10 ristoranti a Milano che abbiamo provato questo mese

Di Redazione

In quest’ultimo mese abbiamo provato tanti ristoranti anche molto diversi tra loro a Milano, di cui vogliamo condividere le nostre impressioni. Dalla super terrazza di Torre a due cinesi degni di nota, da altrettanti ristoranti regionali italiani a una nuovissima enoteca in Porta Venezia, ecco i nostri racconti!

TORRE – FONDAZIONE PRADA

Lo volevamo provare da un po’, almeno per l’aperitivo, ma temevamo i prezzi e il tipo di clientela. E invece, la serata sulla terrazza di Torre, il bar e ristorante al sesto piano della Fondazione Prada, è stata stupenda. Abbiamo preso un ottimo St-Germain Spritz, che è arrivato accompagnato da qualche stuzzichino (olive, patatine, noccioline, pane tostato con stracciatella e pomodorini). I prezzi, considerati la meravigliosa vista, non sono folli (un cocktail costa, di media, sui 12 euro, rincarati da un paio di euro per il servizio al tavolo, gentile) e in generale si sta davvero bene, tanto che urge un aggiornamento delle nostre terrazze preferite in città. L’atmosfera è elegante, senza però risultare ‘imbalsamata’.

TORRE. Via Lorenzini 14, Milano. 02 23323910. Aperto tutti i giorni (18-00:30, sab e dom anche 12-15) tranne martedì.

YU ZHOU

Ristoranti Milano Novità Yu Zhou
Un piatto di Yu Zhou | © Caterina Zanzi

Questo ristorante cinese in zona Wagner è aperto dal 1986, ma noi l’abbiamo provato soltanto qualche giorno fa. E non senza gioia. Qui la proposta è davvero ampia: piatti della cucina cantonese si affiancano a ricette del Sichuan, a specialità thai e a piatti cucinati sul teppanyaki. Atmosfera spartana, prezzi ridicoli (abbiamo speso meno di 20 euro a testa bevendo birra) e servizio veloce hanno contribuito a una cena piacevole. Buonissimi la scodella con gamberi, porro e zenzero e il pad thai. Consigliato.

YU ZHOU. Via Ravizza 9, Milano. 02 4813588. Aperto tutti i giorni (12-15, 19-00), lunedì e martedì solo a cena.

L’ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO

Altrimenti Ci Arrabbiamo Ristorante Milano
Il vitello tonnato | © Lucia Brusco

Nascosto dietro una vetrina tra Lodi e Brenta, abbiamo scovato questo ristorante dall’atmosfera calda e accogliente, gestito con tanta simpatia e professionalità, L’Altrimenti Ci Arrabbiamo. Luci soffuse, arredamento rustico ma curato (molto belle le porcellane!) e, soprattutto, un menu non troppo vasto, che ci ha fatto riscoprire i piatti della tradizione italiana. Tra gli antipasti campeggiano il crostone con prosciutto di fegato e il calamaro scottato su zuppetta di pomodoro accanto ai più classici uova e asparagi e tartare di manzo piemontese. Gnocchi di patate con pesto di fiori di zucca, mandorle e burrata e rigatoni al cedro sono lstate e nostre scelte (azzeccatissime!) tra i primi, ma la vera sorpresa è stata il vitello tonnato, un piatto semplice ma davvero ottimo. Nota di merito anche per i dolci, freschi ed originali. Prezzi nella media milanese (abbiamo speso circa 35 euro a testa, vino escluso), giustificati dalle porzioni abbondanti.

L’ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO. Via Tagliamento 4, Milano. 3929926233. Aperto tutti i giorni (19.30-23.30), tranne la domenica.

NONNA MARIA OSTERIA ROMANA

Ristoranti Milano Nonna Maria Osteria Romana
Un’immagine della nostra cena | © Giorgia Ferrais

La nostra ricerca dell’amatriciana perfetta a Milano prosegue imperterrita nonostante i primi caldi. Qui e qui vi avevamo parlato dei nostri ristoranti romani preferiti in città, a cui ora tocca però aggiungere Nonna Maria Osteria Romana, locale in zona Cinque Giornate che porta in tavola le specialità della cucina romana in un ambiente caldo e rustico. Iniziamo la nostra cena condividendo due antipasti, un tagliere di salumi e formaggi misti e una squisita burrata accompagnata dalla panzanella. In carta, però, si trovano anche grandi classici di stagione come il carciofo alla romana e le puntarelle con le acciughe, ma anche un tortino di pecorino e la purea di fave con guanciale e pecorino. Proseguiamo poi con i due capisaldi della cucina romana, i bucatini all’amatriciana e i rigatoni alla carbonara. Ci leghiamo al collo il tovagliolo per non rischiare grosso e ci tuffiamo a capofitto nella pasta. La cottura è perfetta (cosa non sempre scontata), le porzioni generose e “sugose” come piacciono a noi. Inutile dire che la scelta dei primi è ampia tra grandi classici come la cacio e pepe e la gricia e qualche cosa di più particolare come gli spaghetti carciofi e bottarga. Tra i secondi, invece, coda alla vaccinara, saltimbocca alla romana, abbacchio al forno con le patate. Il prezzo medio per una cena si aggira sui 25 euro vino escluso. Lo consigliamo!

