In queste ultime settimane, complice le riaperture, ci siamo finalmente potuti sbizzarrire, in tema di ristoranti a Milano da provare. Dalla nuova avventura di Carlo Cracco al fusion in zona Solari, da un paio di posti perfetti per l’aperitivo fino alla trattoria romana, ecco i nostri racconti!
10 RISTORANTI A MILANO CHE ABBIAMO PROVATO DI RECENTE
DEGUSTAZIONE RISTORO E DISPENSA
Degustazione Ristoro e Dispensa è il bistrot della Casa degli Artisti, dove è anche possibile acquistare prodotti selezionati. Lo spazio – progettato in armonia con l’identità della Casa e affacciato sul giardino pubblico Pippa Bacca – rappresenta un piacevolissimo rifugio in zona Moscova, in cui potersi rifocillare per un pranzo o un aperitivo. L’idea è quella di selezionare materie prime di alta qualità e prodotti genuini, coltivati nel rispetto dell’ambiente, delle persone e degli animali. Il menu per l’aperitivo, che cambia piuttosto frequentemente, prevede una decina di voci, tra cui taglieri di crostini misti (un po’ troppo costosi) o di salumi (eccezionale il prosciutto crudo stagionato 24 mesi!), più altre sfizi, come le pizzette di pane carasau con parmigiano reggiano. Anche la carta di vini e birre conta poche (ma buone) opzioni: noi abbiamo bevuto Belen, una bolla rosè che ci ha lasciati davvero soddisfatti!
DEGUSTAZIONE RISTORO E DISPENSA. Via Tommaso da Cazzaniga 89/A. 3427992990. Aperto tutti i giorni (accertarsi degli orari contattando il locale) tranne il lunedì.
LA TIENDA DE JUAN
Sembra di essere improvvisamente volati in Spagna, e invece è Porta Venezia la casa della Tienda De Juan, tapas bar, bottega di prodotti tipici e spazio dedicato a mostre ed eventi culturali. Noi abbiamo deciso di pasteggiare a sangria, ma in lista non mancano le più importanti birre spagnole (come la Mahou e la San Miguel) e i vini tipici. Ad accompagnare, inevitabilmente tapas, taglieri di salumi e ‘bocadillos‘ con prosciutto e formaggio. L’atmosfera festosa, il personale gentile e il conto molto friendly (abbiamo pagato 30€ in due per un ‘aperitivo rinforzato’ o semi-cena, a seconda del livello di fame) vi faranno dimenticare per una sera di essere a Milano. In più, a fine serata potrete anche fare la spesa di prodotti etnici spagnoli, tra cui spiccano prosciutto, acciughe, tortilla e conserve. A noi è piaciuto molto e lo consigliamo soprattutto per una serata tra amici!
LA TIENDA DE JUAN. Via Tadino, 3. 02 87399166. Aperto tutti i giorni dalle 17 alle 23 (ven, sab e dom dalle 12) tranne il lunedì.
GRAPHIC
Sempre in Porta Venezia ha casa Graphic, locale relativamente nuovo (ha aperto lo scorso settembre) che propone cocktail e piccoli piattini in accompagnamento, come l’hummus con pita e i tacos di tonno rosso. Noi ci siamo stati solamente per un aperitivo, ma vorremmo tornare presto per provare anche la cucina. Il costo dei cocktail si aggira sui 10 euro e comprende anche alcuni stuzzichini come taralli, noccioline e crostini – cosa non scontata, al giorno d’oggi, in moltissimi bar milanesi. Oltre ai tavolini esterni sul marciapiede (che ricordano un po’ quelli dei cafè parigini), questo locale è provvisto anche di un ampio dehors coperto.
GRAPHIC. Viale Vittorio Veneto, 6. 02 84072168. Aperto tutti i giorni (17-23) tranne lunedì.
