Il mio amore per la cucina orientale, credo di averlo dichiarato in più occasioni (tipo qui, e qui, e qui), non ha confini. Impossibile, per me, non cedere quindi al richiamo di Yum, nuovo ristorante filippino in città. Per svariati motivi: il menu, già da una prima occhiata su internet, mi sembrava molto appetitoso. In secondo luogo, non avevo mai assaggiato questa cucina, di cui esistono pochissimi esempi a Milano e, credo, in generale in Italia.
Quindi ho provato questo nuovo locale in zona Solari, precisamente in viale Coni Zugna: ecco come si mangia e cosa porta in tavola questa incredibile cucina dell’Est! Non perdetevi gli articoli dei nostri ristoranti etnici preferiti qui e qui.
IL PIATTO FORTE DI YUM: sapori filippini
Il menu per cena prevede diverse portate, suddivise tra le bowl (scodelle di riso guarnite di ogni bontà), pansit (i noodles filippini), piatti di carne e portate a base di verdure. Noi non abbiamo saputo assolutamente resistere alla tentazione delle scodelle di riso: ne ordiniamo una con gamberi scottati, mango, scaglie di cocco e sesamo, guarnito con salsa al latte di cocco e una con salmone crudo a pezzetti, mango, avocado, rapaneli e zucchine, guarnito con salsa barbeque.
Entrambe sono deliziose: in un piatto si mischiano mille sapori diversi, senza però che nessuno prevarichi sugli altri, e il gusto finale è incredibilmente ‘fresco’, perfetto anche per le sere d’estate. Queste bowl filippine mi ricordano molto il poke assaggiato al Botanical Club, una delle esperienze gastronomiche più esaltanti degli ultimi tempi.
Decidiamo di provare anche i pansit di riso all’atsuete delle Filippine con gamberi, calamari e pesce affumicato, davvero ottimo, e una portata di verdure racchiuse in un’adorabile ‘saccottino’: un mix esplosivo di carote, crauti, patate dolci e germogli di soia con trito di maiale, avvolto in un foglio di riso con aggiunta di salsa di arachidi.
Tutte le portate sono leggere, equilibrate e, nel complesso, ben presentate. Non vedo l’ora di tornare per provare qualche altra delizia. Un esempio? Nel menu campeggiano altre versione dei pansit (quella all’uovo in brodo di carne insaporito con aglio saltato e salsa di pesce mi attira tantissimo), risi saltati e piatti di carne molto sfiziosi come la capra stufata in salsa di pomodoro o il trito di guanciale arrostito con cipolla e zenzero.
Per concludere, ci concediamo una cheesecake con patate viola in glassa di mango: un’esperienza sensoriale, oltre che un dolce super divertente da vedere!
IL POSTO: zona Solari
Yum ha casa in una delle mie zone preferite di Milano, appena prima (o dopo) il parco Solari e a due passi dal cinema Orfeo. Siamo in viale Coni Zugna, fermata della verde Sant’Agostino e molto comodo anche con il tram 14 o con il 10, che passano proprio a fianco al ristorante.
L’ATMOSFERA: affinabile
Il locale è piccolino, con una decina di tavoli al massimo e un design decisamente minimal. Tutto si può dire fuorché i tavoli siano ben separati e l’acustica sia incredibile; eppure, tutto sommato, l’ambiente è piacevole e il servizio gentile, seppur non precisissimo.
IL CONTO: sui 25 euro
Per quanto raccontato finora (due piatti a testa, un dolce a metà e due birre) abbiamo speso 25 euro ciascuno: una cifra sostenibile e direi equa rispetto a porzioni e ingredienti. In generale, il costo dei piatti oscilla tra i 7 e i 10 euro, e anche le porzioni principali a base di carne non superano i 9 euro. Che dite, la date una chance alla cucina filippina?
YUM
Viale Coni Zugna 44, Milano
329 611 4760
Aperto tutti i giorni (10-15:30 e 17-22:30) tranne lunedì
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2 commenti
[…] di questo piccolo locale filippino vi abbiamo già parlato (qui tutti i dettagli), soprattutto per le sue ottime bowls, sia a base di riso e pesce – come […]
[…] YUM (Solari, €€, filippino) […]