Da quando hanno riaperto i ristoranti a Milano abbiamo iniziato una sorta di maratona, che da un lato ci ha fatto rientrare nella comfort zone dei ristoranti che amiamo da anni e in cui ci troviamo sempre bene e dall’altro ci ha fatto scoprire le novità più recenti in città. Dalla piadina alle patate ripiene, dai panini stracolmi di ogni bontà al ristorante greco, ecco i nostri racconti!
10 RISTORANTI A MILANO CHE ABBIAMO PROVATO DI RECENTE
MARÉ
Le nostre origini romagnole ci hanno impedito di lasciar passare troppo tempo dall’apertura di Maré, indirizzo della piadina a Cesenatico, che è da poco approdato sui Navigli. Per il momento, abbiamo provato la loro piadina da passeggio, ma non vediamo l’ora di sederci a uno dei loro tavoli, in un bell’ambiente sul Naviglio Grande, e assaggiare anche qualche altra portata. Le piadine tra cui scegliere sono una decina, sia farcite di salumi, che di pesce, che di verdure. Noi abbiamo provato quella con la porchetta e quella con prosciutto crudo, squaquerone e rucola e siamo rimasti davvero soddisfatti. Al netto di una pasta un po’ più healthy rispetto all’originale, il risultato è un mix di ingredienti ben scelti. Prezzo altino (7-12€ per una piadina), “da Navigli”.
MARÉ. Ripa di Porta Ticinese 67, Milano. 389 2619726. Aperto tutti i giorni (12-15 e 18:30-23:30, sab e dom orario continuato) tranne martedì.
POORMANGER
Sempre in zona Navigli, ma in via Vigevano, ci siamo lasciati tentare dalla jacket potato, la “patata in giacca”, mega ripiena di Poormanger, format appena approdato a Milano dopo un fortunato collaudo torinese. Si può scegliere tra una quindicina di patate, ripiene di carne, pesce o verdure. Ci siamo fatti ingolosire, per un rapido take-away, da quella ‘alla carbonara’, con crema al tuorlo d’uovo, guanciale, pecorino e pepe, e da quella con salsiccia cruda di vitello, rucola e grana. Entrambe meravigliose, e dall’ottimo qualità prezzo (7,5€) per un pasto alla fine completo. Lode non solo ai condimenti, ma anche alla patata in sé, dolcissima e deliziosa, alla gentilezza del personale e ai locali in cui non vediamo l’ora di tornare per un pranzo.
POORMANGER. Via Vigevano 10, Milano. Aperto tutti i giorni (12-15 e 19-22) tranne martedì.
MACELLERIA EQUINA DA VITO
Al Mercato di Lorenteggio, riqualificato proprio negli ultimi anni, il bancone da tenere d’occhio è sicuramente quello di Vito, una vera e propria mecca in città per gli amanti della carne di cavallo (ma anche solo della carne). Qui potete fare la spesa come in una qualsiasi macelleria (c’è di tutto, dalle cotolette alle tagliate, dagli spiedini alle bombette, dalle salsicce di ogni sorta fino agli hamburger), oppure passare per un take away o approfittare di uno dei tavoli nel mercato coperto per farvi servire qualche specialità alla brace. Noi abbiamo provato due (mastodontici) panini: uno, delizioso, con straccetti di carne di cavallo e carciofi sott’olio e l’altro con tartare di cavallo e pistacchio. Una vera goduria, a prezzi ‘da mercato’, in linea coi ristoranti economici a Milano.
MACELLERIA EQUINA DA VITO. Via Lorenteggio 177, Milano. 02 4121814. Aperto tutti i giorni (8-19:30, lun fino alle 15) tranne domenica.
EMPANADAS DEL FLACO (chiuso)
Per un take away flash siamo passati da Empanadas del Flaco, nuova avventura di Matias Perdomo e soci che serve, appunto, soltanto questa specialità argentina. Qui, viene servita in diverse opzioni (a base di carne, pesce, o vegetariana): noi abbiamo provato quelle con tonno, peperoni e cipolla, quella con il formaggio (la migliore in assoluto) e quella con carne di manzo. Le empanadas sono fritte e poi “rigenerate” in un secondo momento nel forno, cosa che le ha rese, almeno ai nostri stomaci pur parecchio temprati, un po’ difficili da digerire. Il ripieno è buono ma decisamente troppo asciutto. Insomma, nonostante le ottime premesse, l’esperienza purtroppo non ci ha gasato quanto ci saremmo aspettati. Il locale è piccolino e decisamente spartano, il servizio cortese, il conto parecchio basso (una empanada costa 3,50€, e per saziarvi dovrebbero bastarvene tre o quattro).
EMPANADAS DEL FLACO. Via San Maurilio 4, Milano. 02 43413521. Aperto tutti i giorni (11-23).
VASILIKI KOUZINA
La Grecia tra Porta Romana e Cinque Giornate. La Grecia forse più elegante e raffinata, aggiungeremmo, ma gustossima e vera. Abbiamo cenato per la prima volta fuori dopo tanti mesi in questo (bellissimo, ma ahimè non visitabile all’interno, per ora) ristorante, che ha arrangiato sul marciapiede un dehors comunque dignitoso e comodo, e abbiamo trascorso davvero una piacevole serata all’insegna del buon cibo. Consigliamo una entrèe mista, a base di piccoli antipastini tra cui tzatziki, pita, skordalia (insalata di patate) e taramosalata. Proseguite con uno dei primi piatti di puro godimento, tra cui polpo al miele, cous cous di calamari e cozze, guance di maiale con piselli e carciofi al limone. Porzioni un po’ ‘trattenute’ rispetto al prezzo, che però grazie anche allo sconto di The Fork si assesta sui 40 euro, bere incluso. Nota di merito al servizio cortese, ai vini greci incredibili e al liquore finale da volare via, il Mastika. Qui potete trovare un articolo dedicato che avevamo scritto nel 2017, ma di cui le informazioni sono tuttora valide.
