpresa, racchiudono una cucina semplice ma buona. Un ulteriore valore aggiunto: da questi posti si esce spendendo il giusto (o anche molto poco)!

5 POSTI SEMPLICI MA BUONI A MILANO

AURORA – zona Crocetta

Una mia amica mi chiama e dice: “Ho prenotato in un posto alla buona”. Comincio a tremare alla sola idea. Continuo a tremare quando, arrivandoci davanti in via Orti, vicinissimo al mio cocktail bar del cuore Lacerba, l’insegna ha un che di anni 80. Anche dentro la situazione non cambia. Poi ordiniamo la fiorentina, ed è la svolta. Due cotture diverse (una ‘classica’, alla griglia, e una ‘all’antica’, rosolata in padella con verdure, spezie e aglio), entrambe super azzeccate, e una qualità della carne davvero ottima. Si riesce a parlare, il servizio è estremamente cordiale. In carta, tanti piatti anch’essi un po’ vintage (cocktail di gamberi, penne al salmone…) da provare, un’altra volta. Spendiamo meno di 40 euro a testa in 4 per 2 chili e 2 di carne, una raffica di contorni, una bottiglia di rosso e gli amari. Super approvato.

AURORA. Via Curtatone ang. Via Orti, Milano. 02 55184433. Aperto tutti i giorni (12-14:30 e 19-23).

LITTLE LAMB – zona Paolo Sarpi

Non è una vera e propria bettola, perché qualche angolo del locale è anche carino, ma da fuori non gli dareste due lire, anzi. Ma da Little Lamb ho fatto una delle mie cene più divertenti della vita, praticamente immersi nel vapore dell’hot pot, il piatto forte del locale. Carne saporita, brodo ancor di più e un mix esplosivo di salse con cui innaffiare il tutto. Con 25 euro ve la cavate, e uscirete sazi come degli ovetti.

LITTLE LAMB. Via Paolo Sarpi 8, Milano. 327 2981339. Aperto tutti i giorni (12-15 e 18-23).

LA RAVA E LA FAVA – zona Cenisio

La Rava e la Fava è una trattoria nel senso letterario del termine: piccolina, sicuramente non con un arredo di design ma comunque decoroso e un servizio gentile. Le portate, tutte abbondanti, sono principalmente della cucina piemontese e spaziano dagli gnocchi verdi al formaggio di Bra all’arrosto e al lesso. Provate il bonet. Prezzo onesto.

LA RAVA E LA FAVA. Via Principe Eugenio 28, Milano. 02 33602175. Aperto tutti i giorni (11.30-15 e 19:30-23:30).

HUA CHENG – zona Paolo Sarpi

Sempre in zona Paolo Sarpi, ha casa Hua Cheng, ristorante cinese iper ruspante, che alla sola vista potrebbe non ispirare. La stanza è piccola e non molto aerata, il servizio parecchio sbrigativo e le decorazioni a soffitto davvero ingombranti. Ma qui non si bada alla forma, piuttosto alla sostanza: cucina tradizionale in cui spiccano la pasta fatta a mano e i ravioli, molto buoni. Conto al limite del ridicolo: mangiando fino a scoppiare non dovreste spendere più di 15-20 euro a testa.

HUA CHENG. Via Giordano Bruno 13, Milano. 02 3451613. Aperto tutti i giorni (11-00).

IL BRUTTO ANATROCCOLO – zona Navigli

Il Brutto Anatroccolo è un grande classico a Milano, che si è imposto nel tempo come trattoria economica che sembra uscita direttamente dagli anni 70. Cucina casereccia senza grandi ambiziosi, prezzi molto contenuti e soprattutto un clima ‘da osteria’ perfetto per una cena tra amici. Solo durante il fine settimana non prendono prenotazioni: arrivate con un po’ di anticipo rispetto all’orario di apertura, e preparatevi ad affrontare una lunga coda fuori dal locale. Vi promettiamo che il tutto verrà degnamente ripagato.

IL BRUTTO ANATROCCOLO. Via Torricelli 3, Milano. 02 8322222. Aperto tutti i giorni (12-15, 21-1:30) tranne sabato a pranzo e domenica.

E voi siete già stati in qualcuno di questi locali? Vi sono piaciuti? Ditecelo qui sotto nei commenti oppure commentando sui social con l’hashtag #ConoscoUnPosto!