NONNA MARIA OSTERIA ROMANA. Via Macedonio Melloni 40, Milano. 02 49436609. Aperto tutti i giorni (12-15 e 19:30-00) tranne la domenica.

RISTORANTE OLMETTO (chiuso)

Se si passa in via Disciplini, a due passi dalle Colonne, non si può non notare l’unico ristorante che vi si trova, soprattutto perché sbriciandoci dentro è impossibile non rimanere incantati: cementine d’epoca a terra, pareti colorate, un magnifico bancone di bar, arredi di designtutto molto bello! Era da un po’ che volevamo provarlo e finalmente ci siamo riusciti. Un tempo questo posto si chiamava Ulmet, ed era una storica trattoria milanese. Oggi invece è gestito da cinque amici-soci che vogliono far sentire gli ospiti a casa. In cucina Fabio Poggi che, attento alla selezione delle materie prime e con una lunga serie di esperienze significative alle spalle, propone un menu dove di certo non manca la tradizione (risotto al salto, ossobuco, cotoletta), ma nemmeno l’estro. Carne, pesce, verdure: ce n’è per tutti i gusti in questo delizioso locale nel pieno centro di Milano. Noi abbiamo optato per una semplice ma gustosa spadellata di verdure; un carpaccio di ricciola con zenzero marinato, pesche e zucchine (che non ci ha soddisfatto quanto speravamo); un ottimo fritto di calamaro e zucchine a trombetta con maionese ai capperi e ombrina cotta a bassa temperatura con gazpacho di ciliegie. Menzione d’onore ai calici di vino, che possono effettivamente essere chiamati tali (ormai una rarità), e al cortesissimo servizio. Peccato invece per i prezzi un po’ altini.

RISTORANTE OLMETTO. Via Disciplini, 20. 02 91663899. Aperto tutti i giorni (12.00-15.00; 19-00) tranne la domenica.

VINERIA ERETICA

Siamo stati da Vineria Eretica, nuova enoteca di soli vini artigianali e naturali in Porta Venezia, per un aperitivo. E ci siamo trovati molto bene: l’ambiente è arioso e molto curato, il personale gentile e l’offerta di vini, sia in bottiglia che a calice, varia e particolare. Abbiamo accompagnato il nostro aperitivo con un tagliere di salumi e affettati davvero di ottima qualità, servito con il pane di Crosta. Ve lo segnaliamo come alternativa ai posti nel quartiere già conosciuti, per un aperitivo o un dopocena tranquillo e piacevole.

VINERIA ERETICA. Via Rosolino Pilo 14, Milano. 02 45942171. Aperto tutti i giorni (18-23) tranne domenica e lunedì.

LA SOCIETÀ

La Societa Ristoranti Milano
Una sala de La Società | © Dario Cosentino

Porta Venezia è sempre più completa e ci regala ancora una volta una nuova apertura: questa volta siamo in Via Panfilo Castaldi, dove da poche settimane è nato La Società. L’ambiente è molto carino e curato, soprattutto nella prima sala che, grazie alla carta da parati e all’arredamento, è un’instagram opportunity di rilievo. Potete andarci a mezzogiorno, dove troverete un menu apposito per la pausa pranzo, per l’aperitivo a bere degli ottimi drink, oppure, come abbiamo fatto noi, per cena. Tra gli antipasti abbiamo assaggiato la tartare di ricciola alla caponata e l’hummus di ceci con ragù di topinambur, carote e ravanelli al ghiaccio, per proseguire poi con i tagliolini neri con scampi, basilico e crumble di mandorle e con il polpo laccato al marsala, macco di fave e pomodorini confit: tutto molto gustoso e ben presentato. Prezzi nella media milanese: senza vino, tra i 35 e i 40 euro.

LA SOCIETÀ. Via Panfilo Castaldi 19, Milano. 02 29401119. Aperto da martedì a sabato (12-15:30 e 18-01) e domenica (18-1).

