Da tanto tempo Potafiori, il ristorante-fioreria in zona Bocconi di cui tutti parlano a Milano, era nella nostra wishlist. Finalmente l’abbiamo provato ed ecco qui, per voi, il resoconto della serata!
IL PIATTO FORTE DI POTAFIORI: tanto verde e buona cucina
Il menu di Potafiori sembra una poesia: la lista, non lunga, ma ben assortita, presenta ogni piatto con una frase ad effetto. Qualche esempio? “La rana pescatrice accalappiatrice e un po’ abbindolatrice” o “Le nostre radici e i loro benefici”, ma fermiamoci qui: il nostro ‘compito’ non è certo rovinarvi il piacere di leggere i nomi fantasiosi dei piatti, ma raccontarvi la nostra esperienza! Quindi, torniamo a noi, dopo una deliziosa entrée a base di ricotta al basilico e frolla salata, passiamo agli antipasti: abbiamo deciso di provare la “Polenta che piace a noi” – croccante, delicata e sapientemente abbinata a fresche creme di verdura -, il flan di zucca e pecorino romano – di cui abbiamo apprezzato leggerezza e dolcezza– e la sarda affumicata, servita con pane, burro salato e acciughe, dai sapori decisi, ma equilibrati.
Tra i primi piatti, abbiamo provato i buonissimi “casoncelli della nonna Ida”, un’ottima vellutata di patata americana, con crostini al timo limonato, datterini confit e acqua affumicata (quest’acqua affumicata, sconosciuta ai più, conferisce al piatto un leggero, ma saporito aroma di affumicatura) e gli gnocchetti sardi, con burrata agrumata e bottarga di muggine, di cui abbiamo molto apprezzato i sapori contrastanti, ma in armonia. Tra i secondi abbiamo deciso di assaggiare la coda di rospo con cavoletti di Bruxelles e purè alloro e scalogno: piatto squisito!
Non essendo a dieta, ci siamo concessi anche un paio di dolci: la panna cotta al lime, mango e mela verde e il meraviglioso (assaggiatelo, mi raccomando!) cremoso al cioccolato bianco con frolla di vaniglia e gelée al mandarino.
In generale, la cucina di Potafiori ci è davvero piaciuta. I piatti, presentati con cura e attenzione, sono tutti deliziosi e le porzioni abbondanti. Piccola pecca: grissini troppo salati e pane un po’ raffermo.
L’ATMOSFERA: bucolico-chic
Potafiori non è solo un ristorante, ma anche una fioreria, infatti qui potete cenare (o pranzare o fare colazione) tra alberi, fiori e composizioni vegetali. L’ambiente, raffinato e confortevole, è perfetto sia per una serata di coppia sia per un’uscita tra amiche.
IL POSTO: zona Bocconi-Porta Romana
Potafiori si trova in via Salasco 7, in zona Bocconi e dietro Porta Romana. Il posto è facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici (tram 9 o 10, fermata V.le Bligny) sia in auto e in zona, la sera, non dovreste avere problemi a trovare parcheggio!
IL CONTO: ‘fiorito’
Da Potafiori, per una cena completa si spendono circa 40 euro, il prezzo sale aggiungendo una bottiglia di vino. A nostro avviso il conto è parzialmente giustificato dalla qualità dei piatti e dall’ambiente chic, anche se riteniamo parecchio alto il coperto di 5 euro (soprattutto senza un cestino di pane fragrante!).
Noi da Potafiori ritorneremo, e voi – che dite – lo proverete?
POTAFIORI
Via Salasco 17, Milano
0287065930
Aperto tutti i giorni (9-00), domenica dalle 17
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2 commenti
[…] cui, appunto, il cibo e i fiori sono protagonisti assoluti. Aperto dalla colazione alla cena (qui vi raccontiamo com’è!) in zona Porta Romana, Potafiori vi permetterà di scegliere il vostro mazzo di fiori mentre […]
[…] ti dico Il Circolo Ex Combattenti e Reduci ai Bastioni di Porta Volta, ma se vuoi una cena allora Potafiori in Porta Romana per un anniversario, o Cascina Cuccagna per stare comodi e passare tutta la […]