Il comfort food di Dersett, ristorante spettacolare a Milano, in zona Navigli

Di Tommaso Prada

(IL FORMAT DEL RISTORANTE È CAMBIATO RISPETTO ALLA PUBBLICAZIONE DI QUESTO ARTICOLO)

Se i racconti di Conosco Un Posto fossero sotto forma di haiku (non male come idea, tra l’altro), quello di Dersett, ristorante a Milano in zona Navigli, sarebbe questo: Perché / Non siamo venuti qui / Prima? Ci rendiamo conto però che vorreste uno sforzo maggiore da parte nostra per spiegarvi come mai questo posto aperto da poco più di due anni ci abbia colpito così tanto. Ecco quindi il racconto della nostra fantastica cena.

Abbiamo provato Dersett e qui ve lo raccontiamo!

IL MENU DI DERSETT: comfort food con un tocco di creatività

Dersett vuol dire “diciassette” in dialetto milanese ed è proprio al 17 di viale Gian Galeazzo che ha sede questo bellissimo locale voluto dall’imprenditore Riccardo Danesi che, dopo un’esperienza ventennale in Francia sempre nel campo della ristorazione (con tanto di conquista di una stella Michelin), ha deciso di tornare a Milano per proporre la sua idea di comfort food. Nel menu trovano spazio piatti e ingredienti tutto sommato semplici (polpette, tartare, carciofi, uova, agnello, vitello, costine, polpo), rielaborati però con innovazione e creatività per formare una ventina di preparazioni non racchiuse nella classica divisione tra antipasti, primi e secondi (c’è solo un generico e tutto sommato trascurabile “prima” e “dopo”); ognuno può quindi liberamente comporre il proprio percorso alla ricerca di quella felicità (il comfort appunto) che, tolti gli orpelli inutili, è lo scopo ultimo di qualsiasi ‘banchetto’. La condivisione è un altro dei pilastri su cui si basa la filosofia di Dersett: infatti, tutte le ordinazioni possono essere divise in due mezze porzioni per permettere di gustare più sapori ed è questa l’opzione che scegliamo per tutte le nostre portate (nelle foto vedrete dunque delle mezze porzioni).

COME SI MANGIA DA DERSETT: in modo sorprendente e appagante

Un po’ distratti dalla presenza di Ettore Messina (leggendario allenatore di basket e attuale coach dell’Olimpia MIlano) nel tavolo dietro al nostro, scegliamo i protagonisti della nostra cena: la selezione è davvero difficile e purtroppo dobbiamo rinunciare ad alcuni piatti (come i mondeghili con salsa tartara e friggitelli, le costine di maiale con patate al cren o il vitello con crema speziata di verdure e porro fritto) per i quali saremo costretti a tornare, tutt’altro che a malincuore.

Il primo piatto che assaggiamo sono le crocchette cacio e pepe, di cui avevamo già sentito parlare con toni entusiasti: la fama è ampiamente giustificata perché il sapore del classico piatto romano è ricreato perfettamente in questi piccoli bocconcini che vorremmo non finissero mai.

Dersett Ristorante Milano
Le crocchette cacio e pepe | © Tommaso Prada

È poi il turno dei carciofi in oliocottura, crema di zucca e topinambur e briciole di pane: anche questo piatto ci convince, soprattutto per la buonissima crema con cui fare una soddisfacente scarpetta e la cottura del carciofo che però, per i nostri gusti, risulta leggermente troppo duro. Superflua invece la presenza delle briciole di pane che danno pochissimo valore aggiunto a un piatto comunque ottimo.

Dersett Ristorante Milano
Il carciofo con crema di zucca e topinambur | © Tommaso Prada

Il nostro percorso continua con la tartare di manzo, emulsione all’uovo, spuma di grana al tartufo nero e nocciole, forse il piatto più sorprendente della nostra cena: al di là della qualità indiscussa della carne, quello che ci ha incantati è stata la spuma che concorre a regalare ai sapori una rotondità e una coesione che davvero si avvicina al nostro concetto di felicità.