PANINI DI MARE

Panini di Mare Ristorante Milano
Il panino Senza Via di Scampo | © Alice Caprotti

Dalla Puglia all’Isola: Panini di Mare ha aperto da poco in Via Garigliano, dove serve panini e piatti veloci, tutti di mare. L’ambiente è rustico ma curato, con tanti riferimenti marinari, ma il nostro consiglio è di approfittare dei tavolini fuori. Il cuore del menu sono i panini: tutti preparati con pane multicereale a lievitazione naturale e con tanto, tantissimo pesce (soprattutto crudo) davvero buonissimo. Noi vi consigliamo il Senza Via di Scampo, con scampi crudi, rucola e succo di limone, e il Tentacolo, con polpo grigliato, cipolla e capperi. Se volete spaziare, trovate anche insalate, bruschette, tartare e pesce alla griglia. I prezzi dei panini vanno dai 12 ai 16 euro: non proprio economico per la pausa pranzo, ma perfetto per una cena easy!

PANINI DI MARE. Via Garigliano 8, Milano. 02 23187260. Aperto tutti i giorni (12:30-14:30 e 18-22.30) tranne domenica.

ASPASS (chiuso)

Eravamo molto curiosi di provare questa bella novità, e finalmente ci siamo riusciti: stiamo parlando di Aspass, un grazioso (e Instagram friendly) locale direttamente sul Naviglio Pavese, che ha preso il posto di Tizzy’s (di cui siamo molto nostalgici). La trasformazione è evidente e incredibile: l’ambiente ricorda volutamente quello dei bistrot parigini, con una romantica carta da parati ad impreziosire il tutto. Il cuoco è siciliano, i sapori che troverete in carta freschi e mediterranei: noi ci siamo fatti tentare dal bicchierino di crema di piselli e patate, ragù di calamaro e terra di pane -davvero ottimo- e dalle sfere di merluzzo mantecato con crema di patate e centrifuga di pomodoro; per proseguire, abbiamo scelto una frittura di paranza con verdure di stagione, e una pizza con gamberi rossi di Mazara del Vallo, burrata di Andria e pomodorini confit, quest’ultima assolutamente imperdibile. In generale, vi consigliamo di degustare più piatti, dato che le porzioni sembrano appositamente pensate per la condivisione. La qualità -soprattutto del pesce- è ottima, e i prezzi assolutamente competitivi per la posizione (i piattini vanno dai 7 ai 12€, le pizze 14-16€)!

ASPASS. Alzaia Naviglio Grande 46, Milano.  02 36588809. Aperto tutti i giorni (17-01), il sabato e la domenica anche a pranzo (11-1).

TANG PALACE (chiuso)

Ultimamente sembra sempre più difficile riuscire a scoprire un ristorante che sappia distinguersi tra tutte le insegne cinesi in città. Ci è riuscito, invece, Tang Palace in Via Cenisio, a pochi passi da Corso Sempione. L’ambiente è molto curato, e composto da tante salette separate che riusciranno a concedervi un po’ di intimità. Il menu è davvero molto vasto, e a spiccare è una varietà ammirevole di dim sum: noi ne abbiamo assaggiati diversi, tra cui quelli all’astice e alla capasanta davvero degni di nota. Troverete inoltre un’infinità di spaghetti di riso o soia, e diversi piatti caldi a base carne e pesce. Quello che ci ha sorpreso è la notevole qualità delle materie prime, tra cui potrete trovare, appunto, capesante, astice, ma anche aragosta, medusa, gamberi e abalone (un frutto di mare piuttosto insolito da trovare sul mercato). Noi abbiamo assaggiato gli spaghetti di soia con astice, zenzero e cipolla, che date le sue notevoli dimensioni consigliamo di condividere. Un ultimo suggerimento: utilizzate The Fork per prenotare il ristorante, normalmente lo troverete con il 30% di sconto, ma per tutto il periodo del The Fork Summer potreste addirittura pagare la cena a metà prezzo!

TANG PALACE. Via Cenisio 68, Milano. 02 78627685. Aperto tutti i giorni (12-15 e 19-23), il martedì e il mercoledì solo a cena.

E voi avete già provato qualcuno di questi ristoranti? Ditecelo qui sotto nei commenti oppure commentando sui social utilizzando l’hashtag #ConoscoUnPosto!

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2 commenti

Antonella 13/03/2024 - 7:34 pm

tang palace via Cenisio chiuso

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Caterina Zanzi 14/03/2024 - 3:54 pm

Vero, abbiamo aggiornato l’articolo, grazie!

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