VASILIKI KOUZINA. Via Clusone 6, Milano. 02 94381405. Aperto tutti i giorni (19-00, sabato anche a pranzo) tranne domenica e lunedì.
PAMPA GOURMET
Via Spontini è ormai un vero e proprio food district: dalla pizza al trancio (ça va san dire) agli spaghetti di soia, dai panzerotti pugliesi agli hamburger di chianina, in poche decine di metri la scelta di cucine e sapori è davvero vasta. Non manca nemmeno un ristorante sudamericano e abbiamo quindi voluto fare un salto in Argentina provando Pampa Gourmet per uno dei nostri primi pranzi in zona gialla. Le note restrizioni ci costringono a mangiare sul marciapiede, ma il piccolo dehors è ben isolato e risulta tutto sommato piacevole; il menu è molto vario e tra le numerose proposte scegliamo delle buonissime empanadas con carne piccante e due tagli diversi di manzo, l’entraña (diaframma) e il controfiletto, entrambi davvero gustosi grazie alla qualità indiscussa della carne (ovviamente argentina) e alla sua cottura pressoché perfetta. La soddisfazione continua anche al momento del conto, poiché i 35 euro a testa che abbiamo speso sono una cifra che ci spingerà sicuramente a tornare, magari quando ci si potrà accomodare nel piacevolissimo ambiente interno.
PAMPA GOURMET. Via Spontini 12. 0239560189. Aperto tutti i giorni (11.45-15 e 18.45-22)
OSTERIA ALLA CONCORRENZA
In un altro ormai food district della città, cioè via Melzo, zona Porta Venezia, ha aperto da qualche settimana il nuovo esperimento di Diego Rossi, chef di Trippa, che insieme a un paio di soci ha inaugurato l’Osteria alla Concorrenza, piccola bottega (tutti gli ingredienti possono essere acquistati anche al banco, per essere portati a casa), e insegna pensata per una pausa veloce e informale ma con una grande ricerca di ingredienti alle spalle di ogni piatto. Noi siamo stati per un pranzo che si è trasformato praticamente in una degustazione dei loro strabilianti panini: abbiamo finito per assaggiare quello con tartare di cavallo e aringa, quello con tastasal (pasta di salame veronese) e friarielli, e quello con lardo, pecorino e pesto. Un trionfo di sapori, perfettamente calibrati, e accompagnati da un bicchiere di buon rosso. In carta trovate diversi tipi di panini farciti da ogni bontà (5-8€), ma anche qualche cartoccio o vaschetta come fave e pecorino, ciccioli, nervetti, lumache e giardiniera. A noi è piaciuto tan-tis-si- mo.
OSTERIA ALLA CONCORRENZA. Via Melzo 12, Milano. 02 91672012. Aperto tutti i giorni (12-19:30) tranne domenica.
TENOHA
Concept store adorabile, coworking, bar e ristorante: delle mille anime di Tenoha vi avevamo parlato già a pochissimi giorni dalla sua apertura, nel 2018. Negli anni, siamo stati più volte a pranzo e a cena in questo bel locale in via Vigevano, che conta anche su un piacevole dehors in un cortile interno. Soprattutto a pranzo, la formula è conveniente, con diverse opzioni di bento e menu fissi: potete sperimentare con i loro roll, oppure abbandonarvi a uno dei loro udon in brodo, davvero meritevoli, ai sashimi o alle insalate. Servizio cortese, conto a partire dai 15 euro a testa, bere a parte. E se invece avete voglia di ramen, nel locale adiacente, Tenoha&Ramen, di cui vi avevamo raccontato qui, sono specializzati in questo piatto.
TENOHA. Via Vigevano 18, Milano. 02 80889147. Aperto tutti i giorni (9-22).
THE BOTANICAL CLUB
Col Botanical Club è amore da anni, più o meno da quando, nell’ormai lontano 2016, ne scrivevamo una sorta di ode parlando dei suoi poke e del suo gin tonic. Nel frattempo, le sue sedi sono diventate tre (Tortona, Isola, Porta Venezia), tutte accomunate da un bel design degli ambienti e dalla stessa proposta, snella ma gradevole, della carta. Qui si viene soprattutto per i gin tonic, è vero, ma anche i poke sono buoni (o meglio, sono i migliori della città), per non parlare della calamarata cacio e pepe con gamberi.
THE BOTANICAL CLUB. Via Tortona, 33. Via Pastrengo, 11. Via Melzo, 16. Numeri e orari di apertura dei diversi locali sul sito.
FACCIO COSE VEDO GENTE
Che questo ristorante sia uno dei nostri posti del cuore in città non è un mistero, e infatti ci torniamo appena possiamo. In questo articolo datato 2016 potete leggerne in racconto per esteso, perché da allora le cose non sono cambiate: da Faccio Cose Vedo Gente, in zona Cenisio, si mangiano sempre delle tartare di carne pazzesche (ma anche diversi altri piatti caldi, contorni, taglieri, le incredibili crescentine), si beve bene, si spendono una quarantina di euro, e si torna a casa mega felici.
FACCIO COSE VEDO GENTE. Via Giovanni Battista Fauchè 35, Milano. 02 49667641. Aperto tutti i giorni (12:30-15 e 18-22) tranne sabato e martedì a pranzo.
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