Dersett Ristorante Milano
La tartare con spuma di grana e nocciole | © Tommaso Prada

Abbiamo ancora le pupille gustative a cuoricino per la tartare, quando arrivano i paccheri “alla carbonara” ripieni di ricotta, pecorino, pepe, crema all’uovo e guanciale piccante: l’estroso impiattamento è tanto bello quanto funzionale per permettere di gustare in ogni boccone l’esplosione di gusti che sprigionano tutti gli ingredienti.

Dersett Ristorante Milano
I paccheri alla carbonara | © Tommaso Prada

Non ci facciamo mancare un piatto di carne e la scelta ricade sulla spalla di agnello, fondo al mirto, patate schiacciate e broccoletto fritto: la carne si scioglie in bocca, prova di una cottura impeccabile, ma è l’alternanza delle consistenze (la morbidezza della carne, la croccantezza del broccolo, la cremosità delle patate) la chiave vincente di questa ricetta; forse avremmo aggiunto un pizzico di sale alle patate, ma la corretta sapidità viene ristabilita dal sapore spinto del fondo al mirto.

Dersett Ristorante Milano
La spalla di agnello con patate schiacciate, broccoletto fritto e fondo al mirto | © Tommaso Prada

Degna conclusione di una cena davvero impeccabile è il dessert.

Dersett Ristorante Milano
La cheesecake con coulis di lamponi | © Tommaso Prada

Il piatto dalla presentazione meno curata degli altri ma non per questo meno buono, è una cheesecake con coulis ai lamponi cremosa e saporita.

L’ATMOSFERA DI DERSETT: raffinata ma non patinata

Dersett Ristorante Milano
L’interno di Dersett | © Tommaso Prada

Riccardo, da vero padrone di casa, veglia attentamente sulla cinquantina di coperti dell’unica grande sala e aiuta il resto del giovane staff (preparato e gentile) servendo ai tavoli, prendendo le ordinazioni e gestendo la cassa. I tavoli ben separati (con la tovaglia!) e l’ambiente arredato con gusto e raffinatezza rendono l’atmosfera elegante ma assolutamente non ingessata.

I PREZZI DI DERSETT: corretti

Dersett Ristorante Milano
L’esterno di Dersett | © Tommaso Prada

I prezzi dei piatti oscillano tra i 6 e i 20 euro: per darvi qualche esempio, le crocchette cacio e pepe costano 9 euro, la tartare e i paccheri 14, l’agnello 19 e i dolci 6. Per la nostra cena abbiamo quindi speso 90 euro in due, compresi di acqua e due calici di vino, un prezzo assolutamente corretto se pensiamo alla qualità altissima sia dei piatti che del servizio e dell’atmosfera. Interessantissima l’opportunità di usare qui i punti Yums accumulati con le prenotazioni su The Fork, ulteriore elemento che ci ha trasformato in poeti giapponesi: Perché / Non siamo venuti qui / Prima?

Dersett
Viale Gian Galeazzo 17, Milano
02 84084787
Aperto tutti i giorni (lun – gio 12:30-14:30 e 19:30-22, ven 12:30-14:30 e 19:30-22:30, sab 19:30-22:30) tranne domenica

INFORMAZIONI UTILI:

IL MENU DI DERSETT: menu alla carta con piatti di carne, pesce e vegetariani

IL PREZZO DI DERSETT: 40 euro, bere a parte

L’AMBIENTE DI DERSETT: elegante ma non troppo formale

COME PRENOTARE DA DERSETT: telefonicamente o con The Fork

COME ARRIVARE DA DERSETT: metro verde (Porta Genova), tram 3-9-10

Conoscevate già il ristorante Dersett? Lo avete già provato? Fatecelo sapere condividendo i vostri scatti con l’hashtag #ConoscoUnPosto o commentando qui sotto!

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2 commenti

Stefano RIVOLTA 10/07/2020 - 8:17 am

Al Dersett ci sono stato, tornato e ritornato! Ip menu è ottimo, la carta dei vini all’altezza e il locale è molto piacevole!

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DOMENICO PISANI 12/07/2020 - 1:57 pm

Si lo conoscevo ed è il mio ristorante preferito della zona. Atmosfera rilassante menu appagante e carta dei vini spettacolare. Riccardo ed il suo staff sono attenti ai particolari ed il servizio è una coccola costante.

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