Due passi in via Padova a Milano: cosa vedere e dove mangiare in zona

Di Tommaso Prada

Dopo avervi raccontato i nostri posti preferiti di Baggio, Affori, Scalo Romana e Solari, vi portiamo in un’altra zona della città non centrale e poco battuta: via Padova. La prima parola che Google suggerisce a completamento della ricerca “via Padova Milano” è “pericolosa”. Purtroppo è una definizione superficiale che non tiene conto delle tante sfaccettature di questa zona, una delle più vivaci e attive di Milano. A piedi o prendendo il mitico bus 56, percorrete insieme a noi i quattro chilometri di via Padova che uniscono Piazzale Loreto a Crescenzago per fare un ‘giro del mondo‘ e scoprire le tantissime anime di una delle strade più affascinanti della città. Abbiamo raccolto un po’ di indirizzi in zona e qui li condividiamo con voi: ecco cosa vedere e dove mangiare in quest’area!

VIA PADOVA A MILANO: COSA VEDERE

  • PARCO TROTTER E VIA BASSANO DEL GRAPPA. L’entrata principale è quella dal lato opposto, ma anche su via Padova si affaccia un piccolo varco per accedere a questo storico parco a Milano che regala uno spazio verde alla nostra via preferita. Venite qui per rilassarvi leggendo un libro, partecipare ad un evento organizzato dall’associazione La Città del Sole che qui ha sede o per allenarvi all’aperto. Sul lato est del parco troverete quella che è forse la strada più bella di Milano tra quelle che nessuno conosce, via Bassano del Grappa: una splendida sequela di case colorate che sembra uscita dal set di Paddington, praticamente una via Lincoln non ancora inflazionata da centinaia di foto su Instagram. 
  • I MURALES DI VIA PONTANO. Collegamento tra via Padova e viale Monza, via Pontano negli ultimi anni è diventata famosa per i graffiti che decorano la parete a ridosso dei binari del treno: una vera e propria galleria a cielo aperto in cui ammirare le splendide opere dei tanti street artist che hanno deciso di aderire all’iniziativa “Muro Libero”, un progetto che permette a chiunque di esprimere la propria creatività in questo spazio dato in concessione dal Comune di Milano. 
Guida via Padova Crescenzago
La Chiesa di Santa Maria Rossa a Crescenzago | © Tommaso Prada
  • IL VECCHIO BORGO DI CRESCENZAGO. Via Berra è una meravigliosa strada ciottolata sulla quale si affacciano case antiche con bellissimi cortili interni dai quali non è raro veder sbucare gatti in cerca di cibo e coccole. Questa via, insieme all’altrettanto splendida chiesa romanica di Santa Maria Rossa, è una delle poche testimonianze rimaste del vecchio borgo di Crescenzago, che fino al 1923 era un comune indipendente. Fare una passeggiata qui significa fare un tuffo nel passato in un mondo pacato e silenzioso totalmente diverso da quello iper cinetico di via Padova.
  • LE VILLE SUL NAVIGLIO DELLA MARTESANA. Probabilmente la parte più famosa del Naviglio della Martesana è quella più centrale che parte da Gorla e arriva a Cassina de Pomm. Anche via Padova, per, accompagna lo scorrere placido di questo corso d’acqua in un breve tratto in cui potrete ammirare alcune meravigliose ville del XVIII e XIX secolo. Tra queste, Villa Lecchi, Villa Pino, Villa Albrighi e Villa De Ponti, che in primavera colora il naviglio con il suo splendido glicine.

