10 ristoranti a Milano che abbiamo provato questo mese

Di Redazione

In quest’ultimo mese abbiamo provato tanti ristoranti anche molto diversi tra loro a Milano, di cui vogliamo condividere le nostre impressioni. Dall’enoteca con piccola cucina in zona Risorgimento al cocktail bistrot a Porta Venezia, da una novità che fonde drink e musica in Lambrate a un nuovo cocktail bar in Sarpi, ecco i nostri racconti!

JASMINE ORANGE

Ristoranti Milano
Un piatto di Jasmine Orange | © Caterina Zanzi

Questo ristorante cinese in zona Paolo Sarpi ce l’avete consigliato voi nelle Stories di Instagram più volte, quindi abbiamo ritenuto fosse il caso di provarlo. E non ci avete deluso: in un ambiente pur molto essenziale, frequentato per la maggioranza da cinesi e con un servizio decisamente ‘alla buona’, si mangia divinamente, e con uno scontrino minimo. Il menu è lunghissimo e comprende sia portate piccanti del Sichuan, sia piatti più classici. Ottime le verdure, le tagliatelle fatte in casa, i ravioli e davvero ciascuno dei (moltissimi) piatti che abbiamo assaggiato. Prezzi al limite del ridicolo: uscendo super sazi, e con una birra, abbiamo speso 16 euro. Da tornarci e ritornarci.

JASMINE ORANGE. Via Farini 6, Milano. 02 36530121. Aperto tutti i giorni (12-1:30, mar dalle 16:30).

SAPORI SOLARI – COCKTAIL BISTROT

Milano Ristoranti
Una sala di Sapori Solari Cocktail Bistrot | © Caterina Zanzi

Sapori Solari, insegna che dalla ‘base’ di Primaticcio si è espanso qui in Porta Venezia (col concept Cocktail Bistrot) e anche in Porta Romana (col format Bisteccheria), è forse il nostro preferito per mangiare salumi a Milano. Il lavoro di ricerca dei proprietari è davvero eccezionale, e fa sì che nulla di quello che arriva in tavola sia mai banale. Ottimi i taglieri di salumi, così come quelli di formaggi e di affettati di mare. Abbiamo bevuto vino, ma – come recita l’insegna – qui trovate anche una buona selezione di cocktail. Nel menu anche tartare e crudi di pesce. Bell’atmosfera, servizio nella media. Con lo sconto di The Fork il prezzo diventa davvero interessante: noi abbiamo cenato con poco più di una ventina di euro a testa.

SAPORI SOLARI – COCKTAIL BISTROT. Via Stoppani 11, Milano. 02 36513702. Aperto tutti i giorni (12:30-15 e 18:30-23:30).

RAMEN STATION

Milano Ristoranti
Un piatto di Ramen Station | © Caterina Zanzi

Siamo tornati da Ramen Station in via San Gottardo e non possiamo che riconfermare quanto detto ai tempi del nostro articolo sui 10 ramen migliori di Milano: non è da classifica, non è malvagio, ma nemmeno si esce da qui pensando sia stata una cena indimenticabile (in compenso, l’odore del ramen addosso, quello rimane per giorni indimenticabile). I piatti che ci hanno convinto di più sono quelli ‘extra-ramen’, e in particolare abbiamo trovato molto buoni tutti i ravioli. Ambiente spartano, servizio gentile, prezzo sui 20-25 euro a testa.

RAMEN STATION. Corso San Gottardo 16, Milano. 02 58113398. Aperto tutti i giorni (12-15 e 19-23:30) tranne lunedì a pranzo.

O|NEST

Ha aperto da poco più di un mese O|Nest, una piccola enoteca con cucina che trova casa in zona Risorgimento: un ambiente raccolto (una ventina i posti a sedere) ed un’estrema ricerca delle materie prime, dai salumi, agli ingredienti delle proposte del giorno che vanno a comporre un menu contenuto ma per niente scontato, in cui campeggiano sia assaggi dalla piccola cucina (ottimi le acciughe con burro della Normandia e i crostini con battuto di lardo e pepe), ma anche proposte più strutturate, come i canederli speck e cavolo viola e il polpo cotto a bassa temperatura. Personale molto gentile, atmosfera piacevole: bisognerà tornare con la bella stagione per approfittare del giardino interno, e per dimenticarsi di essere a Milano.