DOU ASIAN PASSION
Erano anni che ci eravamo segnati sulla nostra lista questo locale in Piazza Napoli, complici diversi amici che ce ne avevano parlato bene. Ma la diffidenza iniziale è stata confermata nell’esperienza: probabilmente il giudizio è anche dovuto al nostro disamore verso i locali fusion, quelli un po’ ‘dozzinali’, con in carta un po’ di tutto (dai ravioli alle paste, dai gunkan al sushi). Abbiamo provato i dim sum (buoni pur senza alcun twist di sapore), di cui la carta propone diverse varianti, e qualche proposta cruda, dai nigiri ai roll di salmone (tutt’altro che notevoli). I proprietari, gli stessi del Feel a Citylife, altro fusion, sono però gentilissimi e il servizio è davvero così curato da essere difficilmente rintracciabile altrove in città. Prezzo sui 40 euro a testa, ambiente un po’ senz’anima come la cucina. Per riassumere, a noi non ha entusiasmato, ma non abbiamo difficoltà a immaginare che invece possa piacere a molti.
DOU ASIAN PASSION. Piazza Napoli 25, Milano. 02 49636318. Aperto tutti i giorni (12-14:20 e 19-23:15) tranne lunedì.
CARLO AL NAVIGLIO
Concluso il capitolo della Segheria, Carlo Cracco porta il suo esperimento ‘easy’ quasi a San Cristoforo, ai bordi di Piazzale Negrelli, negli spazi condivisi con un hotel dalla poca personalità. Da Carlo Al Naviglio la proposta si divide tra le portate della cena (piccione in saor, ravioli, risotto, pescato del giorno….) e una carta dei cocktail, per l’aperitivo o il dopocena, molto interessante ed elaborata, con ingredienti parecchio particolari e prezzi compresi tra i 13 e i 14 euro. Noi abbiamo provato due drink piacevoli ma un po’ ‘scarichini’: “All Eyes On Me” (gin, cordiale al té alla pesca e aloe vera, sciroppo al gingseng, soda allo zenzero e rosmarino, liquore alle foglie di guanabana) e un “Milano-Riccione” (Amaro Bianco, vermouth bianco, bitter al sangiovese, tonic), che vengono serviti accompagnati da qualche mini stuzzichino (olive, un paio di tartine e qualche chip). L’ambiente è sicuramente piacevole (specie all’interno e all’ingresso, molto meno nel giardino sul retro, ancora in via di definizione), anche se meno magico della Segheria. Il posto, in definitiva, non ci ha incuriosito a sufficienza per tornare a cena.
CARLO AL NAVIGLIO. Via Lodovico Il Moro 117, Milano. 02 82196615. Aperto tutti i giorni (12:30-14:30 e 18-22).
BARATIE
Nei locali dell’ex Boh, dove abbiamo passato praticamente tutti i giovedì della nostra adolescenza, in zona Solari, ha aperto Baratie, un posto che sì, serve da bere, ma accompagna i drink (super curati) a una lista stringata di piatti pensati per la condivisione. Il formato potrebbe non essere così originale, ma l’esecuzione lo è senza ombra di dubbi: il cuoco sardo (ex Gallura ed ex Tree) interpreta con personalità alcuni ingredienti e preparazioni della sua terra d’origine (come nel moddizzosu, ‘panino’ sardo farcito di diaframma di vitello e cipollotto con fondo alla senape, o nella panadas, cestino di pasta sarda qui servito con lardo, pecora e maionese al limone), oppure esce da questo perimetro stupendo con portate incredibili, come la seppia cruda marinata con asparagi, fave e scorza di limone. Cocktail ben sopra la media (il Bloody Mary, per una volta, è delizioso), servizio gentile, atmosfera (almeno all’esterno) purtroppo un bel po’ caotica. Prezzi sui 40 euro per una cena completa. A noi è molto piaciuto e non vediamo l’ora di tornare!
BARATIE. Via Stendhal 49, Milano. 02 8239 6344. Aperto tutti i giorni (17-23) tranne lunedì.
LE VENT DU NORD
Qualche anno fa il vento del Nord ha portato a Milano, in zona Lodi, questa brasserie con cucina tipica belga. La specialità? Ma ovviamente le moules-frites: un chilo di cozze a porzione in 5 differenti versioni (quelle in foto sono moules au gingembre, cozze allo zenzero), servite a tavola direttamente in cocottes col loro sugo di cottura e accompagnate da un generoso cono di buonissime patatine fritte. Per bere, Le Vent Du Nord propone principalmente birre: alla spina (spillate rigorosamente alla belga) o in bottiglia. Il menu comprende comunque anche altre interessanti pietanze come lo stufato di coniglio, lo stinco di maiale e gli involtini di indivia. L’ambiente è piacevole, il servizio molto gentile, l’atmosfera calda e informale e i prezzi popolari, attorno ai 20 euro.