VIA PADOVA A MILANO: DOVE MANGIARE

Milano Ristoranti Salumeria del Design
Un angolo della Salumeria del Design | © Caterina Zanzi
  • SALUMERIA DEL DESIGN. Sicuramente uno dei nostri cocktail bar preferiti (di cui vi avevamo parlato qui e qui), spesso punto di ritrovo prima delle cene di redazione in zona. I simpatici arredi vintage, il servizio gentilissimo, ma soprattutto i cocktail buonissimi (da non perdere lo spritz col Select) fanno di questo locale una scelta perfetta per un aperitivo.
  • GOHA KEBAB. Il kebab migliore di via Padova? Il dibattito è aperto, ma certamente questo è stato uno dei primi kebabbari a Milano, visto che si trova al civico 58 da quasi vent’anni. L’ambiente è familiare e il simpaticissimo proprietario vi consiglierà qualche specialità egiziana dal bancone per accompagnare il vostro panino.
  • PIZZERIA PARTENOPEA. Potrebbe sembrare fuori luogo una pizzeria napoletana tra kebab, ceviche e spaghetti di soia, ma questo ristorante ormai da anni è perfettamente inserito nell’ecosistema culinario di via Padova: tantissimi clienti abituali vengono qui tutti i giorni per gustare una perfetta pizza dal cornicione alto e alveolato, e tante altre specialità, tra cui i tagliolini alla Carloforte (con tonno fresco, capperi e trito di mandorle), vera specialità del locale.
  • TORREFAZIONE PADOVA. Il profumo dei chicchi macinati si sente fin dal marciapiede antistante questa storica torrefazione che serve uno dei migliori caffè di Milano. Venite per il caffè ma fermatevi per comprare anche qualche tavoletta di cioccolato e le caramelle Rossana da mangiare mentre proseguite per la prossima tappa del vostro tour di via Padova.
  • LA IGUANA. Grazie al suo preciso e puntuale servizio di delivery, molte volte abbiamo potuto gustare i piatti di questo ristorante ecuadoriano, tra i quali spicca uno dei ceviche migliori della città. Ci proponiamo di venire al più presto anche in loco al civico 65: spesso, infatti, al venerdì sera è prevista una serata con un super buffet di specialità sudamericane
  • LAS CANASTAS. Il fatto che l’unica lingua che sentirete in questo ristorante peruviano è lo spagnolo dovrebbe essere già un buon indicatore sulla qualità del cibo. Ceviche, leche de tigre e pollo a la brasa sono piatti che non vi deluderanno, ma non vi aspettate un ambiente elegante e raffinato… qui si punta tutto sul cibo!
  • BOCCIOFILA CACCIALANZA. Un posto fuori dal tempo che abbiamo già menzionato nel nostro articolo sui locali con biliardo e bocce, ma che non può non essere inserito anche in questa guida su via Padova: bocciofila, bar, ristorante, balera, la Caccialanza ha tante sfumature. Andate al civico 91 per scoprire quella che fa per voi!
  • SAURIS & BORC DA BRIA. Una delle nostre scoperte più recenti di cui vi avevamo parlato qui, questo ristorante di cucina friulana è perfetto per un pranzo tra amici a base di frico, taglieri di affettati (il prosciutto crudo è commovente) e secondi di carne, ma anche per una cena di coppia in un ambiente caldo e familiare, ma comunque curato ed elegante.
  • PASTICCERIA L.Z. Questa pasticceria è un delizioso locale al numero 16 che trabocca di buonissimi dolci della tradizione cinese e asiatica rigorosamente fatti in casa. Impossibile resistere alle sfavillanti torte, ai soffici bun e ai coloratissimi mochi che riempiono questo piccolo spazio. Se venite per la prima volta, però, vi consigliamo di assaggiare la pasticceria secca, perfetta per accompagnare il tè delle cinque in queste fredde giornate invernali. 
  • LA CASITA. Avete mai assaggiato la cucina boliviana? Se la risposta è negativa, questo piccolo ristorante al numero 68 è il posto giusto per assaggiare il silpancho (un piatto con riso, patate a fette, uova e carne), il fricasè (una specie di stufato di maiale, mais e patate), il charque (straccetti di carne disidratata con formaggio e uova), le saltenas, buonissimi fagottini ripieni di carne, simili alle empanadas argentine. Attenzione però, non si tratta di una cucina propriamente leggera, con una predilizione per friggere anche ingredienti che non avremmo mai pensato potessero beneficiare di un’ulteriore immersione nell’olio bollente.
  • DA GIANNINO L’ANGOLO D’ABRUZZO. Secondogenito della famiglia di Giannino (l’altro ristorante è a Porta Venezia e ve ne avevamo parlato qui), questo locale propone classici piatti della tradizione abruzzese. I tavoli con le tovaglie a quadretti accoglieranno arrosticini, pallotte cacio e ova, tagliatelle al cinghiale e tantissime altre specialità.
  • QUATTRO STAGIONI HOT POT. Le quattro stagioni del nome sono quelle che probabilmente vi occorreranno per togliere l’odore del cibo dai vestiti, ma vi assicuriamo che l’hot pot che troverete in questo ristorante al numero 194 non ha niente da invidiare a quelli più rinomati del centro. La formula ormai dovreste conoscerla: scegliete tra una vastissima lista di ingredienti crudi che spaziano tra verdura, pesce, pasta e carne (punto a favore, un’ampia sezione di frattaglie come foiolo, fegato e polmone), cuoceteli in uno (o più) dei brodi disponibili e accompagnate poi il cibo con le salse di contorno. Uscirete sazi e soddisfatti… ma avrete bisogno di una lavanderia!  
  • PASTICCERIA LIPARI. In questa pasticceria siciliana all’angolo con via Cesarotti troverete una delle granite più buone di Milano. I gusti seguono la stagionalità degli ingredienti (scordatevi di trovare il gelso a Ottobre, per intenderci) e con una panna montata a mano semplicemente sublime. Buonissimo anche il caffè che potrete accompagnare con un cannolo, una brioche col tuppo o un dolcetto con la pasta di mandorle.
  • VILLA PALLAVICINI. In una bellissima villa affacciata sulla Martesana ha sede questa associazione che da anni si occupa di aiutare tutta la comunità di via Padova, tra corsi di italiano per stranieri, uno sportello di ascolto per donne in difficoltà, corsi gratuiti di preparazione alla patente e tanti altri progetti solidali. Ovviamente l’associazione è aperta a tutti e ogni sera potrete venire qui per un aperitivo, ascoltando musica dal vivo o guardando uno spettacolo di cabaret. 
  • TRATTORIA NOVELLI. Questa storica trattoria quasi all’imbocco della tangenziale regala un viaggio nella Milano degli anni 60 che difficilmente dimenticherete. Il signor Giuseppe vi aspetta per servirvi un risotto mentre vi racconta in dialetto milanese aneddoti sui film con Celentano e sugli shooting fotografici di Versace che sono stati ospitati qui. 