O|NEST. Via Turroni 2, Milano. 351 8578998 . Aperto tutto il giorni (16-00:30) tranne lunedì.

GHE PENSI MI

Milano Ristoranti
Un’immagine di Ghe Pensi Mi | © Caterina Zanzi

Se è sempre pieno, un motivo ci sarà. Ghe Pensi Mi è un bar semplice ma molto ben riuscito in Piazza Morbegno, cuore di Nolo. Adatto a un aperitivo (grazie anche a un menu da piccola cucina, tra cui campeggiano ottimi panini e deliziosi taglieri di affettati e formaggi) o a un dopocena, qui si incontra sempre qualcuno e si beve bene (buona varietà di birre alla spina, al martedì servite in modalità ‘2×1’, e ottimi i gin tonic). Super consigliato!

GHE PENSI MI. Piazza Morbegno 2, Milano. 351 9744469. Aperto tutti i giorni (17-1:30) tranne lunedì.

FRÈRE

Milano Ristoranti
Il bancone di Frére | © Giorgia Ferrais

Alla nostra guida di Chinatown (che potete trovare qui) si aggiunge senza neanche passare dal via Frère, nuovo cocktail bar situato al civico 58 di Paolo Sarpi, che ha saputo subito conquistare il nostro cuore. Merito dei cocktail ben eseguiti e niente affatto banali e del piattino di salumi e focaccia (spaziali!) serviti durante l’aperitivo. Qui non esiste una vera e propria drink list, vi basterà comunicare ai ragazzi – super carini – i vostri gusti et voilà… sapranno interpretarli al meglio proponendovi un cocktail “su misura”. Anche il prezzo ci ha lasciati soddisfatti, 8 euro per un aperitivo di qualità.

FRÈRE. Via Paolo Sarpi 58, Milano. Aperto tutti i giorni (18.30-2) tranne il lunedì.

JAPONITO

L’idea di un ristorante fusion che combinasse due cucine apparentemente molto lontane come quella giapponese e quella messicana ci ha incuriosito fin da subito: per questo, quando siamo stati invitati a provare il nuovo Japonito, aperto da poco in Isola, l’interesse per il menu era davvero altissimo. L’ambiente cerca di rispecchiare l’anima fusion delle portate: in fondo alla sala è impossibile non notare l’enorme murales che raffigura una geisha adornata come Frida Kahlo e il bancone nero pieno di cuori ex voto multicolori mentre i tavoli sono decisamente più minimal. Il menu è stato creato dagli chef David Blanco, originario di Città del Messico, e da Nobuya Niimori, già executive chef di Sushi B. La carta spazia dagli uramaki ai tacos, dalle fajitas al ceviche e il tutto si può accompagnare con i cocktail della casa, ovviamente fusion (noi vi consigliamo il Tijuana Cooler e l’Origami). La qualità delle materie prime si percepisce fin da subito ed è sicuramente uno dei punti forti del locale. Ci hanno fatto sognare gli uramaki, soprattutto i nachos ricciola, con chimichurri, guacamole e sale in scaglie, e i mexico olè, fritti all’esterno con carne di manzo, pomodoro, cipolla rossa e coriandolo. I tacos hanno interrotto l’esperienza onirica, buoni ma senza sorprese, mentre le fajitas ci sono piaciute – le abbiamo trovate meno speziate del solito -, nonostante fossero del tutto classiche. Per una cena, bevande escluse, dovreste spendere intorno ai 30/35 euro.

JAPONITO. Piazzale Segrino 1, Milano. 02 668 8560 . Aperto tutti i giorni (12.30-14.30, 19.30-00) tranne lunedì.

LA CASA IBERICA

Ristoranti Milano
Un’immagine della nostra cena da La Casa Iberica | © Caterina Zanzi

Questo mese siamo stati per un aperitivo, poi sfociato in cena, nella sede di Casa Iberica a Brera, che si è aggiunta a quella originaria di viale Premuda. In questo locale molto carino, vengono servite specialità spagnole tutte da condividere, dal jamòn serrano alle crocchette di formaggio, dal pulpo a la gallega alle tortillas. Prezzi spropositati rispetto alle porzioni e alla qualità (siamo usciti, senza ‘stramangiare’, spendendo 40 euro a testa, inclusa una bottiglia di vino): per questa ragione ci sentiamo di consigliarlo per un aperitivo più che per una vera e propria cena. Nota positiva: personale davvero cortese.