LE VENT DU NORD. Via Sannio 18, Milano. 0255189027. Aperto tutti i giorni (mar-ven 17-23; sab-dom 12-23) tranne lunedì.
LLEVATAPS
Questo locale affacciato su via Ariberto fa parte della stessa famiglia di Tapa, Ajo Blanco e Tapas de Pescado e, esattamente sulla stessa scia degli altri locali, propone una selezione di tapas e piatti da condividere. Potete scegliere tra proposte più genuinamente iberiche, come il pulpo alla gallega (molto buono), il patanegra, le patatas bravas o il baccalà, oppure più ‘internazionali’ come i falafel, l’hummus o il pollo fritto. Le porzioni sono abbondanti, anche se nessun piatto per noi è risultato davvero indimenticabile. Ad accompagnare, una (lunghissima) lista di vini, sangria o cocktail. Il servizio è molto gentile e l’atmosfera, soprattutto delle sale interne, molto gradevole: nel complesso una scelta azzeccata soprattutto per un aperitivo o una cena veloce.
LLEVATAPS. Via Ariberto, 31, Milano. 02 5810 1105. Aperti da lunedì a sabato (19-24, fino a venerdì anche pranzo).
MAG LA PUSTERLA
Uno dei cocktail bar più rinomati dei Navigli e di tutta Milano, il Mag, ha di recente rilevato un’insegna storica in zona Sant’Ambrogio, la Pusterla. In questo locale rustico, con un piccolo dehors relativamente riparato dalla trafficata via De Amicis, si possono gustare (ottimi) cocktail ideati dal padrone di casa Flavio Angiolillo, come il Giappone, un drink con beefeater infuso allo shiso, zenzero, sciroppo di salvia, cardamomo, assenzio, lime. Ad accompagnare, alcuni sfizi senza troppa fantasia (bruschette, tramezzini, patatas bravas), o veri e propri piatti come paste, risotti, e secondi di carne e pesce. Servizio molto incerto, conto per noi un po’ troppo alto in relazione alle proposte (i piatti possono anche superare i 20 euro), ragione per cui lo consiglieremmo sicuramente più per un aperitivo volante o un dopocena, che per una cena vera e propria.
MAG La Pusterla. Via Edmondo de Amicis 22, Milano. 02 49755094. Aperto tutti i giorni (8.23, sab e dom dalle 9).
UN SACCO BELLO
In questa trattoria romana verace in zona Porta Romana, aperta nemmeno da un paio di anni, si possono assaporare tutte le colonne portanti della tradizione gastronomica capitolina. Pur non essendo amanti in particolare delle ricette romane, abbiamo trascorso una piacevole cena, con piatti abbondanti e davvero gustosi: le menzioni d’onore, per noi, vanno ai supplì, ai meravigliosi fiori di zucca in pastella con mozzarella e alici, e alla carbonara. Ottimo anche il secondo, dei morbidissimi scottadito d’agnello con patate, e ai contorni, in particolare il broccolo ripassato con aglio, olio e peperoncino. Atmosfera super goliardica, con il proprietario che a un certo punto usa un microfono e riprende le tavolate, personale di sala molto cortese. All’esterno è più carino, ma dentro a un certo punto potreste ritrovarvi a cantare coi vicini di tavolo. Conto compreso tra i 35 e i 40 euro a seconda di cosa bevete e mangiate, le porzioni, lo ripetiamo, sono comunque importanti. Super promosso!
UN SACCO BELLO. Via Muratori 50 Milano. 02 55016966. Aperto tutti i giorni (12:30-14:30 e 19-23:30) tranne lunedì.
Voi avete mai provato uno di questi ristoranti a Milano? Come vi siete trovati? Ditecelo qui sotto, oppure sulla nostra pagina Instagram!
Questa compilation vi è piaciuta? Qui trovate tantissimi altri ristoranti a Milano che abbiamo provato!
Bisogno di ispirazione? Date un’occhiata alla nostra mappa sempre aggiornata!
1 commento
[…] BARATIE (Solari, €) […]