VIA PADOVA A MILANO: NEGOZI E BOTTEGHE

  • CARROZZERIA 900. All’interno di un cortile al numero 29 ha casa Carrozzeria 900, un bellissimo spazio che dal 2011 offre una vastissima scelta di oggetti di antiquariato e arredi del 900. Tra sedie a dondolo, lampade da tavolo, consolle e specchi in ottone, una sosta qui è praticamente un obbligo. Purtroppo, però, la Carrozzeria è aperta solo al sabato (gli altri giorni su appuntamento).
  • MAGAZZINO 76. Non abbiate timore ed entrate senza indugi nella corte interna di questa vecchia casa al numero 76. Qui vi attende una splendida wunderkammer in cui trovare quel vaso degli anni 50 perfetto per il vostro salotto o il tavolo da caffè che stavate cercando da anni. E poi tantissimi altri articoli di antiquariato e modernariato perfettamente restaurati. 
  • POTLATCH. Al civico 65 si affaccia una piccola vetrina colma di libri, film, fumetti e cartoline che non può non attirarvi: è quella di Potlatch, una libreria, certo, ma anche un’associazione che ospita mostre, presentazioni e corsi per promuovere e diffondere cultura. Venite qui e ne uscirete sempre arricchiti – e ovviamente scoprirete cosa sia il Potlatch!
  • EUROMIX. La nostra passione per gli shop di cibi dal mondo è nota. Questo enorme negozio di prodotti russi e dell’Europa orientale in via Chavez occupa un posto speciale nel nostro cuore affamato. Impossibile descrivere qui la moltitudine dell’offerta. Ci limiteremo quindi a citare una selezione di vodka che trovereste solo a Mosca e un assortimento di caviale che farà un figurone sulle vostre tavole. 
  • SUPERMERCATO DELLA CARTA. Il nome lascia pochi dubbi: dalla carta per i regali ai bigliettini per le feste, dalle decorazioni per Halloween ai tovagliolini in tema con il vostro menu, passando per scatole e sacchetti di ogni dimensione, qui troverete praticamente qualsiasi oggetto possa essere fabbricato con la carta. Vale una sosta anche solo per vedere le bellissime vetrine ricche di festoni e addobbi.
  • METROPOLIS DISCHI. Da 40 anni Metropolis offre una selezione sterminata di vinili, cd e dvd musicali usati ma accuratamente selezionati e in perfette condizioni. Molto fornita anche la sezione dei dischi rari per la gioia di collezionisti e super appassionati. 
  • COVO DELLA LADRA. Un microscopico e affascinante angolo zeppo di libri, soprattutto gialli, noir e thriller vi aspetta in via Scutari, a pochi passi da via Padova. Se non avete le idee chiare, lasciatevi consigliare da Mariana che sicuramente saprà indirizzarvi verso il libro che fa per voi. Inoltre, un fitto calendario di eventi rende questo spazio uno dei più attivi e vivaci della zona. 
  • ARREDAMENTO MODERNO CARINI. Nel giro di pochi metri questa storica insegna a gestione familiare di tessuti, tende, lenzuola, tappeti e materassi ha tre punti vendita in via Padova. Noi siamo stati in quello al 194 per acquistare un piumino per il letto. Siamo rimasti incantati ascoltando la proprietaria che decantava le caratteristiche di tutti i modelli presenti in negozio. Trovereste la stessa passione e dedizione in un negozio di una grande catena in centro?
  • SPAZIO BATTIBALENO. Questo angolino al numero 244 è un piccolo negozio che vi aiuterà a coltivare i vostri hobby: ricamo, decorazione con ceramica, scrapbooking, creazioni con feltro, qui troverete tutto l’occorrente per dare sfogo alla creatività. In più, corsi in presenza, tutorial online e laboratori per bambini completano l’offerta di uno spazio davvero prezioso. 