LA CASA IBERICA. Via Mercato 3, Milano. 347 9740237. Aperto tutti i giorni (12-00).

L’ALCHIMIA

L'Alchimia ristorante Milano
Le costine di maialino laccate con radicchio alla brace e cavolo rosso | © Tommaso Prada

Da qualche settimana L’Alchimia, ristorante e lounge bar in Viale Premuda, è prepotentemente entrato nel firmamento dell’alta ristorazione milanese grazie alla stella Michelin recentemente ottenuta e al premio di miglior giovane chef a Davide Puleio che però, pochi giorni dopo la nostra visita, ha lasciato il ristorante per “discordanza sugli obiettivi”. Approfittando di una speciale promozione su The Fork, siamo andati a provarlo e l’esperienza non ci ha convinto pienamente: delusi dall’impossibilità di scegliere tutti i piatti in menu e dall’obbligo di dover prendere portate uguali per tutti i componenti del tavolo (condizioni queste non segnalate su The Fork al momento della prenotazione), nessuna proposta ci ha fatto saltare sulla sedia (come invece aveva fatto Lume dello chef Taglienti con cui lo chef Puleio ha collaborato). Se la giardiniera di verdure proposta come entrée, l’uovo affogato con spuma di parmigiano e ragù di faraona di antipasto e i ravioli del plin con sugo ai tre arrosti non ci entusiasmano particolarmente nonostante l’indubbia bontà, con la seconda metà del menu lo chef colpisce il bersaglio con delle ottime costine di maialino laccate con radicchio alla brace e cavolo rosso e un sorprendente e coraggioso morbido al pistacchio con spuma di ricotta e gelato all’olio extra vergine di oliva e pane. L’ambiente è curato e raffinato, ma i tavoli troppo ravvicinati rendono la sala molto rumorosa; il servizio è indubbiamente professionale e preparato, anche se la gestione dei tavoli e dei tempi è stata a tratti incerta e imprecisa (sbavature che non ci si aspetta da un ristorante di tale livello).

L’ALCHIMIA. Viale Premuda 34, Milano. 0282870704 . Aperto tutti i giorni (12-00).

FRED

Nuovissimo locale appena aperto in zona Lambrate, a due passi dallo storico birrifico, Fred si è già saputo distinguere per il suo ambiente super accogliente e curato, dal sapore nordico ma più colorato e allegro. Un luogo dalla duplice anima, locale a disposizione dei clienti dalla colazione fino al dopo cena e, tutti i pomeriggi, shop di vinili, che lo rende il posto perfetto per ospitare alcuni tra i più famosi dj sulla piazza ed organizzare serate fantastiche. Il menu a pranzo propone una serie di ottimi panini gourmet, con ingredienti semplici ma scelti con cura mentre per l’aperitivo insieme al drink è possibile ordinare alcuni sfizi per placare il palato. Davvero una piacevole scoperta in una zona di Milano ingiustamente trascurata!

FRED. Via Ingegnoli 2, Milano. 333 5917363. Aperto tutti i giorni (7:30-02; sab e dom dalle 11), chiuso lunedì.

Voi avete mai provato uno di questi ristoranti? Come vi siete trovati? Ditecelo qui sotto, oppure commentate sui social utilizzando l’hashtag #ConoscoUnPosto!

Bisogno di ispirazione? Date un’occhiata alla nostra mappa sempre aggiornata!

CERCA NELLA MAPPA

Potrebbe interessarti anche

2 commenti

10 ristoranti a Milano che abbiamo provato questo mese - Conosco un posto 15/02/2020 - 11:58 am

[…] per arrivare fino a Lambrate, dove ultimamente si susseguono aperture di posti carini (come Fred). Sempre in zona, ha inaugurato non da tantissimo Formidabile, uno spazio polifunzionale che si […]

Rispondi
10 ristoranti a Milano che abbiamo provato questo mese - Conosco un posto 10/06/2020 - 2:45 pm

[…] la storica prima sede in Primaticcio, e la seconda, aggiuntasi più di recente a Porta Venezia col format ‘cocktail bistrot’, non potevamo non provare anche il terzo locale dei ragazzi di Sapori Solari, questa volta […]

Rispondi

Lascia un commento