E voi siete mai stati in via Padova a Milano? Avete altri consigli da darci sulla zona? Ditecelo qui sotto oppure sul nostro profilo Instagram!

Vi piace andare alle scoperte dei quartieri? Qui trovate le nostre guide dedicate!

CERCA NELLA MAPPA

Potrebbe interessarti anche

11 commenti

Ilaria 20/01/2022 - 11:15 pm

Altra bottega storica molto famosa in via Padova è il pastificio Giacobbe, che fa pasta fresca anche ripiena, davvero buona!
Invece, proseguendo su via Adriano, troverete la storica pizzeria al taglio ‘La Premiata’ gestita da un signore troppo carino, e “pasticceria Rossella” che funge più da punto di ritrovo per il quartiere. Nel periodo di carnevale fa dei tortelli alla crema da sogno! 😉

Rispondi
Giorgia Ginevra Ferrais 21/01/2022 - 3:38 pm

wow grazie Ilaria per le segnalazioni!

Rispondi
giovanna 21/01/2022 - 10:14 am

Articolo devvero ricco di spunti che fa fare un tuffo anche nel passato! Grazie, come sempre siete speciali!!
Suggerisco anche, se amate la cucina indiana, il fantastico Mahrani Mahal in via Cesare Arici, vicino all’incrocio con via Padova. Ambiente piccolo e curato, proprietario e figli deliziosi e di una gentiezza e cordialità incredibili.
Un menu’ ricchissimo con piatti preparati al momento davvero molto buoni e la possibilità di prenotare con The Fork usufruendo di sconti mooooolto interessanti (si riesce spesso a fare una cena ricchissima, dall’antipasto al dolce con 15/16€ a testa),a pranzo poi possibilità di scegliere menù a prezzi incredibili!
Merita davvero una puntata per provarlo, è uno dei miei preferiti in questa zona!!

Rispondi
Giorgia Ginevra Ferrais 21/01/2022 - 3:37 pm

grazie Giovanna per le belle parole e per il suggerimento 🙂

Rispondi
Francesca Saracino 24/01/2022 - 8:15 am

Che bel ritratto di via Padova. Mi ci sono trasferita da quasi due anni e ogni giorno è una scoperta. Ti consiglio a pochi passi da via Padova, su via giacosa, l’enoteca La Botte, vineria storica della zona che è stata rilevata un anno fa da un giovane britannico-francese e che ospita ora anche un interessante progetto artistico: spazio bidet.

Rispondi
Caterina Zanzi 24/01/2022 - 9:36 am

Grazie Francesca, che bello!

Rispondi
Ristoranti a Milano: 10 indirizzi che abbiamo provato questo mese - Conosco un posto 22/01/2024 - 8:39 am

[…] di Milano. Dopo qualche anno e una nuova gestione, siamo tornati in questa osteria friulana in zona viale Padova memori di quel bel […]

Rispondi
Riccardo 04/02/2024 - 9:46 am

complimenti bell’articolo, ma secondo me andava menzionata anche la palestra dell’ex pugile professionista Renato De Donato al civico 21 della Via, oramai punto di riferimento per chi cerca oltre ad uno spazio per allenarsi, un luogo piu’0 unico che raro, dove vengono organizzati Symposi come nell’antica Grecia..che oltre a dare l’opportunità ad artisti in erba ad esibirsi, contribuisce a far vivere il quartiere.
Cordiali saluti

Rispondi
20 bellissimi murales a Milano da visitare - Conosco un posto 23/05/2024 - 7:24 am

[…] della ferrovia, fino al quartiere Turro, si incontra Via Pontano, collegamento tra Viale Monza e Via Padova. Grazie all’iniziativa “Muri Liberi”, con cui il Comune di Milano ha messo a disposizione […]

Rispondi
Due passi nel quartiere Casoretto a Milano: cosa vedere e mangiare in zona - Conosco un posto 06/06/2024 - 10:35 am

[…] ecco a voi il quartiere Casoretto, incastonato tra Piola e Città Studi, a pochi passi da Nolo e Via Padova. Perdonateci se a volte travalicheremo i confini del quartiere tracciati dalle mappe geografiche […]

Rispondi
Ristoranti a Milano: 10 indirizzi che abbiamo provato questo mese - Conosco un posto 17/09/2024 - 7:15 am

[…] nei nostri cuori. Stiamo parlando de Il povero piatto, un locale aperto circa un anno fa nella nostra amatissima via Padova che abbiamo scoperto quasi per caso, cercando su The Fork un posto in cui andare a mangiare a […]

Rispondi

Lascia un commento